I Love You For Infinity - WandaNat

Capitolo 7

WANDA POV'S

WESTVIEW

Mi sveglio e vedo Natasha che mi tiene tra le sue braccia.
La sera prima avevamo deciso di unire i nostri letti, perché effettivamente non aveva senso rimanere staccate.
La sveglia suona e Natasha mi stringe più forte a sé.

"Non voglio andare a lavoro..."

"Coraggio amore mio, il sole splende e i bambini aspettano solo te." - Mi lascia un bacio sul collo ed io sospiro.

"Oppure, possiamo rimanere a letto e fare cose vietate ad un pubblico di minori." - preme le sue labbra sul mio collo e inizia a succhiare la porzione di pelle.

"Per quanto mi piacerebbe, io ho la riunione con le moglie di quartiere e tu hai un branco di piccoli e futuri geni da educare." - mi giro nel suo abbraccio e le lascio un bacio sulla labbra.

"Così lo rendi più difficile lo sai?" - mi dice lei sorridendomi.

"Tu lo stai davvero rendendo difficile. Non so se potrò resistere a lungo a quegli occhioni." - prendo coraggio e mi stacco da lei, alzandomi dal letto.

Vado giù in cucina e inizio a preparare la colazione per Natasha e per me ed ho deciso che i waffle erano l'opzione giusta per iniziare al meglio la giornata.

"Amore mio, oggi quale sarà il tuo programma?"

"Stamattina ho una riunione con le mamme del quartiere."

"Mamme del quartiere?"

"Mi sono persa qualcosa?"

"Assolutamente nulla moglie mia, ma è doveroso iniziare ad inserirci al meglio."

"In questo caso, sono più che d'accordo." - si avvicina a me e mi lascia un bacio sulle labbra. - "Io invece dopo scuola, passo un attimo in biblioteca, perché ho bisogno di un libro nuovo da leggere la sera."

"Va bene..." - Le sorrido e le porgo i waffle.

"Grazie mille Wands! Sai che adoro quando fai fluttuare tutte le cose? Sei proprio, in senso letterale, una persona magica." - Quanto amavo mia moglie?

Quando mia moglie è andata via, ho dato una pulita alla cucina e poi un rumore ha attirato la mia attenzione. Ho cercato di non farci, così sono andata di sopra a lavarmi e prepararmi per uscire.
Una volta sistemata, vado fuori per aspettare Agatha e nella siepe noto un oggetto rosso. Mi avvicino e lo tiro fuori. Un elicottero? La mia mente sta formulando mille domande, ma qualcuno mi interrompe.

"Waaaanda! Tutto bene?" - Lascio cadere l'oggetto e mi giro verso Agatha.

"Oh sì, sì davo solo un'occhiata alla mia siepe."

"Andiamo?" - metto il braccio sotto il suo e ci dirigiamo verso la casa di Sarah Proctor.

"Confesso Agatha, di essere un tantino agitata."

"Di cosa hai paura?"

"Non ne ho la più pallida idea, ma mi agitano queste cose. Tra l'altro è la prima volta che partecipo ad una riunione di quartiere."