start over

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00:47 PM

è notte fonda, fuori piove, ma si riuscivano comunque a vedere i negozi illuminati, edifici altissimi, lucine di natale appese tra un palo all'altro. Scossi la testa dal finestrino per vedere se mia madre stava ancora dormendo, eh sì, stava ancora dormendo, non potevo aspettarmi altro, siamo in viaggio da un bel po' di tempo. Purtroppo ci siamo dovuti trasferire perché mio padre dopo essere stato licenziato dalla fabbrica di macchine ha trovato lavoro qui a New York, questo ha dovuto significare abbandonare amici, parenti, amici più stretti è la mia migliore amica, Allison. Ci conosciamo da quasi sette anni, abbiamo fatto le scuole medie insieme è i quattro anni di superiore, è ora dovremo completare quest'ultimo anno da sole, io con amici nuovi è lei dovrà conoscere nuove persone anche se dubito fortemente che riuscirà a farsi nuovi amici, Allison è una persona molto timida, spero comunque che riuscirà a farsi degli amici senza di me. Io invece me la caverò, so fare amicizia molto facilmente.

"siamo arrivati?" chiesi a papà.
"si tesoro, altri cinque minuti, non hai proprio dormito?"
"no papà, non sono riuscita"
"Emozionata?" mi chiese
"non tanto, non mi va di ricominciare" mi guardò con un piccolo sorriso dallo specchietto frontale senza dire nulla.
Non volevo ricominciare, la mia vita in texas era perfetta, avevo tutto. quando sono venuta a conoscenza di questa notizia mi sono precipitata subito da Allison a dirgli tutto, è a dire la verità Lei non sembrava dispiaciuta, mi ha aiutata a fare le valigie, è mi ha detto con espressione secca: "mi mancherai tanto".
non voglio mentire ci sono rimasta altrettanto male ma non ci ho dato peso visto che erano passati due giorni dopo un pesante litigio che avevamo avuto per colpa della scuola. Di sicuro le mancherò tra qualche giorno semmai settimane pensai.

01:00

"eccoci qui" disse papà molto contento.
appena papà fermò la macchina andai vicino la porta con in mano le mie quattro valigie. nel mentre mi guardavo attorno per vedere il vicinato che sembrava essere riservato per via delle staccionate attorno alle ville, come per dire *non avvicinarti o finisce male*. papà mi diede le chiavi per aprire la porta di casa. una volta dentro misi le mie valigie a terra è andai un po' a perquisire, più che casa, una villa. L'interno non sembrava affatto male, la cucina era moderna, anche il salone non sembrava male. Notai subito che la casa era già super allestita con mobili moderni è vasi con dei fiori, come piaceva a mamma.
Ora capisco perché papà l'ha pagata così tanto dissi nella mia mente. Ripresi in mano le mie valigie per poi salire
le scale per andare di sopra,c'erano solo tre stanze, il bagno, la mia camera, è la camera dei miei.
Sopra c'erano solo tre camere ma ho notato che si scendeva di altri due piani, mi promisi di andare a vedere gli ultimi piani domani, così entrai nella mia stanza è rimasi a bocca aperta, avevo sempre sognato una stanza con i led, letto matrimoniale, è una TV grandissima tutta per me.

Sopra c'erano solo tre camere ma ho notato che si scendeva di altri due piani, mi promisi di andare a vedere gli ultimi piani domani, così entrai nella mia stanza è rimasi a bocca aperta, avevo sempre sognato una stanza con i led, letto matrimonia...

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c'erano anche delle tende, che andandole a spostare trovai un'altra stanza, leggermente più grande della mia camera da letto. suppongo sia il mio armadio pensai, perché ci stavano delle mensole per le scarpe è due armadi grandissimi. Come biasimare questa stanza, ho portato quattro valigie solo per i miei vestiti, poi altre due per oggetti che avevo nella mia vecchia stanza in Texas. Scesi giù in salone dove si trovavano mamma è papà
"io vado a dormire, le valigie le metto a posto domani, sono troppo stanca ora"
gli dico.
"Vabene buonanotte" mi disse papà mezzo addormentato.
Mamma stava già mettendo a posto le valigie. La guardai un po' infastidita, ma non potevo farci nulla, dal tronde le mamme sono così.

entrai in stanza è mi misi nel letto, sotto le coperte. Guardai il telefono per vedere se avevo delle notifiche, ma non mi aveva scritto nessuno, nemmeno Allison. così andai su Instagram a vedere un po' le storie dei miei amichetti del Texas è vedere come se la spassavano. Nessuno di loro aveva messo nulla. Ma poi mi Appare sullo schermo un post dei miei amici.

 Ma poi mi Appare sullo schermo un post dei miei amici

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quanto vorrei essere lì con loro in questo momento... dissi tra me è me.
C'era anche Allison. feci un piccolo sorriso. Aveva indossato il cappello che gli avevo regalato prima di partire. Scoppiai a piangere leggendo la biografia del post:

karen ci manchi sempre di più ogni ora, ogni secondo...Spero che ci verrai a trovare qualche giorno. we love you, so much...🤍.
-Allison
-nicky
-mark
-george
-Jason
-Lea
-Andre

piansi per qualche minuto ininterrottamente, era bello sapere che gli mancavo. Misi cuore al post commentando:

ragazzi mi mancate anche voi, spero che un giorno i miei decideranno di fare una visita ai nonni che si trovano li, In Texas, così, anche per poco, posso abbracciarvi è baciarvi tutti.🤍

misi in carica il telefono è andai a dormire con un bel sorriso stampato in faccia ricordando i bei momenti passati con loro.


inconceivable loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora