JongTae is the way [IN PAUSA]

Venti Minuti

'Che ore sono?'
'Le undici'
Io e Taemin eravamo ancora a passeggiare per Parigi, mano nella mano, finalmente da soli, dopo aver convinto la troupe ad andarsene.
Non c'era nessuno nel raggio di 1 km.
Trovammo una panchina e ci sedemmo.
Taemin iniziò ad intrecciare le mie dita con le sue.
'Ho saputo che Kai ha il naso rotto.... Non pensi di essere stato un po' troppo duro con lui?'
'No. Taemin, cerca di capire che chiunque mai oserà toccarti, avrà lo stesso trattamento. Le tue labbra sono solo mie'
Sorrise e appoggiò la testa sulla mia spalla.
'Mi gira un po' la testa'
'Forse sei stanco per la lunga passeggiata.'
Gli diedi un bacio sulla fronte
'Taemin scotti! Avrai la febbre alta!'
Fortunatamente ci trovavamo già nei pressi dell'albergo dove allogggiavamo. Lo portai in camera sua e lo feci distendere sul suo letto.
Presi un piccolo asciugamano, lo bagnai con dell'acqua fredda e glielo poggiai sulla fronte.
Gli misi il termometro in bocca e mi sedetti sul letto accanto a lui.
'Saresti un'ottima infermiera, amore'
'Stai delirando per caso?'
BIIIP BIIIP BIIIP
Gli tolsi il termometro dalla bocca
'38.7...tipico di te, ammalarti durante un viaggio! Fortunatamente hai un fidanzato che si prende cura di te'
'Grazie, Jonghyun'
'È il mio dovere. Prendi la pillola'
Gli porsi la medicina e l'acqua, lui la prese e mi distesi accanto a lui.
L' una di notte.
Sehun aprì la porta ed entrò.
'Jong che ci fai qui?'
'Taemin ha la febbre alta, stanotte rimango io qui. Non penso che a Tao dispiaccia'
Sorrise quasi impercettibilmente.
'Ci vediamo domani allora. Prenditi cura di lui'
Io e Taemin eravamo di nuovo soli.
'Jong'
'Dimmi'
'Rimani qui?'
'Certo'
'Ma prenderai anche tu la febbre!'
'Taemin, puoi anche farti venire l'ebola,non ti lascio da solo'
'Hmm buono a sapersi. In tal caso vieni più vicino'
Mi misi sotto le coperte e lo strinsi a me.
'Così va meglio?'
Annuì, ricambiò l'abbraccio e chiuse gli occhi.
'Come va con l'astinenza?' mi chiese
'Un inferno... Ma recupereremo'
'Recuperiamo'
Taemin si sedette su di me.
'T-Taemin? Penso che la medicina ti sia facendo uno strano effetto'
Presi il foglietto illustrativo
'Può causare nausea, momentaneo smarrimento, delirio.'
Ecco spiegata la sua insolita eccitazione. Non che non mi fosse piaciuto.... Ma già stava male....
'Jonghyun sono serio'
Mi tirò il foglietto dalla mano e lo gettò per terra.
Lo guardai negli occhi, ma non erano gli occhi di qualcuno che delira. Era davvero serio.
Un vecchio detto dice "Carpe diem", cogli l'attimo.
Credetemi, quel dannato, desiderato attimo l'abbiamo colto. E anche a lungo. Molto probabilmente ci sentì l'intero albergo, ma ogni tanto, anche dalla stanza affianco (dove alloggiavano Tao e Sehun)  provenivano certi suoni.... QUEL tipo di suoni.

La mattina seguente mi svegliai con Taemin ancora stretto a me.
'Jong sei sveglio?'
'Si'
'Che ore sono?'
'Le 7:30'
'Fra mezz'ora iniziano a filmare e non credo che siano tutti maggiorenni quelli che seguono il programma'
'Abbiamo mezz'ora allora. Ti è passata la febbre?'
'Sì. Dovrei farmi venire la febbre più spesso'
Mi alzai leggermente in modo da potermi curvare su di lui.
'Vuoi davvero farmi diventare la tua infermiera personale? Guarda che voglio lo stipendio'
'Ti do un anticipo' mi abbassò un po' la testa e mi baciò. Avevamo solo le lenzuola a coprire la parte bassa dei nostri corpi.
'Buong-AAAAAAAHHHH!'
Sehun aprì la porta richiudendola immediatamente.
'S-scusate' ci urlò da fuori.
Io e Taemin intanto iniziammo a vestirci.
'Non preoccuparti Sehun'
Ci eravamo abituati. Dopotutto viviamo con Key..
Dopo poco un'altra voce si aggiunse
'Sehun cos'è successo?'
Poi un'altra ancora.
'Chi ha urlato?'
'Nulla'
Riconobbi le voci di Tao e quella del bastardo.
'Perché non entri in camera?' -Kai
Aprì la porta. Io e Taemin eravamo ancora senza camicia. Guardando la porta aprirsi Taemin inciampò cadendo su di me e facendo cadere anche me.
La porta si aprì completamente, io e Taemin mezzi nudi sul pavimento.
Vidi le lacrime formarsi negli occhi di Kai.
Con una smorfia addolorata se ne andò.
'Kai' lo chiamò Tao mentre entrava.
'Forse dovreste rivestirvi'
'È quello che stavamo facendo prima che entrasse'
'Perché Sehun ha urlato prima?'
'Ehmm... Diciamo solo che non avevamo ancora deciso di alzarci...'
'Tantomeno di vestirci' aggiunse Taemin
'Oh.... Credo di aver capito'

