Sei tu

3. Tradimento

Inutile dire che io non riesco a dormire... Pensare che possa essere sofferente mi disturba.
Guardo Sunyu dorme beatamente.

Sono le 2....e vibra il mio telefono...
Leggo il messaggio viene da un numero che non conosco... È lui...
-sto malissimo... Scusa...
Università campo D palazzina 2 stanza 13.
Mi vesto in fretta cercando di non fare rumore.
Prendo la mia borsa di emergenza con i medicinali.

L'università di Seul è grandissima, il mio tesserino di medico dentista mi apre le porte dei dormitori altrimenti non mi avrebbero fatto entrare.
Busso alla stanza tredici.... Mi apre un ragazzo... Si presenta...
-sono Tae il miglior amico di Jimin... Venga sta malissimo.
Mi avvicino e sdraiato sul letto guancia gonfia come un pallone.
Gli dò subito un antidolorifico e un antibiotico potentissimo una dose da cavallo perché agisca subito.
-grazie
Riesce a biascicare.
-grazie un cazzo.
Rispondo arrabbiato.
Poi mi giro verso il suo amico...
-vai a dormire resto io.
Mi siedo a terra accanto a lui che si addormenta quasi subito.
Qualche ora più tardi credo abbia un incubo perché si agita, d'istinto gli accarezzo i capelli e sono davvero morbidi finissimi come li avevo immaginati, la guancia è ancora gonfia ma leggermente meno tesa ci vorranno un paio di giorni perché si disinfiammi e poi alla fine della settimana potremo intervenire.
Ranicchiato su letto sembra ancora più delicato.... Mi alzo un'intera parete della sua stanza è foderata di foto di lui che danza... In mezzo a tutte quelle rappresentazioni di sé stesso ci sono tre foto... Una del ragazzo che è appena uscito... Tae credo e una di Suga. La terza... Mi lascia senza fiato... Sono io di spalle che guardo il panorama sulla cima di Yongpyong... Riconosco la mia tuta e i disegni sul mio snowboard che reggo in piedi con la mano. Trovo che sia fuori posto, inopportuna come foto. La stacco e me la prendo.
Il mattino arriva, mi sono addormentato appoggiato al suo comodino tenendogli la mano.

-Jk... JK... Svegliati...
-mmmmhhh sono a pezzi... Come stai?
-meglio grazie a te... Mi fa male solo se ci passo la lingua.
Gli passo la scatola dell'antibiotico...
-due una mattina una la sera.... E l'antidolorifico all'occorrenza... Sabato vieni in studio alle 16.00.
-grazie... Ma di sabato siete chiusi...
-non ho posti Jimin sono pieno... Sabato verrò apposta per te vorrà dire che mi farai avere dei biglietti per il balletto che a Sunyu piace tanto per ricambiare.
-è carina la tua ragazza...
Dice con uno strano tono...
-è carino anche Suga...
Dico mimando il suo tono.
Si mette a ridere...
-Mi sa che ci siamo trovati due pigne...
Non posso non sorridere perché è vero... Sunyu è pesantuccia e Suga lo conosco bene... Lo è altrettanto.
-Vado ci vediamo sabato.

La settimana scorre lenta... Mi rendo conto di aspettare sabato.
Quando arriva lo controllo subito l'infiammazione è sparita... Appena inizio le mie operazioni sulla poltrona si agita subito...
Gli prendo il volto fra le mani...
-fidati di me...

E si fida in un paio di sedute risolviamo il suo problema.
Quella di questa sera dovrebbe essere l'ultima, riesco anche a prendergli l'impronta per la mascherina che poi ritirerà in segreteria.
Guardo l'orologio e abbiamo fatto tardi. Sono le 20.30.

