Just like us

#9 - Muto

Spin off de: "La Storia si Ripete"
Rating: 🟢

Tre settimane. Tre settimane che non passo più di tre minuti da sola con il mio ragazzo. E sono stufa marcia. Forse è per questo che quando quell'idiota si presenta al nostro appuntamento ad Hogsmeade insieme a Chris, Marc e Albus dicendo "Avevano voglia di una burrobirra, ho pensato di fare gruppo" con quel suo sorriso sereno e felice nel vedere i suoi migliori amici e la sua fidanzata passare tempo assieme, quasi mi metto a gridare il mezzo alla strada.

Ma non lo faccio, sorrido e annuisco, e mando giù il magone amaro. Respira, Rose. Respira. Ne parlerai dopo con lui. Siete ai Manici di Scopa già da più di un'ora. Ecco che paghiamo, e ora uscite dalla porta, e ad Hogwarts gli spiegherai la situazione con più calma. Usciti dal pub l'aria fredda mi investe, il sole è già tramontato e il cielo si sta imbrunendo in fretta.

"–abbiamo appuntamento tra mezz'ora se vuoi venire" termina Marc, rilassato. "Sarebbe fantastico" annuisce Scorpius con un sorriso raggiante "Non gioco per semplice divertimento a Quidditch da troppo tempo" dice pensieroso "Siete sicuri che a Miranda non darà fastidio?" chiede senza spostare la sua attenzione a me che lo guardo sconvolta nemmeno per un attimo.

"Non penso" dice Al scrollando le spalle "Ha invitato noi, poi penso ci saranno le due Lily, forse sua sorella? In ogni caso uno in più non fa mai male" Scorpius annuisce contento e poi si gira verso di me. Finalmente.
"Non ti scoccia tornare al castello da sola, vero? Ci vediamo a cena" ed è la scintilla di genuina eccitazione nelle sue iridi che mi porta a mettere su il sorriso più finto che ho e annuire "Non c'è problema, devo ripassare con Lorcan comunque"

Il ragazzo annuisce sorridendomi a trentadue denti, e accidenti se il cuore non mi si stringe nel petto. Si china verso di me baciandomi sulla guancia rossa dal freddo e poi gli altri mi salutano con cenni o a voce. Poi i quattro Serpeverde più celebri di Hogwarts iniziano a camminare, tra loro il mio supposto fidanzato con cui, sebbene non abbia alcuna vera e propria colpa, sono altamente incazzata.

Sbuffo e inizio a camminare verso il castello " 'No scusate ragazzi, un'altra volta. Non gioco a Quidditch, ma non sto con Rose da ancora più tempo' " borbotto fra me e me "Era così difficile da concepire come frase?" tiro un calcio inutile alla neve.
Abbiamo passato un bellissimo Natale, un bellissimo Capodanno. Da favola, seriamente. Poi il nostro appuntamento da Madama Piediburro e mi sembrava di essere stata risucchiata in una smielata commedia romantica. E poi dopo quello, zero. Basta. Di botto. Finito tutto.

Compiti di qua, lezioni di là, uscite con gli amici e allenamenti di Quidditch, e non abbiamo avuto più un momento di pace in troppo tempo. E non posso nemmeno dargli la colpa, non è colpa sua. È solo che a volte penso che Scorpius non si renda conto di quanto il tempo da sola con lui sia importante per me. E non parlo solo del sesso, anche quello, ma in generale sembra che a lui vada bene spendere del tempo con me, anche se si tratta di semplicemente studiare nella stessa stanza, o passare il tempo con gli altri.

Ma per me non è così. Mi manca l'inizio della relazione, quando eravamo segreti, e spendevamo ore a chiacchierare, negli angoli più introvabili del castello. Le risate, le coccole, l'intimità. Uff, mi manca lui semplicemente.

Forse è perché sono stanca, o particolarmente emotiva, ma grosse lacrime bollenti rotolano giù per le mie guance, mentre continuo a camminare verso il castello. Per fortuna non c'è anima viva che torna da Hogsmeade così presto, quindi nessuno mi vede piangere. Comunque, pulisco ogni lacrima con il dorso della mia mano, frustrata dal fatto che continuino a scendere senza remore.

"Tutto bene?" Una voce grave ma esitante mi richiama, e io mi irrigidisco immediatamente, lanciando uno sguardo al ragazzo che mi viene incontro. Dannazione, ero troppo impegnata a guardarmi la punta delle scarpe per notarlo. Lucas Baston, aka il ragazzo più introverso di tutta la scuola, e il più silenzioso. Lucas e di un anno più piccolo di me, e viene un po' ignorato, in parte perché preferisce così, in parte perché è un Baston che non gioca a Quidditch.