inconceivable love

first mission

Ore 8:09 a.m. 28 dic.
Ero sveglia, stavo cazzeggiando su tik tok aspettando le nove per andare da Billie. Non avevo nessuna voglia di alzarmi infatti non mi sono alzata nemmeno per andare in bagno. Liam è mamma alle nove escono sempre. Non sapevo dove andassero, infatti, questo era il primo obiettivo, sapere dove andassero.
Tutta scocciata mi alzai dal letto molto lentamente, andai in bagno e mi sciacquai la faccia. Poi andai a fare i miei bisogni.
Andai di nuovo in camera per mettermi una canottiera. Stamattina faceva particolarmente caldo ed era strano.
Scesi giù è mi preparai da mangiare. Non volevo appesantirmi, quindi mangiai solo uno yougurt alla fragola. Mentre mangiavo mandai un messaggio a Billie.
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Billie<3
-Amore ci sei?

si amore

-Patrick è sveglio?

siamo entrambi svegli.

-perfetto, amore alle nove fatevi trovare fuori casa, è l'ora in cui mamma è Liam escono di casa.

Vabbene, noi siamo già pronti, ci faremo trovare un po' prima fuori casa tua.

- d'accordo.
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Mangiai lo yougurt pensierosa. Dopo aver finito scesero sia Liam che mamma.
"Buongiorno Karen" disse Liam sorridendo.
"Giorno" dissi senza nemmeno guardarlo.
"Ciao Karen" salutai a mamma.
"buongiorno" disse.
"Come mai già sveglia?" mi chiese lei.
"Fra poco arrivano Patrick è Billie, andiamo a fare shopping"
"Karen ma hai già tanti vestiti" disse lei.
"Il mio armadio è da aggiornare" dissi ridendo.
Rise anche lei. Mi piaceva vederla ridere, mi rilassava. Per quanto mi abbia deluso per quel lavoro, io la amo a mia mamma.
"Allora divertiti, anche io è tua mamma usciamo a fare un po' di compere" disse Liam guardandomi.
"che comprate di bello" chiesi.
"Un po' di roba, per abbellire casa" disse insicuro Liam, balbettando anche un po'.
"Vabbene" dissi.
Erano già le 8:34 a.m.
Io sono andata sopra per prepararmi.
Mi misi una felpa beige con una tuta nera,e scarpe le misi abbinate alla felpa, le Jordan 1 Mid barely Orange, le mie preferite.
Scesi giù e mi misi ad aspettare.

Ore 8:54
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Billie<3
Amore siamo fuori casa tua, esci

-Arrivo
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"Mamma io esco, ci vediamo più dopo" dissi a mamma che stava sul divano in salotto con Liam.
"D'accordo, divertiti" mi disse.
uscì di casa e vidi la bellissima macchina di Billie parcheggiata.
"Buongiorno" mi disse Patrick mentre stavo salendo.
"Giorno Pat"
gli appoggiai una mano sulla spalla per salutarlo.
"Ciao amore" salutai invece Billie dandole un bacio sulle sue morbidissime labbra.
"Allora? qual è il piano capo?" mi chiese Patrick.
"Ok, prima di tutto mettiti nascosto in questo piccolo vialetto, così che non ci vedano"
"Detto fatto" disse lui.
"Ok, ora...Quando loro partono, noi si, li seguiremo, ma dovremo andare piano e memorizzare dove vanno, perché dopo va a finire che sospettano"
"bella idea" disse Billie.
"l'idea di oggi è solo sapere dove vanno così per organizzarci meglio nelle prossime missioni" dissi missioni facendo il gesto delle virgolette, non erano proprie e vere missioni.
"D'accordo"
"mi fido di te Pat"
Era calato un profondo silenzio non appena sentimmo chiudersi la porta della casa.
"Dimmi quando devo mettere in moto" disse a bassa voce Patrick.
Loro misero in moto la macchina e partirono.
"ora!" dissi e così fece lui.
"Ok ricorda, piano ma non troppo"
Patrick si concentrò al massimo alla guida.
Andava pianissimo, era distante da loro.
"Hanno girato a destra"
Lui poco dopo girò a destra.
"Sinistra"
girò a sinistra.
"Fermo Fermo, si sono fermati, parcheggia qui"
Patrick parcheggiò.
"Amore, ho portato un cannocchiale"
mi misi a ridere non appena Billie mi fece vedere il cannocchiale.
"Non ci credo" dissi ridendo.
"Prendi scema" rise anche lei.
Lo presi e riuscì a vederli meglio.
"Che negozio sarebbe?" chiese Patrick.
"Non ne ho ide-" mi fermai prima di dire l'ultima parola, Lo sapevo che andavano lì.
"E lo strip club, non dovevi già conoscerlo Patrick, visto che l'altra volta la siete andate a prendere qui?" gli chiesi dando il cannocchiale a Billie.
"Si certo, ma era diverso il Locale, era colorato di giallo, questo è rosa" rispose Patrick confuso.
"Ok non importa, dobbiamo cercare di entrare dentro" dissi sospirando e lanciarmi all'indietro verso il sediolino.
"Potrei entrarci io travestita" disse billie girandosi verso di me
"ma, che cazzo no Billie, non ti faccio entrare la dentro sola con chissà quanti pervertiti morti di figa ci sono" dissi alterata.
"Billie la penso come Karen io" disse Patrick mettendogli la mano sul ginocchio.
"Ma farò attenzione" disse lei
"come farai?" le donne che entrano lì dentro lo fanno per divertirsi con gli uomini, probabilmente sposati...e se tu li respingi probabilmente sospetteranno, e manderai il piano in fumo facendoci scoprire" dissi sempre con una voce più alterata.
Patrick mi buttò un occhiataccia, e aveva ragione, ero già irritata di mio, non dovevo prendermela con chi non c'entra.
"...ok, va bene.." disse Billie con voce palesemente offesa.
Mi pentì di averle urlato contro, non era mia intenzione.
"ok, senti amore, non volevo urlarti contro, e che non voglio metterti nei guai, e lo sai quanto cazzo sono gelosa di te, non sopporterei vedere te con un uomo che ti tocca solo per questa missione"
Le misi una mano sulla spalla e le diedi un bacio sulla guancia per scusarmi.
"Karen, posso capirti, come tu ami e sei gelosa di Billie anche io lo sono, io come padre, tu come fidanzata, ma vale la pena provare"
mi misi le mani alla bocca per pensare.
"amore potrai controllarmi da una delle tue mini telecamere se tè n'è sono rimaste ancora" mi consigliò Billie.
"Si hai ragione, però, non lo so cazzo"
Patrick è Billie mi guardarono in attesa di una decisione da parte mia. Li guardai anche io.
"ok, facciamolo..." dissi un po' dubbiosa.
Billie mi sorrise e si allungò per darmi un bacio sulle labbra.
"Torniamo a casa ora?" disse Patrick.
"si certo" dissi