-vieni chiudo e ti accompagno in università.
-grazie l'apprezzo piove tantissimo e così non prendo l'autobus.
Chiudo tutto frettolosamente e poi raggiungiamo la mia auto...
- Ci siamo bagnati un po'.
-Aspetta accendo il riscaldamento.
-cosa ascolti?
-oh Madonna... i Beatles... Ma sei vecchio sul serio!?!
-e tu?
-I Bts ovvio... E gli Stray Kids... Fighi no?
-non so se lo dici tu... Ci credo.
Parto.... Parliamo ma c'è tensione... Imbarazzo... I nostri discorsi servono per coprire gli spazi vuoti.
-stasera Sunyu dorme dai suoi è venuta sua zia a trovarli e riparte domani.
Silenzio.
Non so perché l'ho detto. O forse si.
-Suga lavora...
Risponde lui vago.
-prendiamo una pizza e vieni su in dormitorio a mangiarla con me e Tae
mi offre.
-ok così mi fai ascoltare i Bsg...
-I Bts... BTS... DOTTOREEEE!!!
Mi urla ridendo.
Recuperata la pizza ci addentriamo nel campo D, al controllo Jimin dice
-è con me... Un parente....
E così entro.
Con la pizza recuperata prima entriamo nella sua stanza... Chiama Tae... Subito... E mette in vivavoce...
-vieni di qua a mangiare la pizza con noi?
-no stasera te l'ho detto che ho una scopata assicurata con un odontotecnico te ne sei dimenticato?Tu un dentista io l'odontotecnico dice ridendo. Vi lascio alle vostre cose.... Ciaoo
Quindi lo sapeva che Tae non ci sarebbe stato..
Ci sediamo sul tappeto... Jimin tira fuori da sotto il letto due birre, sono un po' calde ma non sono uno schifiltoso perciò me la bevo e mangio di gusto la pizza...
Di birre ne beviamo altre due.... Sento l'alcool entrarmi in circolo... Parliamo del più e del meno...guardandoci negli occhi... Ho ancora fame... Non l'ho soddisfatta.
È non è la pizza che voglio... Lo sappiamo entrambi.
Finché sfacciatamente con una mano spingo via il cartone della pizza e gli sono addosso... Non mi respinge e la sua bocca sia apre lasciando entrare la mia lingua affamata.
Sento un suo gemito di stupore, due minuti e gli sono sopra bloccandolo con il mio peso, strusciando il mio bacino contro il suo, che labbra! Gliele mordo mentre con una mano mi intrufolo sotto il suo maglione.
La sua pelle è fresca e morbida.
È frenesia non riesco a ragionare se non sul fatto che voglio essergli dentro... voglio sentirlo.
-JK... Sul letto... Stiamo più comodi...
Mi alzo prendendolo su è leggero come una piuma e siamo sul letto gli sfilo il maglione mentre le sue mani tremanti sbottonano la mia camicia...
-mmhhh dottoreee cosa sono tutti questi tatuaggi sul braccio... Mi sussurra toccandoli.
-Sei un ragazzaccio.
-si è non sai quanto.
Mi alzo in piedi davanti a lui denudandomi del tutto.
Vedo lo sguardo impressionato di lui nel vedere quanto io sia dotato e pronto.
Si lecca le labbra per farmelo capire. Gli sfilo i jeans contemporaneamente con la biancheria intima.... E lo prendo in bocca... Sussulta... Mordendosi una mano, non possiamo fare troppo casino qui i muri sono sottili.
Con le unghie mi graffia la schiena.
-ti voglio ora.
Mi dice con voce rotta dall'eccitazione.
Ubbidisco ne sento l'esigenza anch'io.
Apre un cassetto porgendomi un tubetto e un preservativo.
Sono velocissimo ne prepararmi nel prepararlo ed entro in lui.
Il suo respiro soffocato per me è musica... è stretto e si muove bene sa come fare a ricevermi.
Mi sembra di impazzire tanto è il piacere che provo...
Resterei dentro di lui per sempre, il sesso non è mai stato così con Sunyu.
Far godere Jimin è un'esperienza senza pari per me.
Veniamo insieme uno sulla bocca dell'altro, lui sporcandomi l'addome io dentro di lui.
Ansanti uno sull'altro...
Respirando come due bestie soddisfatte.
Quando arriva un messaggio sul mio telefono...
Mentre lo leggo sento la mano di Jimin toccarmi piano e riaccendermi. Mi distrae riportandomi a questo momento di accesa passione. Dove la voglia, la ricerca del piacere vince su tutto, dove non c'è ragione ma solo frenesia, stupore, tensione
Poi di scatto sale su di me lasciandosi scendere sulla mia asta rigida in attesa.
Chiudo gli occhi beato lasciandolo fare.
-Mi fai impazzire.... Si così... Muoviti così...
-anche tu... JK... Ohh.
Poi d'un tratto non ci vedo più lo sollevo e lo metto a quattro zampe... Lo penetro con forza, deve sentirmi.... Stringo I denti dal tanto piacere che provo.. Se potessi lasciargli dei segni lo farei... Lo morderei... E arrivo a un punto in cui non ragiono, ho solo in testa di godere e di farlo godere. I suoi gemiti non sono mai abbastanza né voglio di più.

Talmente tanta la stanchezza procurata dai nostri amplessi che ci addormentiamo. Per risvegliarci due ore dopo e rifarlo.
Gli blocco i polsi sulla testa allargandogli le gambe e prendendolo ancora e ancora...

L'indomani è imbarazzo...
L'abbiamo fatta grossa e lo sappiamo. La realtà è il non saper cosa dire... ci travolgono i sensi di colpa... mi vesto e recupero le mie cose. Lui resta nel letto a guardarmi tirandosi su il lenzuolo fin sotto al mento. .
-non ci sarà un'altra volta vero?
Mi chiede diretto.
-no.
Rispondo sicuro.
-tu hai Suga... io Sunyu.
-Li abbiamo appena traditi JK.
Risponde con la voce rotta dall'emozione.
-loro non lo sanno possiamo chiuderla qui questa cosa.
-questa cosa...? Mi hai scopato tre volte stanotte... JK... Non mentirti... Non mentirmi...
-ci ha preso la mano... Sto per sposarmi Jimin...
Gli urlo diretto
-esci.... Subito... Vattene
Mi dice a voce bassa grave.

Esco chiudo la porta dietro di me.... E lo sento il suo pianto... Non ho una soluzione... Quel singhiozzo me lo ricorderò per sempre come l'eco dei miei passi mentre vado via.