Sono finalmente finite le ore di scuola, e per me anche l'ora dei consigli di classe. Ma perché ho deciso di entrare in questa cosa dei rappresentanti, a giusto mi ha candidato mia madre. Sono le 15:46, mi dirigo da patsy's per mangiare qualcosa. Tutto questo discutere di ragazzi e stressante. Seduta ad un tavolo per due, da sola, ordino un frullato, fragola e vaniglia, il mio preferito. Mi metto a studiare letteratura inglese per domani, di solito mi portavo sempre avanti con lo studio ed i compiti, ma ora che sono sempre dai Gallagher non ho tempo di studiare, o meglio dire carl non mi fa studiare. Dice sempre le stesse cose, la scuola è noiosa, non serve a niente e bla bla bla... Vabbè ora studio, non devo rovinare la media di letteratura inglese. Ora è la più bassa, è 8.4
Sono le 5 del pomeriggio. E ho finito di studiare, ora è arrivato il momento di andare ha casa mia.
Quando apro la porta di casa c'è ad aspettarmi mia madre con le braccia incrociate, la vestaglia, e una furia che è pronta a scagliarmi addosso.
<<Dove sei stata per tutto questo tempo? È da quasi un mese che non tornavi a casa! Hai dormito sotto i ponti con quel lurido verme di tuo padre!?... >> ecco che comincia la sua predica, la sorpasso per andare in camera mia.
<<dove stai andando? >> dice mentre mi segue,e io non le rispondo ne annuisco. Sono abituata a litigare con lei. Pensare che ci avevano pure dato il premio di "famiglia perfetta di Chicago". Balle, non è affatto così. Quasi tutto quello che ha raccontato mia madre e quello stronzo di suo marito erano bugie. Lo hanno fatto per farsi vedere.
<<stasera dormo qui. >> le dico per arrivare dritta al punto della mia presenza.
<<mi aspetto uno "scusa mamma se ti ho fatto preoccupare perché sono una persona immatura e stupida" >> dice imitando la mia voce, dio e così fastidiosa.
<<si certo. Stasera dormo qui. >> dico infine con freddezza e mi chiudo in camera. Lei continua ad urlare dietro la porta ma non le do retta. Mi petto le cuffie con la musica a tutto volume e comincio a studiare per la prossima settimana.
Cazzo sono le 20:40 sono stata a studiare per così tante ore... mi alzo e vado dalla cabina-armadio per decidere cosa mettermi stasera per l'appuntamento con Sebastián. <<questo è troppo lungo, questo e troppo corto, questo mi sta male, questo lo già messo, questo e nuovo ma non mi piace, questo è troppo vecchio, questo puzza, questo... naa>> dico scartandone uno ad uno lanciandoli dietro di me creando una montagna. Ormai rassegnata mi butto a terra, piagnucolando. Anzi niente vestito stasera, metterò questo:
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Per un appuntamento non è il massimo, ma mi fa un bel culo.
spazio autore Ehi!, come va? spero vi piaccia!, cerco di scrivere il più possibile, perche come sapete è iniziata la scuola ed ho poco tempo a disposizione. scusate per eventuali errori! Fatemi sapere cosa ne pensate con un commento ho lansciando una stellina.
