~20° capitolo~

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NICOLE'S POV

Non riuscivo a capire... ma quale aereo? mia madre e mio fratello sono già arrivati a quest'ora!

"Justin quale aereo?"

"quello dove dentro c'erano..."

JUSTIN'S POV

non riuscivo a parlare. Mi scese una lacrima. come facevo a dirle la verità?

"Justin perchè non vuoi dirmelo? quale aereo è caduto? in quell'aereo c'era qualcuno che conoscevamo? mia madre e mio fratello sono già arrivati per fortuna!" fece un sospiro di sollievo... non sapevo come, ma dovevo dirle la verità.

"Nicole... è caduto l'aereo che avevano preso tua madre e tuo fratello"

all'improvviso il suo bellissimo viso si fece pallido... era sconvolta! mi avvicinai a lei e l'abbracciai... piangeva, piangeva tantissimo, non riusciva ad aprire gli occhi perchè si poteva vedere che le bruciavano

"no Justin ! no! non può essere!"

"mi dispiace" la strinsi forte a me e lei continuava a piangere e a singhiozzare...

Nicole si staccò dall'abbraccio e corse al piano di sopra... forse voleva sfogarsi, potevo capire. La mia piccola stava male, e io non sapevo nemmeno come aiutarla! Mentre saliva le scale si fermò un attimo sul penultimo gradino, e si toccò la fronte...

"amore che hai? stai male?" le dissi mentre le lacrime continuavano a scendere...

quelle lacrime scendevano sia perchè mi dispiaceva per Enrick e per la madre-perchè la madre era una signora molto gentile, e ne aveva passate tante! Lei voleva bene ai suoi figli; e Enrick è il mio migliore amico, e anche se ora non c'èra più io lo sentivo comunque il mio migliore amico! gli volevo bene, come tutti gli altri miei amici, però non come Austin, lui è come un fratello per me.- sia perchè non volevo vedere Nicole triste!

All'imrovviso Nicole cadde e rotolò per tutte le scale, fino ad arrivare a terra, era svenuta.

"NiCOLEE! NICOLE AMORE!" Corsi verso di lei e notai che aveva delle ferite a causa delle scale, aveva un taglio sul fianco e si era spaccata il labbro... non riuscivo a capire il motivo di quel taglio... poteva essere una botta, ma non un taglio! il labbro spaccato potevo capirlo, perchè è sbattuta forte! andai a vedere e trovai un chiodo lungo, arruginito e appuntito... Ecco! si vede che mentre cadeva la maglietta si alzò e si tagliò con il chiodo!

La presi in braccio e la portai in macchina. Mi diressi verso l'ospedale...

Ero sconvolto, piangevo a dirotto. La mia piccola aveva ricevuto una notizia bruttissima, e il secondo dopo era caduta dalle scale, procurandosi dei tagli! Perchè doveva succedere tutto a lei?

NICOLE'S POV

Non potevo crederci! dovevo sfogarmi, e per sfogarmi volevo dire... tagliarmi! -e beh si... io ero un'autolesionista, ho iniziato ad esserlo quando avevo 13 anni, e ho smesso quando avevo 16 anni, cioè l'anno scorso.... Non lo sapeva nessuno, perchè io non lo facevo notare, ma quando mi tagliavo era come se tutta la rabbia si scaricasse su di me, perchè io mi do la colpa di tutto! A volte mi do anche la colpa di essere nata!-

Quando arrivai al penultimo scalino, mi girò la testa, e potevo intuire che stavo perdendo i sensi, vedevo tutto sfocato, e quando cercai di tenermi alla ringiera delle scale, caddi, e rotolai a terra... E poi il vuoto!

JUSTIN'S POV

Entrai in ospedale con Nicole in braccio "c'è qualcuno? mi serve un dottore!" urlai, e subito dopo venne un dottore

"salve, cos'è successo?"

"la mia fidanzata è svenuta ed è caduta dalle scale, è ha dei lividi, si è spaccata il labbro e ha un taglio al fianco, causato da un chiodo" dissi questa frase velocemente, senza prendere fiato, mentre le lacrime continuavano a scendere

"va bene, la metta qui"

la misi sulla barella e la portarono in una stanza

"io posso stare qui... vero?" dissi disperato, non volevo lasciarla sola!

"no, mi dispiace ma non può...."

"ma io non posso lasciarla sola, vi prego!"

"no, vada ad aspettare nella sala d'attesa, dobbiamo operarla al fianco"

"va bene..." andai fuori la stanza e mi sedetti su una sedia della sala d'attesa... pensavo a lei... era così piccola e indifesa! Perchè non potevamo essere felici? perchè doveva esserci sempra qualcosa che ci impediva di essere felici? il mio telefono bloccò i miei pensieri... Chanel mi stava chiamando...

"Justin sono scesa un attimo al piano di sotto ma voi non ci siete... dove siete? potevate avvisarmi!"

"Chanel, non è il momento di fare l'arrabbiata, perchè se lo vuoi sapere sono all'ospedale!"

"All'ospedale? perchè? Justin è successo qualcosa?"

"Si. quand'eravamo a casa le ho dato una notizia sconvolgente,e poi è svenuta ed è caduta dalle scale, e ora ha un labbro spaccato e un grosso taglio al fianco!" dissi mentre singhiozzavo

"Cazzo! Arrivo subito! Justin, ti avverto che se scopro che nella brutta notizia ci sei tu io ti ammazzo!"

"Cazzo Chanel! Sono già preoccupato e norvoso, perchè devi farmi innervosire anmcora di più? Io nella brutta notizia non ci sono! Io la amo cazzo! Non la tradirei mai!"

"Hai ragione, scusami.... Comunque Ally?"

"Ah giusto... Emh.. Allison portala con te, non c'è nessun'altro posto dove potresti lasciarla!"

"Va bene arrivo..."

*10 minuti dopo*

Stavo piangendo e avevo le mani davanti al viso, all'improvviso sentivo delle manine piccole che mi abbracciavano "Justin, perchè sei triste e piangi?" disse Allison "Oh Ally, non preoccuparti, non ho niente" la presi e la feci sedere sulle mie gambe "sicuro?" "si, sicuro" le sorrisi... poi arrivò anche Chanel "Ally, ti avevo detto di aspettarmi, invece tu hai corso!" disse Chanel "vabbè io sono venuta da Justin, tanto lui mi protegge, vero Justin?" mi guardò con quel suo sguardo indifeso "certo piccolina" l'abbracciai. Ally per me era come una figlia, le volevo bene.

"Come sta Nicole?" disse Chanel tutta preoccupata

"non so, ancora la stanno operando" dissi io mentre una mia lacrima scese sul viso di Allison

"cosa vuol dire 'operata'?" disse Ally

"niente piccola" disse Chanel

"ma Nicole starà bene?" disse Ally

"certo piccola" dissi io

~The Feeling~ (Justin Bieber)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora