Dopo che sara si risveglio, gli chiesi come stava lei disse di stare bene, insieme ordinammo da mangiare per poi andare a dormire che domani è il gran giorno. La mattina seguente mi sentii leggermente osservata, aprì gli occhi e c'era Sara che mi disse
Sara: buongiorno quando hai l'appuntamento? Alessia : buongiorno, alle 11 tra pocchino
Lei mi disse di prepararmi, mi prestò un suo vestito elegante e i suoi accessori :
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Presi la macchina e arrivai difronte la scuola, parcheggiai e mi diressi verso l'entrata della scuola dove lui era ad aspettarmi
Alessia : salve scusi il ritardo. Peter: dammi pure del tu, tranquilla, seguimi.
Mi portai in una macchina molto grande rispetto la mia, era spaziosa comoda, lui stava guidando in una strada molto stretta e buia fino ad arrivare in una palazzina che all'apparenza sembra abbandonata. Lui scese e mi aprii la portiera facendomi scendere, aprendo una porta mal ridotta dove d'innanzi a me c'era un lungo corridoio e a destra un enorme portone il quale venne aperto da peter e mi invitò ad entrare. Era grande, lui mi disse che era un loft, dall'entrata c'erano delle scale per arrivare al centro della stanza, Sulla sinistra c'era un divano a due posti o più e dritto alla mia visuale una cattedra dietro a essa un enorme vetrata, lui mi fissava e rideva, secondo me è per la mia espressione, lo guardai lui era sereno calmo tranquillo così mi disse
Peter: cosa vuoi fare? Alessia : bho non so sei tu il capo in questa stanza
Lui si sedette sul divano e lo feci anche io lui accesse la TV e passammo il tempo a vedere film e serie TV fino ad addormentarci....
