Chosen (in sospeso)

23:Atterrati a Roma

                                                        Damiano

Il viaggio in treno prosegue bene, io e Vic abbiamo dormito per cinque ore, ma ce ne mancano ancora sei o sette. Io sono seduto vicino al finestrino accanto a lei che mi abbraccia e mi fa piacere che sia tutto risolto, non mi farò più tentare da delle puttanelle.

-Dam...mi sto annoiando, facciamo qualcosa?-

-Cosa amò? Vuoi che ce famo na partita ad un gioco che ho scaricato sul telefono oppure....aspetta! Oggi che giorno è?-

-E' il 23 Gennaio, giovedì.- 

-Cavolo! Oggi dovevo andà ad una festa co un mio amico! Me sò dimenticato!-

-Quale amico? Perchè non me lo hai detto?-

-Scusa ma ero troppo occupato per questo viaggio...vabbè gli mando un messaggio e rinvio semmai.-

-Mi dici chi è amore?-

-E' Achille Lauro, lo conosci no? Quel cantante eccentrico più o meno come me, magro, tatuaggi in faccia...-

-Ah sì, Lauro, certo che lo conosco! Come fai ad essere suo amico!-

-Ce semo conosciuti n giorno in piazza a Roma che stava là per un firmacopie del suo libro e da lì siamo diventati amici, oggi dava una festa, una specie de dj set e ci volevo andà.-

-Se faremo in tempo ci andremo! Voglio venire pure io per conoscerlo!-

-Ok, ma nun te innamorà di lui eh, che poi m'arrabbio.- ridiamo e le do un bacio sulle labbra alla ciliegia. Per tutto il viaggio lei si sente le canzoni con le cuffie che da fuori si sentono e quindi sento alcune canzoni nostre, dei Led Zeppelin, dei Queen, degli Abba e anche di Achille Lauro.

-Vic, me togli sto dubbio, che canzone te piace di Lauro?-

-Mhh...non so, non lo seguo tanto, ne so solo alcune come ME NE FREGO, ROLLS ROYCE, LATTE+, 16 MARZO, SABATO SERA, ROMA e J'AI T'AIME, ma credo che mi piace  di più 16 marzo. A te?-

-Bho...non le so e canzoni sue ahahah.- ridiamo.

-Allora perchè me lo hai chiesto?-

-Per curiosità.- annuisce e mi rimetto a guardare fuori dal finestrino. Passano altre tre ore passate a dormire e cazzeggiare col cellulare. Mi fumo una sigaretta anche se non dovrei, ma non m'importa, faccio veloce e dopo la infilo nella tasca della mia giacca.

                                                             **** 

-Mammamia che viaggio stremante oh! Però so contento de averti guardata mentre stavi a dormì.- rido. Siamo arrivati finalmente alla stazione dopo tredici ore! Sono le tre del pomeriggio e il dj-set di Achille Lauro è saltato! Farò un'altra volta poi.

-Io mi sono riposata a differenza tua che stavi a guardarmi.- ridiamo e la abbraccio stampandogli un dolce bacio sulla fronte.

-Ora chi ci viene a prendere?- mi chiede Vic. A questo non ci ho pensato, ero preso dal viaggio che non ho telefonato Thom ed Ethan per venirci a prendere.

-Calma amò, mo chiamo Thomas.- faccio due squilli e non risponde, tre, quattro, al quinto risponde.

-A Thom, ce puoi venì a prende alla stazione che semo arrivati?-

-Ciao Dam, si ora arrivo con Ethan che sta qua. Ma nun me potevi avvisà prima?-

-Mi sono dimenticato scusa. Ma comunque state bene sì?-

-Sì nun c'è niente de nuovo. Voi?-

-Tutt'apposto, poi te racconto. Ora sbrigateve!-

-Sì ok ciao Dam.- chiudo la chiamata e poso il telefono in tasca. Mi fumo una sigaretta.

-Che ha detto Thomas?-

-Che ci viene a prendere tra n po' co Ethan. Nun vedo l'ora de riabbracciarli!- sorride a annuisce. Intanto noi aspettiamo lì per un ora e alla fine arrivano. Tutti sorridenti ci vengono incontro e ci abbracciano. Thom è dimagrito di più, mentre Ethan...bhè lui è rimasto uguale, forse un po' più responsabile e rompicoglioni.

-Ma dove eravate finiti voi due? Come state?- ci abbraccia Ethan!

-Stiamo bene Edgar!- esulta Victoria.

-Weee Daaam, me sei mancato!- mi abbraccia Thom e io ricambio ma ho paura di spezzargli qualche ossicino.

-Thom, anche tu, ma te sei fatto più magro.-

-Bho dici? Chi se ne frega!- ridiamo e mettiamo tutte le valigie nella macchina di Ethan e andiamo via a casa perchè sono davvero stanco! Per tutto il viaggio abbiamo parlato della nuova canzone che dobbiamo fare. Io ho parlato loro del titolo e del testo, di cosa parla... e poi Vic ha spiegato gli accordi col basso e anche Thomas mentre Ethan annuiva e diceva qualche Sì ogni tanto perchè era concentrato sulla strada.

-Ora che la canzone si intitolerà MAMMAMIA lo dovremmo dire più spesso no?- dico.

-Certo, e poi sarà fighissima la nuova canzone che già non vedo l'ora di provarla col basso.- esclama Vic contenta e appoggia la testa sulla mia spalla. Io le accarezzo i capelli giallo oro.

-Te assicuro che spaccheremo!-

-Piccioncini? Ho una sorpresa per voi lì dietro.- dice Ethan fermandosi con la macchina in un locale. No, non può essere!

-Ethan davvero?-

-Cosa? Non mi dire che hai già capito, è una sorpresa, su scendete!- Vic non capisce subito ma poi fa un sorriso grandissimo e entriamo nel locale seguiti da Thom e Ethan. E' tutto buio, all'improvviso si accendono le luci e davanti a noi troviamo un sacco di palloncini, persone, cibo sui tavoli e lui....