Fugue

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Fugue; Fuga

Dopo aver fatto la registrazione, Louis la portò da sua madre che la ascoltò attentamente.

"Avevi ragione, questa è tutta una recita." Disse sua madre, guardandolo con aria seria.

"Arizona sarà dimessa domani, ora chiamo i suoi genitori." E andò via.

Louis aveva vinto ed era molto soddisfatto.

Non sapeva però che Arizona aveva ascoltato tutto e non aveva alcuna intenzione di ritornare a casa.

Tornò in camera per pensare ad un piano, non poteva finire tutto così, lei aveva bisogno di lui, del suo sorriso ma si rendeva anche conto che dopo quello che aveva fatto lui la considerava un fastidio, ne era al corrente.

Decise così, la notte del 3 marzo, di scappare da quel posto.
Conosceva tutti i luoghi in cui erano disposte le telecamere di video-sorveglianza, era un piano impeccabile.

Lasciò un biglietto sulla sua scrivania.
"Avevo bisogno di andare via nonostante lo ami. Non gli farò più del male.
-Arizona xx"

Uscì dalla sua stanza con un borsone. Aveva i soldi che aveva portato da casa di nascosto 8 anni e mezzo prima, erano pochi ma potevano bastare. Avrebbe trovato un lavoro, era grande. Aveva anche cibo, vestiti e una coperta.

Appena fu fuori dalla recinzione sussurrò a se stessa qualcosa, forse per farsi coraggio o forse per implorare se stessa di non cedere nonostante si fosse innamorata.

Marie Antoinette❃lwt Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora