t/n pov
<<ma siamo solo amici... e vorrei dirle che mi piace ma non so come... >> mi dice carl vergognandosi dei suoi sentimenti...
<<chi è? >> li chiedo curiosa... tu, dice il mio subconscio, no è impossibile, noi siamo solo amici non potremmo MAI stare insieme... rovineremo tutto... peccato...
<<oggi te la presento, ti dico solo che la conosci già!>> mi dice vergognandosi ma allo stesso tempo entusiasta.
- pomerioggio, 15:35
Carl si sta vestendo al piano di sopra, ed io mi sono già vestita, ho messo dei jeans larghi strappati e un top bianco; ha detto che mi porterà per incontrarla - sempre se non sono io- al parco vicino alla scuola.
<<pronta per conoscere colei che mi ha rubato il cuore? >> mi chiede carl in tono poetico, e gli faccio cenno di si con la testa facendomi scappare una risatina, andando verso la porta di casa.
Per tutto il tragitto rimaniamo in silensio, ma non un silenzio fastidioso, un silenzio di quelli belli, piacevoli, che anche se durerebbero per sempre non darebbe fastidio.Il parco è deserto, apparte per una ragazzina seduta su una panchina affianco ad un albero di ciliegio fiorito, con il telefono in mano.
Carl pov
Lo avvistata, giubbottino rosa, sciarpa a quadrettoni rossi e blu, anfibi neri, leggings neri e attillati... è lei, prendo t/n dal braccio e vado diretto e con passo convinto da Dominique, con t/n che mi segue dietro di me.
<<ciao carl! >> esclama Dominique con un tono falso e amorevole, non credo sia falsa però.
<<Ciao dom! >> sussulto
vedo t/n fuminarla con gli occhi, e dom ricambia... dopo circa due minuti che si scambiano occhiataccie intervengo...<<dom, lei è t/n; so che la prima volta che vi siete viste vi siete presentate male... t/n, lei e Dominique... >> dico voltandomi dai visi delle due ragazze ogni volta che le nomino.
Mi avvicino a t/n e le sussuro nell'orecchio...<<è lei di chi ti parlavo... e lei che mi ha rubato il cuore. >> le dico con un sorrisetto guardandola negli occhi, ma lei non sembra darmi ascolto, continua a fissare impalata Dom.
t/n pov
Carl si avviccina a me e mi sussurra all'orecchio <<è lei di chi ti parlavo... e lei che mi ha rubato il cuore. >> lo dice con entusiasmo, sorridendo, come se lei fosse un trofeo che solo lui è riuscito a conquistare. Cavolo... sentirlo dire fa più male di quanto pensassi -anzi non lo avrei mai pensato- Non riesco ne ha muovermi ne a parlare, neanche spostare gli occhi su di lui, continuo ad avere lo sguardo fisso su di lei. Anche se a lei non ci sto pensando. Ho quella frase che rimpomba in testa... è lei di chi ti parlavo... e lei che mi ha rubato il cuore.
Sono sul punto di piangere davanti a lei... a lui, non voglio che mi veda piangere... Ma, le lacrime, come sempre prendono il sopravvento... una lacrima mi riga la faccia... una sola. Che porterà un problema enorme.spazio autore
Ehi!, come va? spero vi piaccia!, cerco di scrivere il più possibile, perche come sapete è iniziata la scuola ed ho poco tempo a disposizione.
scusate per eventuali errori!
Fatemi sapere cosa ne pensate con un commento ho lansciando una stellina.vane~