Perfetto nei tuoi difetti

Kamali

CAPITOLO 22

Pov's Madeline

Il viaggio in macchina passa silenzioso, io di certo non intendo parlare poiché sono ancora arrabbiata con Logan.

Fortunatamente le nostre case distano solo quindici minuti di macchina quindi in poco tempo raggiungiamo la casa dei genitori di Logan.

Parcheggiamo la macchina nel giardino e subito noto che oggi non saremo da soli visto che ci sono altre tre macchine parcheggiate, suppongo dei fratelli del signorino al mio fianco.

<Ci saranno anche i miei fratelli> conferma i miei pensieri

Annuisco semplicemente scendendo dalla macchina ed incamminandomi verso l'entrata.

<Alfred sono arrivati> urla la signora Garcia vedendoci

<I miei ragazzi venite, forza.> ci dice con un sorriso enorme

Mi fa molto piacere passare del tempo qui, Ellen è una donna eccezionale e sin da subito ha capito come mi sentivo.

<fatti abbracciare tesoro> si sporge verso di me prima di accogliermi in uno dei suoi caldi abbracci

<Buongiorno signora come state?> le chiedo

<Oh benissimo, sono molto contenta di avervi qui> dice mentre da un bacio sulla guancia a suo figlio.

<Ciao mamma>

<Entriamo su> ci dice

Varchiamo la porta trovandomi davanti un atrio a dir poco enorme.

<Cognata!> esclama Liam strizzandomi le guance

<Giù le mani da mia moglie> gli intima Logan

<No no fratellino FUTURA moglie, non siete ancora sposati>

<per fortuna direi> dico sottovoce convinta di non essermi fatta sentire

<Staremo a vedere> dice lui prima di sorpassarmi

<Madeline fatti presentare mia moglie> mi dice Liam

<Tua moglie? Sei già sposato? Ma hai vent'anni> gli dico alquanto stupita

<E allora tu ne hai diciotto!> mi risponde con tranquillità

<Alyssa ti presento Madeline. Madeline ti presento Alyssa mia moglie>

Liam mi presenta questa ragazza meravigliosa, ha dei lunghi capelli biondi raccolti in una treccia laterale e occhi di un grigio intenso.

<Molto piacere> le dico sorridendole

<Piacere mio, prima che tu ti trasferissi Logan ha parlato molto di te.>

<immagino le cose belle che abbia detto ahah>

<Mamma mamma guarda qui?> urla un bambino prima di fiondarsi alle gambe di Alyssa.

<Lui è mio figlio Nathaniel> mi dice Liam

<Oh mio dio è stupendo. Ciao piccolino> gli dico accovacciandomi per arrivare alla sua altezza.

<ciao> mi dice timidamente nascondendosi dietro la gonna della mamma

<Come ti chiami?> gli chiedo

<Nate> mi risponde

<Molto piacere> gli porgo l'indice in modo che lui possa stringerlo

<Tu come ti chiami?> mi domanda venendo pian piano fuori