the past remains the past

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mi svegliai di colpo. Mi guardai intorno, era tutto scuro, avevo il telefono vicino così decisi di accenderlo è mettere la luminosità al massimo così per vedere un minimo.
mh, sono ancora le 5:32...
guardai di fianco a me, Billie stava dormendo beata sotto le coperte. gli toccai la fronte per vedere se scottava ancora, sembrava esserle passata.
La fissai per qualche secondo per poi dargli un bacino sulla fronte. Mi risdraiai presi il telefono è andai sulla fotocamera, feci una foto a Billie mentre dormiva..
aiuto è così carina, questa me la tengo.
l'abbracciai da dietro è la coccolai per una mezz'oretta.
Allison non mi ha scritto nemmeno un messaggio....Che si sarà trovata un'altra per dimenticarmi?...
Billie si girò verso di me è aprì leggermente gli occhi. Io feci finta di dormire. Lei mi mise la mano sulla guancia è mise la sua testa sotto la mia, eravamo davvero molto vicine. Aprì gli occhi è misi la faccia davanti a quella di Billie per farle sapere che ero sveglia. Non riuscivamo a parlare, ci limitammo solo a guardarci. Lei mi sorrise, io ricambiai. Il tutto mi rimaneva con il fiato pesante, avrei voluto dirgli molte cose carine, ma non era il momento. Nel mentre si erano fatte le 6:00 di mattina così feci segno a Billie se volevamo fare colazione anche se presto, ma non avevamo nulla da fare. Gli puntai con il dito la cucina, e lei penso avesse capito, lei annuì così ci alzammo, con calma, è andammo verso la cucina. Mi appoggiai davanti alla tavola vedendo Billie camminare verso di me
"Karen posso andare in bagno?" disse Billie con voce opaca
"no non puoi andarci, pisciati addosso" dissi ironica
"si che puoi andarci HAHA" dissi subito dopo. Billie accennò un sorriso è andò di sopra in bagno.
Mi trovavo in una situazione un po' strana...voglio dire, non vi sembra assurdo? A me si.
Preparai due caffè per me è per Billie è misi a tavola due pacchi di biscotti.
"Eccomi" disse Billie camminando verso di me
"Ti ho preparato il caffè, vuoi un po' di latte?" dissi
"mhh sì grazie"
Gli misi un goccio di latte nel caffè è incominciammo a mangiare.
Billie Mi guardava divertita è confusa come se anche lei avesse pensato la stessa cosa mia.
"come hai dormito?" gli dissi
"Ho dormito benissimo, mi sono sentita coccolata è protetta vicino a te, stamattina ho sentito che mi misuravi la febbre con la mano, è passata?"
"tu come ti senti?" gli dissi sorridendo
"mi sento bene si" disse Billie
"eh allora si vede che non hai più nulla" ci mettemmo a ridere senza fare chiasso visto che i miei genitori stavano dormendo.
"Ehy dopo ti va di andarci a fare una passeggiata?" disse Billie mentre andava a posare la tazza nel lavandino.
"Certo, dove vuoi andare?" gli chiesi mentre posavo anche io la tazza nel lavandino.
"non so, ti piacciono le biblioteche?"
"ho una bruttissima esperienza con le biblioteche"
"cosa sarà mai successo HAHAH" disse lei incuriosita
"Sono stata chiusa lì dentro di notte, non ho fatto altro che leggere libri su libri"
"Vabeh dai poteva succedere di peggio"
ci furono 10 secondi di silenzio quando poi
"Potremo andare al parco, c'è un parco da queste parti?" chiesi a Billie che viveva qui da più tempo di me
"Si che c'è, ed è anche un gran bel parco, vogliamo andare lì?"
"si perfavore amo i parchi mi fanno sentire libera è mi fanno rilassare"
"Vabbene, allora deciso, andremo al parco."
gli feci un sorriso è guardai l'orario
"Sono le 6:30 che facciamo?" le dissi
"dormiamo un altro po'?" disse Billie
"si vabbene...uhm..dormiamo vicine?" chiesi a Billie imbarazzata
Billie si avvicinò a me mettendo le sue mani nelle tasche della tuta che avevo addosso
"Perché no?"
