| Capitolo 1 |

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Adorava guardare le stelle, la facevano sempre rilassare, specialmente in quelle notti quando doveva lavorare fino a tardi o doveva andare in una missione improvvisa.

Ma questa volta non riusciva a provare tranquillità guardando quelle luci lontane, al contrario la facevano preoccupare sempre di  più.

Tornare nello spazio dopo tutto quello che è successo… 

Si, Horde Prime è morto e i suoi cloni ormai sono innocui, ma lo spazio rimane un posto molto pericoloso e inesplorato, non sa cosa possono incontrare e non vuole mettere a rischio la vita dei suoi amici e della sua ragazza, specialmente ora che va tutto bene.

Tuttavia, rimane il fatto che una parte di lei sente il bisogno di fare questo viaggio e di mettere fine a tutta questa storia di Horde Prime anche per gli altri pianeti e per loro stessi.

Le faceva male la testa, tutte queste preoccupazioni la stavano uccidendo, ma era l'unica cosa che poteva fare visto che non riusciva a dormire.

Comunque, ci pensò un tocco a far sparire tutto.

《Non riesci a dormire?》

Chiese la sua magicat mentre si metteva vicino a lei sul balcone.

《No… non riesco a smettere di pensare per domani- volevo dire oggi》

Si corresse subito guardando l'orario che segnava le tre e mezza del mattino.

《Cosa ti preoccupa?》
《Beh, un po' tutto… non riesco a smettere di pensare al nostro ultimo viaggio nello spazio quando dovevamo-》

Adora si fermò non sapendo se era giusto parlare di lui davanti a Catra, ma lei capì subito a chi si riferiva.

《Quando mi avete salvato da Prime? Puoi dirlo, ormai sono passati anni》

Adora esitò per qualche minuto nel rispondere.

《Si… ma non è solo questo, non sappiamo quasi nulla dello spazio e la mappa che ha trovato Entrapta è mezza bloccata e quasi impossibile da leggere…》

Si fermò un attimo per tornare a guardare le stelle.

《Questo è un viaggio nel vuoto, e so che posso sembrare molto stupida visto che il piano è stata una mia idea ma… ho paura》

Catra si avvicinò ancora di più a lei e la obbligò delicatamente a girarsi per guardarla.

《Non posso negare che anch'io all'inizio ero un po' scettica, ma poi ho visto la tua determinazione e anche quella dei tuoi amici e mi sono ricreduta, noi siamo uniti e possiamo affrontare qualsiasi cosa, ci siamo già riusciti una volta, per non parlare poi della tecnologia di Entrapta, e per la mappa non ti preoccupare che mi ha detto che ha quasi finito di ripararla e che ci avrebbe pensato questa notte》

Prese le mani della sua ragazza e la guardò dritta in quei occhi grigiastri che amava tanto,

《Quindi non ti preoccupare Dummy, andrà tutto bene, poi nel caso ci sarò io a difenderti da qualsiasi cosa》

Quelle parole fecero arrossire cosi tanto la ragazza bionda che adesso sembrava un pomodoro.

Catra si fece scappare una piccola risata, era buffo vedere Adora in quel modo, ma allo stesso tempo le si scioglieva il cuore dalla tenerezza che quella ragazza poteva trasmettere.

La guerriera cercò subito di superare l'imbarazzo e con la faccia ancora rossa mise le mani sui fianchi della sua ragazza.

《Oh quindi mi proteggerai?》

Chiese con aria giocosa ma allo stesso tempo molto accattivante.

《Certo principessa, non gli farò toccare neanche un capello》

Two Shadows (Catradora)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora