La fuga dalla Radura

8

Dopo le mie parole, scappo nel bosco, non ci posso credere di aver detto quelle parole a Gally, si, mi ha fatta arrabbiare ma mi ero giurata di non toccare mai e poi mai il suo punto debole.
Cerco sempre di aiutare i miei amici, le persone a cui tengo, cioè la mia famiglia, ma a volte è troppo e non riesco a reggere la situazione.
Sto piangendo e non riesco a smettere.
Ho paura che mi venga un attacco di panico, ultimamente mi succede spesso, ma ora sono sola e non so gestirlo.
Mentre sto con gli occhi chiusi per cercare di calmare la situazione, sento qualcuno correre e mettersi velocemente vicino a me e dopo sento la sua voce...
<<eii, Ry dai calmati>>
continuo ad ansimare, mi sento mancare l' aria, come se stessi affondando negli abissi del mare.
Apro gli occhi e sono pieni di lacrime. Accanto a me vedo Minho, mi prende e mi fa appoggiare la testa tra la sua spalla e il suo collo, sa che stare abbracciata a lui mi fa tranquillizzare.
Dopo aver fatto ciò iniziamo a parlare, quasi in un sussurro...
<<Ry, ora che stai meglio, voglio dirti che non è colpa tua>>
mi dice Min <<invece si caspio, ho detto quelle cose orribili a Gally>>
<<se devo dirla tutta, ha incominciato lui>>
<<si lo so, ma quando ha detto quelle cose, che io preferisco il pive a voi...a te...mi sono sentita in colpa, io vi voglio bene, vi amo di bene sopratutto a te, Newt e Gally.
Quindi quando ho sentito quelle parole mi sono arrabbiata e non poco>>
<<piccola...>>
amo quando mi chiama così
<<...lo sappiamo tutti che non è colpa tua, tu cerchi sempre di aiutare tutti, cerchi di toglierci il peso del labirinto e portarlo tutto sulle tue spalle ma non devi, saremmo noi che dovremmo prenderci cura di te ora...possiamo fare a turno no?>>
<<va bene>>
sento una risata dolce da parte sua
<<ok>>
dopo di che, stiamo abbracciati per un bel po' aspettando che cali la notte...

/////////////////////////////////////////////////////////

                                           

~Irene