Heart // Bakudeku

1.

"Buongiorno amore"
Disse il biondo mettendosi la maglietta del pigiama.
"Buongiorno"

I due si scambiarono un bacio a stampo.

"Non ti muovere, ti porto la colazione"
"Da quando sei così dolce?"
Chiese il verdino alzandosi con la schiena.
"Da quando ieri sera ti sei fatto scopare per
bene"
"Vorrà dire che lo farò più volte"
"Scemo, non ti devi sforzare, lo sai"
"Eh purtroppo"
"Oi non provare ad essere triste di prima mattina capito?"
Il verdino gli diede uno schiaffetto delicato sulla testa e rispose.
"si"
"Ora riposati un altro po se vuoi, e poi ti porto la colazione"

Dopo un po' di ore, Izuku si alzò dal letto con il didietro dolorante.
"Mi aiuterai te a camminare, perché io in queste condizioni non mi farò vedere dal dottore"
Una risatina scappò dal biondo.
"Certo, nessun problema"

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"Sei in ansia amore?"
"Giusto un po'"
"Dai sfrutta il fatto che io sia qui, ci abbiamo messo 3 mesi per convincere tua madre"
Izuku rise con gusto.
"Vero"
Una porta si aprì lentamente e un uomo non troppo anziano uscì dalla porta.
"Izuku Midoriya?"
"Vado che è il mio turno"
Diede un altro bacio a Bakugou e se ne andò in quella stanza.

Bakugou sperava solo che il suo compagno stia bene e che le cose non fossero peggiorate.
Izuku invece non sapeva se voleva restare al mondo o scomparire per sempre.

Quando finalmente uscì da quella stanza il dottore chiamò Bakugou.
"Lei deve essere il signor Katsuki Bakugou, giusto?"
"In carne ed ossa"
"Ci sono alcune cose riguardanti Izuku che dovrei dirle"
"Va bene"
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Bakugou era furioso e Izuku cercò in tutti modi di capire il perché.
"Eh dai dimmelo"
"non potremmo più scopare, va bene?!"
Disse praticamente urlando.
Izuku si coprì la faccia con le mani visto che tutte le persone in quel posto si erano girate.
Entrarono in macchina.

"Ma sei scemo? parla abbassa voce...e poi prima dicevi che dovevo riposare, ora muori dalla voglia di farlo, non ti capisco"
"Quanto sei carino quando ti arrabbi"
"Non mi frega dei tuoi complimenti"
"Che bello che sei"
"Ci rinuncio"
E delle labbra si fiondarono su quelle del verdino.
"Tesoro calmati, ho solo urlato la realtà al mondo, cosa ci posso fare?"
Izuku si girò dall'altra parte a guardare la natura intorno a loro mentre tornavano a casa.
"Ti vedo pensieroso...qualcosa non va?"
"Sono infuriato con te"
"Ancora?! Dai su"
"Quanto sei fastidioso quando fai così"
"Ti amo"
"Anche io"
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"Bakugou fermati, sai che non posso"
"Non m'importa niente"
E di nuovo i due si baciarono.
Le loro lingue si incontrarono e crearono una danza perfetta.
Si fermarono per riprendere fiato e subito dopo ricominciarono fino  a ritrovarsi solo in boxer.
Izuku era steso sul letto a petto nudo, mentre il biondino continuava a baciarlo dal collo fino a dove i boxer limitavano l'accesso.
"Sei bellissimo cazzo"
"Kacchan basta"
"Che c'è?"
"Ti ho già detto che non posso"
"Mh ok..."

Ad un certo punto il telefono di Bakugou squillò.
"Chi è ora"
Guardò attentamente la schermata del telefono e rispose.
"Pronto?"
"Amico sono Kirishima"
"Ho visto, dimmi"
"Senti domani ti va di venire a casa nostra? ti dobbiamo dire una cosa"
Bakugou si rinchiuse in bagno.
"Sai che ho anche izuku a cui badare"
"Ma se vuole può venire anche lui, nessun problema"
"Va bene...a domani"
"Grazie, a domani"
E attaccarono.

"Chi era?"
Chiese Izuku con aria preoccupata.
"Era Kirishima, domani dobbiamo andare a casa sua perché ci deve comunicare una cosa"
"Ah...va bene"

Una bakudeku non manca mai...che ne dite? vi potrebbe piacere? lasciate un commento per i consigli.