Questa sarà una guerra

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CAPITOLO 3

Pov's Madeline

Alzo un sopracciglio infastidita dalla sua affermazione.

<Come scusa? > domando al biondino

<Sono abbastanza sicuro che una ragazzina come te non riesca a battere uno come me> dice lui con tono strafottente

<LOGAN> lo canzona la madre, quest'ultimo la ignora, e non stacca gli occhi dai miei

<Sai io non credo, sono abbastanza forte da battere anche uno come te che si crede il più forte del mondo> dico io con tono ancora più strafottente.

L'attenzione di tutti e focalizzata su di noi

Io lo guardo, lui mi guarda

È una guerra

<Beh magari un giorno proveremo per vedere chi è il più forte> dice lui con un sorriso malizioso

<Forse si > dico io stizzita

Questo gli procura una risata silenziosa, che mi manda su tutte le furie

_________________

Si è fatta sera, ed io sono in giardino su una sdraio a leggere un libro. All'improvviso sento una presenza alle mie spalle, mi giro e vedo mio fratello Jonathan fumare. In questo periodo lo vedo pensieroso

<Ehi> dico

<Oi> dice lui sorpreso

<Che ci fai qui? > mi domanda lui

<Leggo> Annuisce silenziosamente

<Cos'hai? > gli chiedo finalmente.

In risposta sbuffa e si gira guardandomi negli occhi.

<Al night club... È arrivata una ragazza di appena vent'anni> dice lui con la testa molto probabilmente incasinata

<È bellissima ed è ancora vergine... > Rimango sbalordita da come si possa essere tanto cattivi da vendere una ragazza così giovane

<Mi ha colpito subito, è semplice ed impaurita> lo ascolto in silenzio

<mi manda fuori di testa, la voglio per me, ma lei mi odia e piange ogni volta che mi vede> mi guarda intensamente

<Non so che fare> dice aspirando la sigaretta

<Prova ad essere gentile con lei, falle capire che lei ti interessa e che non le vuoi far del male. Sei un ragazzo fantastico Jonathan, abbi pazienza e si gentile e vedi che sarà tua> dico con sincerità

< la sorellina che dà consigli al fratello il quale diventerà capo della mafia... Sembra una barzelletta> dice lui ridendo.

Ridacchio anche io

<Grazie sorellina ti voglio bene> mi abbraccia e la sua altezza mi sovrasta di tanto, troppo.

<Anche io> rispondo.

<Vabbè io vado ho del lavoro da sbrigare> Annuisco e lo lascio andare

Jonathan è il più grande ed è vero è spietato e mette tanta paura, ma è anche una delle persone più buone che io conosca, deve solo conoscere le persone adatte.

Decido di rientrare ed andare a letto.

Mentre salgo le scale noto la porta della palestra aperta, così mi affaccio.

La scena che mi si presenta farebbe invidia a qualsiasi ragazza.

Vedo Logan senza maglia e con dei pantaloncini sportivi fare delle flessioni.

Mi incanto a guardare quel ben di Dio, i muscoli ben definiti, le braccia e le mani venose il sudore che scivola sulla tartaruga, il tutto contornato dai suoi innumerevoli tatuaggi.

Un dio...

Sono così impegnata a guardarlo quando vedo che mi sta fissando con un sorriso ancora più malizioso del solito.

Prima che possa battere la ritirata lo sento chiamarmi

<Ragazzina> dice

La mia rovina è cominciata...


Ciao a tutti

Scusate se pubblico oggi che è martedì ma ieri sono stata poco bene e ho dovuto anche studiare, infatti oggi nemmeno sono riuscita ad andare a scuola.

Come vi pare il capitolo?

Povera Madeline chissà cosa succederà adesso.

Fatemi sapere cosa ne pensate.

BACIONI

Chiara<3

Perfetto nei tuoi difettiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora