Il giorno dopo alle dieci eravamo, io e i miei genitori, nella caserma di polizia. Ci dissero che ancora gli uomini visti scappare non erano stati rintracciati e che si trattava di incendio doloso, quindi la questione era ancora più spinosa e per questo, io me ne tirai fuori e i miei genitori presero le redini del tutto tra avvocati, cause e altre cose legali che non sarei mai stata in grado di gestire da sola. Alla caserma mi chiesero se esisteva qualcuno con cui avevo avuto una severa lite o con cui era successo qualcosa di tanto grave da spingere quella persona a provare ad uccidermi, e dopo aver riflettuto, dissi sinceramente di no. Uscimmo da lì verso l'una di pomeriggio e andammo nella nostra casa.
-Ci mancava solo questa...
Sussurrò mia madre mentre si toglieva i tacchi e si sedeva sulla poltrona.
-C'è già qualcos'altro che non va?
Chiesi sentendomi in colpa.
-Dobbiamo...assumere personale nell'azienda, ma non ci sono dottori. Abbiamo deciso di espanderci, ma è difficile in questa situazione.
Mormorò. Abbassai il capo.
-Mi dispiace di avervi dato anche questa preoccupazione.
Bisbigliai costernata. Lei mi accarezzò il capo.
-È stato doloso, Melanie, e tu ti sei salvata per miracolo.
-Preferisco discutere con l'avvocato sulla casa che avere te sulla coscienza...
Concordò mio padre e venne ad abbracciarmi.
-E dato che sono in città, vorrei incontrare Loki e fare due chiacchiere.
Prese il telefono, poi si allontanò.
-Come va con lui?
Chiese dolcemente mia madre.
-Bene...molto bene.
Sorrise.
-Da quanto state insieme ormai?
-Un mese e qualche giorno...
Accavallò una gamba e si sporse verso di me.
-Hai un viso davvero rilassato.
Arrossii e mi allontanai.
-Già.
-Se vuoi possiamo fare così: qualcuno deve rimanere qui per occuparsi della faccenda dell'incendio e qualcun altro deve invece tornare in azienda. Io posso stare qui e spedire tuo padre in Canada, così tu e il Principe Azzurro potete stare insieme.
Mi sentivo in imbarazzo.
-Non voglio che tu ti allontani dal lavoro solo per farmi stare con Loki.
-Non preoccuparti...
-No, io mi preoccupo. Papà rimarrà qui.
-Lui sarà d'intralcio.
-Non importa, sei tu il capo dell'azienda.
Sospirò.
-Anteponi gli altri alla tua felicità...
-Non è così. Siete i miei genitori, e poi, Loki posso vederlo a scuola.
Mio padre tornò in sala.
-Vado al bar con Loki, torno tra poco.
Annunciò, poi uscì da casa.
-Visto? Cosa ti dicevo? Quel ragazzo inizierà a credere che entrambi gli Starr della famiglia si sono innamorati di lui.
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Yes, professor {Loki//student}
FanfictionUna storia di un amore impossibile e ostacolato, dove le diversità si fondono regalando ai due innamorati protagonisti momenti di pura gioia, nonostante il macabro patto che Melanie ha dovuto stringere con il futuro e con se stessa.