'Jong sono le 8:00! Vestiti'
Mi rimisi la camicia e, sperando nell'assenza delle telecamere, uscii dalla camera di Taemin.
'Buongiorno Jonghyun! Come mai esci dalla camera di Taemin?'
'Buongiorno. Dovevo solo... Ehmm... Riprendere la giacca che gli ho prestato.'
Perché i cameramen sono così attenti?
Fuori Tao già mi aspettava per un'altra noiosa giornata in giro per la Francia.
Più tardi, durante il pranzo.
'Jonghyun, credo che stamattina Kai si sia offeso sul serio'
'Tao, non abbiamo fatto nulla di sbagliato. Apparte il fatto che io e Taemin stiamo insieme quindi possiamo fare ciò che ci pare, è stato lui ad entrare in camera senza avvisare'
'Si ma anche stanotte! Non siete stati minimamente silenziosi! Almeno un po' potevate provare a contenervi! Lo sapevate che Kai è a due camere di distanza!'
'Tao nemmeno voi due siete stati silenziosi ieri! E sai com'è, non penso a Kai mentre faccio sesso.'
'Fatto sta che Kai è uno dei miei più vecchi e cari amici. So che ha sbagliato a baciare Taemin ma mi dispiace comunque vederlo soffrire così! È come veder soffrire un fratello!'
'Tao mi dispiace che Kai stia soffrendo ma sai quanto ho sofferto io nel vederlo baciare Taemin? Sai quanto io possa soffrire con la consapevolezza di aver fatto perdere a Taemin il suo miglior amico?
Sai quanto mi ha fatto male vedere la persona che più amo al mondo piangere addossandosi la colpa di tutto? Non lo sai. E non puoi nemmeno immaginarlo. '
Dopo la discussione Tao non riprese l'argomento. Ben presto si fece sera e tornammo in albergo.
Bussai alla porta della camera di Taemin e Sehun e quest'ultimo mi aprì.
'Jong! Mi dispiace per stamattina!'
'Non preoccuparti, lascia stare. Posso entrare un attimo? Devo parlare con Taemin'
'Oh... Ehm... Veramente Taemin non c'è'
'Ah.. E dov'è?'
'Dov'è non lo so... So con chi'
'Bene, con chi è?'
'È con Kai. Kai aveva chiesto a Taemin di parlare. Penso volesse fare pace'
Sentii il sangue ribollirmi nelle vene. Kai e Taemin. Nello stesso luogo. Ahh il mio istinto omicida.
'Da quanto sono via?'
'Da questo pomeriggio'
'COSA?! SONO LE 10:30 E QUEL BASTARDO È ANCORA VIA CON IL MIO TAEMIN?!'
'Jonghyun? Cos'è successo? Perché urli?'
Key e Lay erano appena tornati.
'Kai ha chiesto a Taemin di parlare ma non sono tornati. Sono fuori dalle 3:00 di questo pomeriggio' spiegò Sehun.
Ero infuriato. Sette ore con Kai. Chissà cosa gli aveva fatto.
'Sehun prestami il cellulare'
Chiamai quel bastardo.
'Pronto?'
'TU DOVRESTI ESSERE PRONTO. PRONTO A MORIRE. PER MANO MIA.'
'Oh....ciao Jonghyun. Immagino che ti stia chiedendo che fine ha fatto il tuo amato fidanzato, giusto? Hmm prova ad indovinare. Hai venti minuti per venire a prendertelo. Se tardi di un secondo non ti posso garantire di non fargli niente. È così carino! Sarebbe un peccato sprecare l'opportunità di farlo mio.'
'BASTARDO'
'Uhh Tic Toc Tic Toc.... Il tempo scorre Jong! Sembra che tu non ci tenga poi tanto a lui. Di sicuro non quanto me. Ti sto aspettando'
'Sei un figlio di puttana. Dimmi dov'è Taemin!'
Chiuse la telefonata.
'Jong che è successo?' - Key
'Ho venti minuti per trovare Taemin e uccidere quel bastardo'