Fece un sorrisetto malizioso, mi prese la mano è mi portò sul divano.
...Okey Billie non so che cos'hai in mente ma già mi piace:)
Billie si sdraiò sul divano è mi fece segno con la mano di venire dietro di lei. Io un po' imbarazzata sorrisi e lo feci.
"Dai Karen di cosa ti vergogni?"
mi mise le mie mani attorno al suo bacino, come un abbraccio. Billie iniziò ad accarezzarmi la mano, io non sapevo cosa fare
Cazzo faccio ora?
Billie smise di accarezzare la mano, come se pensasse che a me non piacesse visto che non vedeva risposte al suo gesto, allora io presi coraggio è gli diedi un bacino sulla guancia.
"karen" mi chiamò Billie
"dimmi Bill"
"sei mai stata in una relazione?"
a quella domanda non diedi nessuna risposta è rimasi in silenzio per un po'
"Karen?..."
Billie si girò verso di me, mi guardò confusa, così non fece altro che guardarmi aspettando una mia risposta
"non sei obbligata a rispondermi" disse Billie con voce preoccupata.
"due anni fa" dissi .
Billie mi guardò ancora una volta confusa, lei non parlò.
"Stavamo facendo una passeggiata quando.." mi bloccai solo al ricordo di quella giornata.
"...quando?" disse Billie preoccupata
"una macchina ci investì...Finimmo in ospedale entrambe, solo che io ne uscì viva..Lei no..."
"oh...mi dispiace Karen a saperlo non te lo chiedevo.." mi disse Billie palesemente dispiaciuta.
"Ehy bill, Lei mi rispettava ed era sempre un anima felice, è conoscendola so che lei avrebbe voluto che io andassi avanti"
"come si chiamava?" disse lei
"Nicole" risposi secca
Billie sapeva che non ero interessata ai ragazzi, si poteva vedere dal mio stile è dai miei modi di fare, comunque Billie non mi fece nessun'altra domanda, forse non voleva che sprofondassi in quel traumatico ricordo che terrò con me per sempre.
"che ore sono?" chiesi
"Sono le 8:10" mi rispose Billie
"Andiamo al parco?" chiesi contenta a Billie. Parlare di questo ricordo mi ha fatto male, però non ne avevo mai parlato con nessuno se non ai miei genitori, non lo dissi nemmeno ad Allison, le dissi che mi aveva lasciata per un'altra, ineffetti ora che ci penso devo dirgli la verità, quindi ora mi sento libera di averne parlato con Billie.
"Karen, ma i tuoi stanno ancora dormendo?" mi chiese Billie.
"Penso di sì, si avvicina Natale, è a mio padre con il lavoro lo hanno fatto iniziare direttamente dopo le feste.
Billie mi guardò divertita
"perché ridi?" dissi sorridendole
"esci così?" mi disse lei
"perché non sto bene così?" le dissi avvicinandomi a lei con aria maliziosa.
"Cambiati almeno la felpa che è sporca"
"uffaaa, vabene vieni con me, sceglierai tu una felpa giusta per me"
salimmo le scale è andammo in camera, precisamente davanti l'armadio dove ho tutti i vestiti.
"Perché hai due armadi così grandi?" Billie aprì entrambi gli armadi
"Karen mi stai dicendo che tu..hai tutti questi vestiti?" si voltò verso di me per avere una risposta.
"si perché? HAHA"
"me ne presti tre quarti?" disse ironica Billie
"Dai scema scegli cosa mi devo mettere"
Billie tirò fuori dall'armadio una tuta bianca è una felpa beige.
"ti piace?" mi chiese
"si, molto, ma con quali scarpe le abbiniamo?"
Billie si mise a guardare tutte le mie scarpe disposte sopra a molti scaffali.
