Alice
I giorni si susseguono uguali ormai da troppo tempo cosi decido di uscire ogni tanto con Mario il nuovo dottore, molto dolce e comprensivo, o almeno cosi sembra, ma solo per un caffè o un aperitivo, standoci attenta... non coi piedi di piombo... ma ancora di più... Silvia dice di buttarmi... che già ho perso troppo tempo dopo Claudio, ma io ho Giada a cui pensare e non voglio che subisca traumi. Io sto bene con lui, mi sento tranquilla... non mi sento sempre sul chi va là, come mi sentivo con Claudio i primi tempi... con la paura di non essere la sola, che non fosse innamorato di me... forse anzi lo è stato... ma la sua natura da conquistatore è uscita di nuovo fuori, forse è più forte di lui... avere più donne... ma io non posso sopportarlo... i ricordi belli con lui sono tanti, ma non sono bastati a perdonarlo ed ora che dopo la rabbia ed il rancore ogni tanto mi sovvengono li rimando indietro... li ho chiusi in un cassetto e li devono stare... non voglio più soffrire per colpa sua e nonostante nonna Amalia mi dica che debba avere una seconda occasione io non gliela voglio dare... anzi non vedo l'ora che arrivino i documenti per il divorzio... intanto la seconda occasione la dò a Mario... è lui l'uomo adatto a me... sensibile e romantico. Ancora non siamo andati a cena, visto che Giada sta col padre e io non voglio dirgli i fatti miei e neanche dire una bugia. Chissà se lui esce con altre donne... prima di me non si è fatto mai scrupoli nello uscire con le altre, anche se in istituto ha frequentato solo Ambra... poi secondo le voci che giravano allora ha fatto faville con specializzande e dottoresse in giro. Da quando ci siamo separati non ho sentito mai niente.. anche se io non ascolto, qualche voce mi sarebbe dovuta arrivare all'orecchio... pure Lara che è la regina dello spetteguless non ha mai detto niente. I primi tempi vedevo i gruppetti di persone che smettevano di parlare quando mi avvicinavo, era evidente che stavano parlando di noi... poi pian piano hanno smesso... la nostra storia è finita nel dimenticatoio facendo spazio a nuove storie... se chiedo a Lara qualcosa lei pensa che sono gelosa o curiosa di quel che fa Claudio... cosi evito di chiederglielo... con Paolone è inutile, tanto non si accorge mai di niente con la testa che ha... magari se sto più attenta o esco di più da questo ufficio in cui mi sono rinchiusa può essere che qualcosa lo vengo a scoprire... ma che sto pensando? che mi frega se vede un altra o altre? forse per giustificarmi che mi vedo con Mario? che cretina che sono... Alice non tornare indietro mi dico... devi essere forte... che ti ha insegnato questa storia? niente? concentriamoci su questo referto... in un altri tempi sarei andata da lui per un consiglio, ma ho imparato a cavarmela da sola... ecco cosa ho imparato... a farcela con le mie forze, essere sicura di me stessa... oltre ad essere efficiente e non perdere tempo... lui sul lavoro mi ha insegnato tanto, su questo non ci sono dubbi, per cui non devo temere del giudizio altrui, ma devo stare attenta a non sbagliare... per cui non mi devo far distrarre da altro... lui è già fortunato che trascorre tanto tempo con la figlia... io lo faccio per Giada mica per lui? sento e poi me lo chiede proprio lei che vuole stare col padre, vuole fare tante cose con lui... come per esempio ascoltarlo raccontare favole prima di addormentarsi...che siano proprio favole non so... non mi metto sempre ad ascoltare fuori la porta... non voglio fare la figura della spiona, di ascoltare tutto quello che si dicono, a parte che Giada mi racconta sempre tutto, è una chiacchierona come me e mi renderei conto se lui me la mettesse contro. Ultimamente , infatti su calda richiesta di Giada lui resta con lei fino a che non si addormenta... all'inizio mi ha dato un pò fastidio l'idea che lei lo vuole accanto in quei momenti, poi ho pensato che la mattina si sveglia con me e siamo insieme in tutti i preparativi della mattina, la colazione, prima di andare via e tanti altri che lui non è presente. Anche quando andiamo da nonna o altri parenti lui non c'è.. quando andiamo per negozi. Anche nelle feste fino ad ora non l'ho mai voluto, perchè le ho trascorse sempre dai miei, da nonna o coi miei amici, non l'avrei sopportato accanto ma Giada era pure più piccola e dopo qualche accenno al papà assente poi non insisteva. oggi invece chiede sempre di lui, perchè non è presente, io le ho spiegato che non stiamo insieme e tutti quei discorsi che la vogliamo bene, ma lei lo vuole vicino... cosi mi sa che alla prossima festa o compleanno lo dovrò invitare.Claudio
