Trovatina

Parte senza titolo 14

Tornai a casa ,ero stanca morta ma felice di aver parlato con Alex.Quindi prima di andare a letto mi feci una doccia fredda,mi misi il mio bel pigiamino con gli orsetti e mi sdraiai sul letto,non mi veniva sonno quindi presi il cell e entrai su whatsapp,per un minuto osservai l'online di Mirko e ci rimasi male pensavo che non volesse scrivermi,quel maledetto "sta scrivendo...".Mi arresi e chiusi il cell ma dopo qualche minuto,quando stavo per chiudere gli occhi mi arrivò un messaggio:"Ti voglio ora.By Mirko.". "Anche io,se riesco ad uscire dalla finestra mi precipito da te" gli risposi.Lui scrisse un ti aspetto e io feci tutto di corsa,mi cambiai l'intimo con un reggiseno in pizzo e un perizoma,indossai un vestitino blu corto e infilai le vans bianche.

Mentre scendevo dalla finestra caddi (come al solito la sfiga mi perseguita sempre)e indovinate dove si ruppe? Sul lato coscia e mi lasciò quasi tutto scoperto.Arrivai a casa di Mirko e lanciai una pietra alla sua finestra (fra poco non gli rompevo il vetro.)Dopo qualche minuto si apre la finestra e Mirko rimane incantato a guardarmi,dopo un po' che lo stavo chiamando ai dissolse dai suoi pensieri perversi e con le mani mi aiutò a scavalcare.Grazie al cielo che la finestra era bassa.

POV'S MIRKO

Era stupenda quella sera,la cosa più bella che avevo mai visto,ero già abbastanza eccitato,ma quando vidi che aveva uno straccio sul lato coscia,sono morto,il mio cazzo stava per esplodere,dovevo farci l'amore con lei a tutti i costi .

"Allora..." Si avvicinò a me iniziando a giocherellare con i bottoni della mia camicia.Non facevo altro che guardare dentro la sua scollatura.

Lei capendo mi osservò con fare malizioso e iniziò a giocare con la mano sulla mia erezione ormai evidente.

"Sei vergine?" Quelle parole mi uscirono dalla bocca così rapidamente che nemmeno ci feci caso.

"Che ne dici di scoprirlo da solo" a quel punto non resisterti,gli misi le mani sul sedere e iniziai a palparlo,ormai ero eccitato al massimo,io ero pronto per poter trasformare quella notte in UNA NOTTE DA SOGNO.

"Mirko sono eccitata facciamolo" mi sussurrò all'orecchio,e io a quel punto mi lasciai trasportare,le mie mani facevano tutto da sole,gli sollevarono il vestitino,e Dio manco sapeva quanto era bona quella ragazza.Gli feci fare un giro su se stessa e intanto non potevo fare altro che mordermi il labbro inferiore,lei notandolo mi buttò sul letto e iniziò a baciarmi mentre con le mani sbottono i miei jeans e me li sfilò.

"Amore sei sicura?"avevo paura,si Mirko Trovato ha paura di scopare,no nel senso che non mi piacesse,avevo paura di farla male di farla urlare troppo,le urla mi piacevano,ma soprattutto le sue urla di goduria."Facciamolo non mi tiro indietro proprio ora."mi disse continuando a baciarmi.A quel punto ero deciso gli sbottonai il reggiseno,e cazzo che tette da urlo,alla sua età già era così sviluppata,giocherellai con la lingua sui suoi capezzoli fino a che non si fecero duri,la senti gemere per un po',poi la vidi toccarsi la sua intimità e capi che ormai era bagnata,quindi cacciai il mio membro dai pantaloni e lentamente con il suo consenso,la penetrai,piccoli e dolci urla diventarono più forti quando iniziai a fare sul serio,uscivo e entravo dalla sua intimità,mentre gli accarezzavo i capelli e gli sussurravo "stai calma va tutto bene,non ti farò male".

Forse stavo esagerando perché ormai stanca lei,stanco io,gli diedi la botta finale e li urlò,un urlo che mi tentava a continuare ma infondo io non ero così bastardo da fotterla mentre lei si faceva male.Quando cacciai il mio pene dalla sua intimità...capii subito che ormai avevamo perso la verginità entrambi.