Capitolo.1 L'arrivo a Pomezia

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POMEZIA STO ARRIVANDO!

Eccomi su un treno abbastanza veloce,pronta per iniziare una nuova vita.Sapete che c'è non sono mai stata su un treno,ma a dire il vero mi piace,è una nuova esperienza e penso che li a Pomezia prenderò tanti autobus,invece della solita 500 che guidava la mamma.Andava in tante di quelle buche che arrivavo a scuola col cervello spabbolato e poi le pretendeva che io dovevo prendere degli ottimi voti,e quando iniziava la solita lagna era meglio avere a portata di mano dei pezzi di ovatta da usare come tappi per le orecchie.

Mi affaccio dal finestrino e vedo li in lontananza la stazione,wow sono giarrivata.Mi preparai,beh si dovevo fare una bella figura con il nonno :D o forse mi veniva a prendere il cugino di Sally,non ve ne ho parlato prima ma lui si chiama Watch ha qualche anno più di me,quindi dovevo essere perfetta.Presi dalla borsa il mio piccolo specchietto,la matita,e un pò di lucidalabra,me lo misi non mi aspettavo che venisse così bene infonso ci stavamo ancora muovendo.Finalemte presi le mie robe e scesi dal treno,per fortuna non mi era venuta la voglia di vomitare

<<Michi>> mi venne in contro mio cugino,mi stritolò in uno dei suoi abbracci affettuosi.

<<Watch,è da una vita che non ti vedo,wow ti sei fatto proprio un bel ragazzo>> dissi con un sorriso sulle labbra,staccandomi da lui.

<<Azz,io sono un bel ragazzo,sono fortunato ad avere una cugina che ha un ben di Di...>>

<<Coglione eri,e coglione rimani>> scoppiai a ridere <<comunque non è vero,e poi con questo ben di Dio che ti riferisci...sono cresciuta non sono più la tua piccoletta>>

<<Signorina vero?!>> mi chiese,ma secondo me lo sapeva già .

<<Esattamente,andiamo dai se no i nonni ci danno per dispersi>>gli dissi,con un ironia in volto.

<<Nooo,e da poco che sono qui magari,di sicuro diranno che ti avrò lasciata sola,mentre io ero a pomiciare con una ragazza>> Disse avvicinandosi alla moto.

<<Che matto!Devo salire su questa?>> ero un pò terrorizzata <<ti puoi tenere a me tranquilla>>.

Salimmo sulla moto,e lui mi prese le mani e se le appogiò attorno alla pancia...ma che dico pancia di sicuro aveva certi addominali.

Mise in moto e partimmo,con i capelli che andavano al vento.Verso la casa dei nonni.

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