| 1 |

795 89 49
                                    


Il suono della sveglia non venne nemmeno completamente registrato dalla sua mente nel momento in cui percepì qualcosa di caldo a contatto con la guancia. Jungkook non ebbe nemmeno il tempo di reagire che quella sensazione si ripresentò ancora, e poi di nuovo. Ciò lo fece allontanare, e un piagnucolio riempì la stanza. Smanettò con il cellulare per spegnere la sveglia, si girò dall'altra parte del letto e sentì maggiormente quella comodità sotto le lenzuola calde.

Tuttavia, aprì gli occhi dopo un altro bacio sul naso. Sorrise, con le palpebre schiuse, allungando un braccio per accarezzare il suo pelo morbido. "Buongiorno, piccola." Disse, Jungkook, con la voce roca da appena sveglio.

Gli faceva male la testa. Doleva da morire e lui si chiedeva come ancora non riuscisse ad abituarsi. Alla nausea, alla sensazione di non essere nel posto giusto. Nonostante ciò, scosse lentamente il capo, tentando di concentrarsi su qualcos'altro, cercando di ignorare il dolore fino a quando non sarebbe diventato niente se non un ronzio di sottofondo.

Giunse un abbaio seguito da un pianto e chiuse gli occhi per un secondo, prima di mettersi seduto. Subito dopo si sentì ancora più stordito. "Hai fame, piccola?" Le chiese, allungando il corpo da entrambi i lati e facendo scrocchiare le ossa. "Devi essere affamata, dico bene?" Il grande animale lo guardò con occhi scintillanti e la coda oscillò da un lato all'altro alla menzione di quella parola comune. Fame. Ed era solitamente seguita da 'cibo'.

"Mangiamo. Cibo?" Lei abbaiò, questa volta più forte. La testa di Jungkook era sul punto di esplodere ma c'era un posto in cui doveva essere e aveva un cane da accudire, per cui spinse via le coperte e si alzò dal letto. Vide nero per un attimo prima di tornare a vedere normalmente. Sbatté furiosamente le palpebre e il cane era già seduto di fronte a lui. Aspettando. Jungkook sorrise e uscì dalla stanza.

Fu immediatamente accolto dal rumore della televisione in salotto, capì che la notte prima si era dimenticato di spegnerla e in cucina, trovò Moon che lo attendeva pazientemente davanti alla sua ciotola. Jungkook aprì lo sportello e afferrò il sacchetto del cibo per cani. Lo percepì leggero e così ci guardò dentro, sospirando.

"Mangi molto, signorina." Aveva un sorriso triste sulle labbra ma Moon era molto più concentrata sul sacchetto in avvicinamento. "Ecco qua, goditi la colazione." Riempì la ciotola fino all'orlo, facendo sì che avesse cibo a sufficienza non solo per la colazione ma per tutta la mattina, sospirando nuovamente alla vista della confezione adesso vuota. A quel suono dispiaciuto, Moon lo guardò per un momento. Lui sorrise di nuovo e lei riprese a mangiare scuotendo la coda.

"Vediamo cosa c'è per me..." Jungkook tornò in cucina e aprì il frigo. Non c'era niente se non alcol e della frutta, per cui canticchiò a bocca chiusa e afferrò una bottiglia mezza vuota insieme a una mela. "Non posso avere i postumi dopo sbornia se sono ancora ubriaco..." Disse, tornando a guardare Moon e prendendo un morso di mela. Era succosa e fredda perchè era rimasta in frigo, proprio come piaceva a lui.

Masticò per alcuni minuti e poi mandò tutto giù con del whisky.

Non se ne vergognava nemmeno più.

│►

La stazione di servizio era noiosa come sempre quando Jungkook apriva la porta, e i suoi colleghi sorridevano nel vederlo, sapendo come il loro turno di notte fosse finalemente finito. Li salutò con un blando 'buongiorno' e si diresse verso la stanza in cui facevano pausa per indossare l'uniforme.

Sempre se si poteva definire uniforme. Si cambiò in una maglia rossa con il logo e il cartellino con il nome stampato sopra, tenendo i jeans e le scarpe. Non era una vera e propria uniforme. Solamente un misero tentativo.

"Hey, amico." Sentì, una volta ritornato e i suoi colleghi gli passarono accanto per cambiarsi e andare via. "Sembri stanco." Commentò uno di loro, con uno sguardo preoccupato sul viso.

𝐈 𝐒𝐭𝐢𝐥𝐥 𝐅𝐢𝐧𝐝 𝐘𝐨𝐮 𝐓𝐡𝐞𝐫𝐞 (Next To Me) | TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora