Domenica mattina.
Anna e Gianni sono già svegli, al momento sono in cucina a preparare la colazione.
Salvatore e Ciro dormono ancora profondamente.
<< e vist?. I Ricci sgomitano pe dormire rind'e braccia toje >> sghignazza Anna.
<< eh ma ij volesse dormire sul cu te >> confessa Cardiotrap abbracciandola alle spalle.
Le avvolge i fianchi con le braccia e le bacia il collo più e più volte fino a farle un succhiotto.
Appena é pronto il latte lo versano in due tazze e le portano a tavola per poi sedersi.
Si regalano prima tante ma tante coccole.
<< ti amo >> le dice lui tra un bacio e l'altro.
Le sta regalando baci lentissimi e molto profondi. Se la prende in braccio.
<< tenimm 'nu problema >> ammette lei.
<< quale? >> le domanda.
<< ó saije, nun me sent ancora pronta pecché teng paura ma tu me faije ascì pazza. Vac a fuoco. Aiutam >> sussurra.
<< e che tieni paura? >> le domanda lanciandole uno sguardo dolce.
<< del dolore >>
<< è sul pe chest? >>
Annuisce lei.
<< temevo non fossi sicura di volerlo cu me >>
Lo bacia.
<< song sicurissima. Te tocca, ara fa sto sacrificio >> gli dice.
<< Anna, chest pe me è n'onore. Te promett ca quanno vorrai ij facc chiano chiano, dolcemente >> sussurra e la bacia.
<< lo immaginavo ma... te pozz chiedere una cosa? >>
<< come >>
<< dopo ó pozz veré?, pe me fa n'idea >> domanda imbarazzata poggiandogli una mano tra le gambe.
Le accarezza il viso.
<< song a tua disposizione ammore mij >> la rassicura.
Si baciano ancora poi Anna scende dalle sue gambe e prende posto sulla panca per fare colazione insieme a lui.
La imbocca, le sorride, la fa ridere.
Le fa il solletico in continuazione e lei lo soffre moltissimo, cerca di parare i suoi colpi saltando sulla panca.
Ciro entra in cucina seguito dal padre.
<< we Cardiotrap nun t'allargà. Song 'e fianchi e sorema >> dichiara facendolo sobbalzare.
<< scusa Cirù ma 'e fianchi 'e soreta so 'e cchiù belli del mondo >> ammette Cardiotrap.
Ciro e Salvatore sghignazzano.
<< so cchiù belli i miei >> risponde Ciro col sorriso.
<< ma come mai sei già sveglio? >> domanda al fratello poi bacia il padre sulla guancia.
<< teng appuntament pe n'amica >> risponde Ciro afferrando il succo.
<< un'amica-amica o un'amica che... >> domanda Anna.
<< un'amica che... i genitori so tornati a Roma, song 'e là e nuje n'approfittam >> spiega Ciro.
<< Cirù ma come faje a sta cu una accussì? >> domanda Cardiotrap.
<< cos'ha di strano? >> chiede Anna.
<< è volgare, sboccata e poco femminile >> risponde Gianni.
<< tieni ragione però è bella e facile >> ammette Ciro.
<< bella quella?!, ma che dici Cirù >> commenta Gianni ridendo.
<< certo nun è brutta Laura >> risponde Ciro.
<< paragonata ad Anna sì >> gli fa notare Cardiotrap.
Sorride lei e gli bacia la guancia.
Ciro e Salvatore si scambiano uno sguardo.
Una volta finita la colazione Ciro raggiunge la sua amica mentre Salvatore esce per andare incontro alla madre di Gianni, implorando la neo coppia di comportarsi bene.
Promettono entrambi.
Aspettano qualche minuto, chiudono il portone a chiave dall'interno e poi corrono nella camera della ragazza.
Si sdraiano a letto e cominciano a ricoprirsi di baci, abbracci e parole d'amore sottovoce.
Lentamente i vestiti diminuiscono.
<< come maje nun si stata cu iss? >> le domanda.
<< pecché quando mi baciava non sentivo nessun desiderio. Credevo fosse così pecché nun ero pronta ma da quanno m'hai baciata tu aggio capito tutto >>
Le sorride.
<< quanto fa male? >> gli domanda spostandosi i capelli.
<< nun ó sacc ammore mij, nun song stato ó primo 'e nisciuna ma esserlo pe te é ó regal cchiù bello ca a vita me potesse fa >> sussurra col sorriso.
<< nun solo >> dichiara lei.
<< cosa? >> domanda lui.
<< primo e unico >> sussurra lei.
<< ó vero? >> le domanda.
<< sì, vulesse ca fosse accussì >> ammette lei.
<< ó vogl pur ij >> ammette pazzo di gioia.
<< ti posso spogliare? >> gli domanda imbarazzata.
<< certo, te vulesse spuglià pur ij >>
<< fallo >> lo implora baciandolo.
Si spogliano reciprocamente, lentamente mentre continuano a baciarsi.
Una volta nudi si accarezzano guardandosi negli occhi.
<< quant si bella, ti amo >>
<< tu si bello >> sussurra lei.
Si sorridono e riprendono a baciarsi, sempre più intensamente. Ogni bacio é accompagnato da carezze profonde e sguardi.
<< Cardiotrà te rong 3 giorni poi ti salto addosso >> sussurra lei.
<< sul 3 giorni? >> le domanda.
Annuisce lei.
<< ij ero pront aspettà pur 10 anni >>
<< non vorrai far passare 10 anni? >> domanda preoccupata lei.
<< spero di no ma se tu nei hai bisogno posso aspettare >>
<< grazie, sei unico >> dichiara baciandolo.
<< desideri un posto in particolare? >>
<< ho sempre pensato al mare, all'alba o al tramonto ma da quando mi hai baciata agg capito che ogni posto è speciale si te batt ó core e m'é semp battut forte cu te >> confessa lei.
Le sorride.
<< batt forte pur a me >> ammette lui poi le prende una mano e se la poggia sopra al cuore.
Si alzano, si rivestono e vanno a fare una passeggiata in spiaggia.
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Ó core e 'na femmena:
FanficQuando male e bene si confondono. Quando amore e maltrattamenti si confondono. Non è giusto amare chi ci fa male. Questa è la storia di una ragazza che scoprirà che il vero amore è fatto di sorrisi, baci, felicità e non di botte.
