Ilhoon's pov
Indietreggiai spaventato, mentre quei ragazzi si avvicinavano sempre di più a me.
"Che c'è? Hai paura?" rise uno di loro.
Woohyun dove cazzo sei?
"Che tenero che sei." concluse avventandosi su di me e spingendomi contro al muro sul retro del locale.
"Sta' calmo andrà tutto bene, se farai il bravo."
Subito cercai di disarcionarlo e scappare, ma erano in maggioranza ed io avevo paura.
Mi bloccò contro il muro tenendomi fermi i fianchi.
"Lasciami!" iniziai ad urlare ma riuscirono a coprirmi la bocca. Le lacrime iniziarono a scendere. Mi ero arreso. Stava accadendo tutto di nuovo.
Smisi di dimenarmi, gli occhi zuppi. Vidi uno di loro slacciarsi la cintura e pregai mentalmente di morire prima che potesse toccarmi.
Chiusi gli occhi sperando di soffrire di meno per un contatto che non arrivò. Non avevo il coraggio di aprire gli occhi. Non riuscivo a sentire nulla oltre al mio battito accelerato.
"Ilhoon! Ilhoon guardami, sono io!"
Aprii leggermente gli occhi e vidi Sungjae. Il labbro spaccato, i capelli in disordine e le guance rosse.
"Ilhoon, va tutto bene, ti proteggo io. Sono qui con te." Mi abbracciò mentre io lasciai andare un pianto isterico.
"Shh, è tutto passato."
Mi prese delicatamente in braccio e prese a camminare. Non riuscivo a vedere dove, avevo la vista appannata dalle lacrime. Sentivo solo il suo profumo che riusciva a calmarmi in qualche modo.
Poi si fermò e si sedette, continuando a tenermi stretto.
"Ilhoon, va tutto bene ora, ci sono io. Non preoccuparti, non è successo nulla."
Mi staccai di poco guardando in basso.
"S-se ti racconto una cosa, prometti di tenertela per te?"
Chiesi ancora tremante.
Con Sungjae mi sentivo al sicuro però. Mi calmava. Sentivo di potermi aprire con lui.
"Ma certo."
Inspirai forte prima di iniziare a parlare.
Gli raccontai tutto.
Dei miei genitori.
Dei soldi.
Degli stupri.
Delle cicatrici.
Delle urla.
Dell'inferno in cui ero nato e da cui ero quasi uscito.
Lui non rispose subito. Aveva gli occhi lucidi e la bocca semi aperta. Aspettò qualche minuto e mi abbracciò. Tanto forte da farmi quasi smettere di respirare.
"Sei la persona più forte che io conosca."
Un cellulare squillò, il suo.
Lo estrasse dalla tasca e rispose.
"JAE DOVE DIAMINE SEI? TI HO CERCATO OVUNQUE! TI SEMBRA IL MODO DI SPARIRE?"
La voce di Peniel quasi stordì entrambi.
"Calmati, adesso ti raggiungiamo in piazza."
"Tu e chi?"
"Ilhoon. Stiamo arrivando." posò il cellulare e mi guardò. "Andiamo su, distraiamoci un po'." accennò un sorriso alzandosi e prendendomi per mano.
"Stavolta non la lascio, okay?"
"Okay."Arrivammo fino alla piazza. C'era anche Woohyun che guardava storto Myungsoo e Sungyeol. Poi. Peniel.
Peniel non mi linciava semplicemente. Stava cercando di uccidermi a distanza. Il suo sguardo passava dai miei occhi alle nostre mani e si assottigliava sempre di più.
"Dove eravate? Mi hai lasciato solo in mezzo alla gente. Che razza di amico sei? E che hai fatto alle labbra? Guarda qua, è tutto spaccato! " disse arrabbiato pulendogli il labbro come una fidanzatina isterica. Sapevo che in realtà voleva solo uccidermi. Woohyun aveva ragione. A Peniel piace Sungjae e ne è parecchio geloso.
Sungjae discuteva con Peniel ma mantese la sua promessa. Le sue dita erano incollate alle mie.
"Ilhoon, che è successo?" mi sussurrò Woohyun.
"Okay allora io direi di passare per le giostre e poi tornare a casa." propose Myungsoo sovrastando tutti.
Mimai un "ti racconto dopo" a Woohyun e, trascinato da Sungjae, seguii gli altri.
"Alloooora... Come mai eravate da soli?" Myungsoo diede una gomitata Sungjae.
"Abbiamo fatto un giro." rispose sorridente come al solito.
"Ilhoonie posso rubarti un attimo?" Woohyun mi si avvicinò e Sungjae mi guardò come per chiedermi se potesse o meno lasciarmi la mano.
Sorrisi appena rassicurandolo e portai Woohyun in disparte.
"Allora... Come mai vi tenevate per mano? E siete stati da soli per un po'!"
Presi un lungo respiro ed iniziai.
"Stavamo andando a prendere un gelato, c'era anche Peniel ma poi tra la folla lo abbiamo perso. Sungjae è entrato e io ho aspettato fuori ma poi si sono avvicinati dei ragazzi... Mi hanno spinto dietro al locale e hanno cercato di..." le lacrime mi pungevano gli occhi e Woohyun aveva già capito tutto. Mi abbracciò per consolarmi e mi diede un fazzoletto.
"Mi dispiace non averti protetto... Avrei dovuto essere lì con te."
"Ci ha pensato Sungjae, per questo ha il labbro rotto. Poi gli ho raccontato tutto. Sento di potermi fidare di lui."
Woohyun sorrise.
"Perché sorridi?"
"Non te lo dico ora, voglio che tu lo capisca da solo."Pensavate di esservi liberati di me? Wattpad ci ha provato. Btw il mio povero Ilhoonie quasi non viene stuprato aw-... poverino e JaeJae è l'amore *u*. Il prossimo capitolo è abbastanza importante quindi, non perdetevelo *♡*
Un bacio, ~KonnyMOL
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JongTae is the way [IN PAUSA]
RomanceLa storia d'amore tra Taemin e Jonghyun raccontata dal punto di vista di quest'ultimo. Ma attenzione ⚠ L'amore tra Jong e Taemin non sarà il solo a sbocciare tra queste pagine! La storia conterrà anche il seguito, JongTae is the way 2. Un bacio, ~...