Capitolo 3

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WANDA'S POV

"Amore sei pronta? Il lavoro ti aspetta..."

"Wanda cara, sono in perfetto orario, lo sai che sono sempre puntuale." - Si avvicina a me e mi dà un bacio sulle labbra.

"Ti ho preparato la colazione." - Si siede e inizia a bere il caffè e mangiare quello che le avevo preparato.

Dopo venti minuti, capisce di essere in ritardo e si alza velocemente.

"Ora sono letteralmente in ritardo. I miei alunni rimarranno sconvolti."

"Beh i tuoi alunni non sanno quanto puoi essere sexy!" - Lei mi sorride e scuote la testa.

"Non puoi essere gelosa dei bambini. Amore, hanno solo 8 anni." - Mi avvicino a lei e la bacio.

"Ti amo Natasha Maximoff!"

"Ti amo anche io Wanda."

La vedo andare via e io rimango sola. Cerco di dare una sistemata alla cucina.

Ad un certo punto sento suonare il campanello. Che strano... Vado ad aprire e vedo difronte a me una donna.

"Ciao piacere, io sono Agatha. Agatha Harkness carissima. Sono la tua vicina di casa e ti ho portato dei biscotti alle gocce di cioccolato."

"Salve, io sono Wanda Maximoff..." - Sorrido a quella simpatica donna e la faccio accomodare in casa. - "Grazie mille! Ti prego, accomodati Agatha. Siediti pure sul divano. Posso offrirti qualcosa?"

"Non voglio disturbare..."

"Posso offrirti un thè? Così magari possiamo gustare insieme questi deliziosi biscotti."

"Non posso declinare la tua offerta. "

Vado in cucina e preparo il thè.
Mentre sono sola con i miei pensieri sto cercando di capire cosa ho fatto e cosa stia realmente succedendo.

"Waaanda!" - Salto in aria al richiamo di Agatha.

"Dio mio Agatha, che spavento!"

"Tutto bene?"

"Sì scusa, ma ero solo un attimo sovrappensiero." - Prendo l'acqua e la verso nella teiera.

"Sicuro che sia tutto okay?"

"Assolutamente sì!" - Le sorrido nervosa e ci accomodiamo a tavola.

"Comunque, se posso dirlo, tu e tua moglie siete bellissime. Dove vi siete conosciute?"

"Ci siamo conosciute... uhm... ci siamo conosciute in Sokovia 8 anni fa circa..."

"Ah però molto lontano devo dire..."

"Sì, io sono Sokoviana. Lei era lì in viaggio e ci siamo conosciute quasi per caso." - Sì, proprio per caso dico tra me e me.

"Ah l'amore! Quando è bello non puoi proprio dire niente. Io e mio marito Alfred sembriamo più una coppia di pensionati. Lui pensa più alle sue partite di golf che a me."

"Oh...! Mi dispiace tanto..."

"Ma no cara, nel profondo siamo ancora quei due giovani liceali che si vedevano di nascosto e che mi faceva battere il cuore."

I biscotti di Agatha erano venuti benissimo.

"Posso farti i complimenti per i tuoi biscotti? Mi daresti poi la ricetta?"

"Assolutamente sì carissima! La riscrivo e poi te la porto."

"Gentilissima Agatha!"

"Oh cielo! Devo andare. Ci possiamo vedere domani se non hai impegni."

I Love You For Infinity - WandaNatDove le storie prendono vita. Scoprilo ora