"direi queste"
Billie prese le Jordan 1 Mid Tan Gum
"Certo che ne sai di stile tu eh?" Dissi a Billie
"visto? HAHAHA però guarda che anche tu hai stile"
Guardai Billie facendo la finta arrabbiata presi i vestiti è andai vicino al letto
mi tolsi la felpa, Billie per quei pochi secondi che non ho avuto la felpa mi guardò imbarazzata, però non distoglieva lo sguardo.
Puoi guardarmi quanto vuoi Billie.
"fatto possiamo andare" dissi
Billie sorrise.
Uscimmo di casa è nel mentre avvisai a mamma con un messaggio che io è Billie eravamo uscite a fare una passeggiata.
"stiamo andando al parco?" chiesi a Billie
"no Karen"
"la prossima volta non ti lascio dormire a casa"
"che permalosa" disse Billie guardandomi divertita dalla situazione
"io...io non sono permalosa...."
"sisi ok, accompagnami a casa miss antipatica"
"...non sono antipatica..."
"si ok AHAHA"
diedi un piccolo pugno sulla spalla a Billie per scherzare.
"ehi mi fai male HAHA"
"ma se non ti ho nemmeno sfiorato" la guardai con un mini sorriso stampato in faccia
"si ma mi hai fatto male comunque ok?"
"HAHAHA vabbene signorina eilish"
Quanto è bella...spero davvero di rivederla ancora. Questo mio pensiero venne interrotto dalla voce di Billie..
"Dopo le vacanze di Natale dove andrai a scuola?" mi chiese Billie
"uhm, in realtà mamma ha fatto l'iscrizione, ha detto che a quella scuola ci sono molte persone rispetto alle scuole del Texas dove abitavo io"
"ah capito, ti ricordi il nome della scuola per caso?"
"ah sì certo Woodside school"
"Beh allora oggi non sarà l'ultima volta che ci vedremo" disse Billie con un sorriso malizioso.
"NO, CHE INTENDI"
dissi eccitata sapendo già cosa voleva dire Billie
"si Karen."
mi fermai di botto è con me fermai anche Billie prendendola dalle braccia, la guardai felice per qualche secondo è l'abbracciai fortissimo.
"Sono felice che staremo nella stessa scuola" disse lei
"si anche io" dissi ancora con una voce eccitata è felice.
"aspetta Karen, mi ricordi quanti anni hai? HAHA" disse Billie
"ne ho 19.... Billie.."
"HAHAHAHA scusa tanto ma ieri non stavo ascoltando quando ti stavi presentando, ho solo sentito il tuo nome"
"a che pensavi" dissi io curiosa
"mhh, ti lascio con il dubbio"
"stronza" dissi secca
"è tutto da vedere, pian piano vedremo chi è la vera stronza tra noi due" disse Billie con voce superiore.
"mhmh, vabbè, ieri mi ricordo che avevi detto di voler andare al parco"
"giusto...ok dimmi che ore sono"
"sono le 10:58"
"ah, mi dispiace Karen, facciamo un'altra volta?"
"si tranquilla, che devi fare di così importante? se posso sapere"
"si, devo preparare la mia stanza perché alle 12:45 vengono delle persone speciali a sentirmi cantare.."
"wo, canti anche?"
"Karen...davvero non lo hai ancora capito...il mio insta, il numero dei miei follower..."
La guardai confusa
"Mh..Ne parliamo quando avremo più tempo, ecco siamo arrivati a casa"
"mh vabbene, ma poi ne riparleremo davvero, ora sono curiosa"
"Si certo" billie mi sorrise, si fece più vicino a me, si alzò in punta di piedi è mi abbraccio dandomi anche un bel bacio sulla guancia.
Ero diventata rossa, ricambiai con un bacio sulla fronte.
"ci vediamo Karen" Billie entrò in casa.
che ore sono..
presi il telefono è vidi l'ora
11:13 vabbè dai ritorno a casa è scriverò ad Allison....

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