Capitolo 2

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*21:30*
*Suona il campanello*
'Forse Laura ha dimenticato qualcosa...'
Quando andai ad aprire la porta, vidi lui...
Maurizio. Uomo di 35 anni, biondo, con il codino, barba di media lunghezza, alto e con una voce penetrante.
F:"Mauri...che ci fai qui?"
Mau: "Flavia...ho bisogno di parlarti"
F: "Certo, entra, dimmi tutto"
Mi disse che una persona lo stava minacciando usando Laura come esca e aggiunse dicendo che volevano che mi presentassi anche io.
'Fantastico...' pensai tra me e me.
F: "O chiamiamo la polizia o escogitiamo un piano"
M: "Sarebbe inutile, hanno Laura, la farebbero subito fuori"
Allora decidemmo di escogitare un piano. Sapendo che lo avevano chiamato si presupponeva che avessero il suo numero e per trovare Laura anche l'indirizzo.
M: "Forse ho capito chi potrebbe essere..."
F: "E chi?"
M: "Ci dobbiamo muovere"
Salimmo sulla sua macchina e facemmo un tragitto di circa un'ora, che a me sembrò un'eternità.
F: "Siamo arrivati? Mi sa che a sto punto sarà già bella che morta, povera Laura 😂😂"
M: "Non scherzare in questi momenti"
F: "Eddaii, era solo per sdrammatizzare. Siamo arrivati?"
Vidi una grande villa stile ottocento, che sembrava appartenere ai vampiri per quanto lugubre.
M: "Scendi"
F: "Se mi hai portato in una di quelle ville infestate per farmi spaventare ti uccido"
M: "Siamo nel posto giusto...almeno credo"
'Siamo messi bene...'
Entrammo e notammo che sotto i nostri piedi c'era un grande tappeto rosso, più avanti pochi gradini che portavano al salone e con due stanze, una a destra e l'altra a sinistra.
'Dove caxxo mi ha portato sto scemo mo? Ci manca solo il Conte Dracula e diventa uno di quei film horror'
Non ci potevo credere a quello che vidi...era scesa una persona dalla scalinata centrale nel mezzo del salone...
Strabuzzai gli occhi.
Non ci potei credere
Quindi era quella persona...

Un amore quasi impossibile ~Maurizio MerluzzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora