Il mattino dopo mi svegliai con i baci di Loki sulla mia pancia. Notò che avevo aperto gli occhi e quindi sorrise.
-Buongiorno...
Disse, poi tornò a baciarmi. Allungai le gambe e stiracchiai le braccia.
-Hai dormito bene?
-Mmm...
Risposi. Loki si mise al mio fianco e lo abbracciai.
-Ho le farfalle nello stomaco.
Sussurrai. Mi accarezzò una guancia.
-È normale...stai creando un dio dentro di te.
Sorrisi e mi lasciai baciare. Loki si alzò e andò a vestirsi, allora mi allungai verso il mio telefono e lo controllai. Vidi due chiamate perse da Shawn e mi innervosii, quindi chiusi il cellulare e mi alzai in piedi. Qualche ora dopo eravamo di nuovo in viaggio.
-Secondo te arriveremo in tempo?
Domandai continuando a giocare a Project Makeover.
-Certo, Mimi, non abbiamo fatto tanta strada.
Sorrisi poiché vinsi il livello, quindi passai a quello successivo.
-Secondo te come sarà?
-Di chi parli?
-Del fidanzato di mia madre. Viene da noi per presentarcelo.
Loki sospirò.
-Non conosco i gusti di Giada, ma spero che il suo ragazzo non sarà attratto da te come lo è da tua madre.
Risi.
-Smetti di essere così geloso...
-Non posso, piccola: io sono vecchio e tu carne fresca e soda.
-Forse ti sei dimenticato che ogni donna etero della mia scuola ha una cotta per te e probabilmente anche ogni ragazzo gay? Quando passi, anche le foglie si girano a guardarti.
-Mmm...lo so, ma io voglio solo te, fogliolina mia.
-Lo stesso vale per me...
Loki fece in tempo a darmi un bacio tra i capelli, poi tornò alla guida. In quel momento mi arrivò una mail e sorrisi.
-La ginecologa ci invita a prenotare la prossima ecografia...accetto?
Chiesi sottovoce guardando Loki. Sorrise e strinse le mani sul volante.
-Ancora non riesco a capire come sia potuto succedere...
Mormorò.
-Magari hai interrotto la magia senza accorgertene.
-O forse c'è qualcuno di mezzo che non riusciva ad aspettare di diventare nonna, vero, madre?
In quel momento, le nuvole davanti al sole si spostarono e uno stormo di uccelli attraversò il cielo. Sorrisi strabiliata. Loki posò una mano sulla mia coscia e lo guardai.
-C'è il suo zampino di mezzo, me lo aspettavo, ma mi ha reso felice. Forse ha dato solo una spinta al destino. Prenota la visita, piccola.
Presi la sua mano e la baciai sul dorso. Tornammo a casa verso le due del pomeriggio, e giusto il tempo di fare una doccia e preparare la cena che divenne sera. Mentre mi osservavo allo specchio, mi accorsi di qualcosa che mi inchiodò al pavimento quando sentii suonare il campanello.
-Melanie, sono arrivati!
Mi avvisò Loki dal piano inferiore, ma io non volevo uscire dalla stanza. Sentii delle persone parlare, poi qualcuno iniziò a salire le scale.
STAI LEGGENDO
Yes, professor {Loki//student}
ФанфикUna storia di un amore impossibile e ostacolato, dove le diversità si fondono regalando ai due innamorati protagonisti momenti di pura gioia, nonostante il macabro patto che Melanie ha dovuto stringere con il futuro e con se stessa.