oggi faccio fatica a lavorare... per me questa è stata sempre una passione e non un lavoro e negli ultimi anni mi ha anche aiutato a non impazzire dopo la fine della storia con Alice, del nostro matrimonio andato a rotoli... stanotte ho dormito pochissimo e non perchè sono stato con una, ma perchè dopo non sono riuscito a chiudere occhio, con la scusa di un sopralluogo...che non faccio neanche più ultimamente con le lezioni ai pivelli e gli impegni che mi ha dato Andrea, l'ho mandata via... mi sono reso conto definitivamente, questa è la seconda volta che succede, che una cosa del genere non mi dà più soddisfazione oltre quella fisica... non sono più quel genere d'uomo che pensava a divertirsi con leggerezza, che non voleva legami, che si credeva anaffettivo... sarà l'età, sarà la storia con Alice, ma non mi interessa più... e non mi devo neanche far convincere dai miei colleghi-amici... si grazie ad Alice ho imparato a ad andare oltre e "parlare" con gli altri e non solo di lavoro, per cui ora ho anche degli amici e non solo colleghi che vogliono vedermi contento e non sempre con sto muso appeso... come dicono... ma questa non è la strada adatta... forse lo era una volta, ma ora non più. Forse ho bisogno di più di una notte, ho bisogno di conoscere una persona come ho fatto con Alice, forse è anche possibile innamorarmi di nuovo, non lo so... ma se non ci provo non lo saprò mai... io che evito tutte... a parte queste due avventure diciamo... visto che si è trattato di qualche notte, forse non sono da considerarsi neanche tali... dovrei iniziare a dare una possibilità... andare oltre all'apparenza , visto che non mi basta più il solo andarci a letto, ma non voglio neanche illudere una persona... devo farci sempre un bel discorsetto... anche se qua la mia storia la sanno tutti... eccetto gli ultimi arrivati. A proposito degli ultimi arrivati... ce ne è una carina.. interessante anche se non troppo loquace, si vede che è timida... però vorrei evitare qui in istituto, lo verrebbero a sapere tutti, soprattutto Alice e non vorrei a mettere a rischio il mio rapporto con Giada.
Bussano alla porta, manco a farlo apposta è questa, non mi ricordo neanche come si chiama... e menomale che Andrea mi ha chiesto di fare il supervisore... guarda se mi devo mettere a fare il babysitter dei medici freschi freschi.... osservandola per bene, non è niente male... se ne è accorta del mio sguardo fisso e si è fatta tutta rossa... sembra un pomodoro... eh no... non va bene... questa ha l'aria di essere un altro pesce rosso in mezzo agli squali... ma stavolta non sarò io ad accompagnarla ai sopralluoghi, dovrà farcela da sola... e prima imparerà e prima sarà meglio... dovrà imparare a tirare fuori le unghie altrimenti se la mangiano, oltre a non chiamarla.
Leggo attentamente il suo referto di cui mi ha parlato balbettando... troppo timida o sono solo io a farle questo effetto? comunque è fatto bene e non ci sono errori... per fortuna.. non avevo proprio voglia di sobbarcarmi altro lavoro o di spiegare come fare."tutto perfetto...continui cosi."
Sto per salutarla ma lei mi ferma chiedendomi dei chiarimenti su un altro progetto... iniziando con dottor Conforti..... effettivamente è timida...e anche giovane... quanti anni ci saranno di differenza tra noi? dieci? quindici? è più piccola di Alice... sono stanco di donne sfacciate... e questa è una boccata di aria fresca e non la solita che mi sbava dietro.. o almeno questo sembra... e poi stiamo parlando di un lavoro... mica di altro... però ora ho da fare... oggi non vado a prendere Giada all'asilo perchè Alice la porta a danza... una bimba di quattro anni a danza? è mai possibile? ma figuriamoci se lei sta a sentire me? dice che le fa bene per la postura e la grazia oltre a socializzare... come se non socializzasse abbastanza a scuola... è uguale a lei in questo.... cosi ho tempo per questa... questa... mmmmm Anastasia... che cavolo di nome...
"Chiamami Claudio, siamo colleghi... sono impegnato tutta la giornata, ma se ti fermi all'uscita davanti ad un caffè ne parliamo."
Lei resta spiazzata, non se l'aspettava dall'algido dottor Conforti che sono diventato... come mi ha visto finora... poi balbetta un "va bene... la ringrazio."
"Ti ringrazio."
La richiamo... non facevo cosi da parecchio e per la prima volta non ne sono disturbato...
lei lo ripete e poi mi saluta... con grande defezione... come se fossi io il supremo... ma del resto sono il vice, Andrea mi delega parecchio... Valeria si interessa solo di una parte dei pivelli e degli articoli dell'istituto. Fra poco se ne andrà in pensione... e spero che Andrea non mi accollerà anche il suo lavoro, altrimenti sarò spacciato... preferivo di gran lungo i sopralluoghi e le autopsie, sono stato sempre molto attivo, amante della pratica più della teoria. Ormai mi chiamano solo per i casi più complicati nei sopralluoghi e le autopsie più difficili.
Dopo questa pausa, ho bevuto anche un caffè dal distributore, giusto per ricaricarmi... e non perchè sia buono e ritorno al mio lavoro....
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Alice, Claudio e Giada
FanfictionHo immaginato questa storia parallela, completamente inventata ad un altra, sempre mia, di funzioniamo e poi? Parte dopo il capitolo 87 quando Alice scopre che Claudio l'ha tradita. Lì lo perdona , mentre qui va in un altra direzione.... si separano...