-Steve mi ucciderà.-
Peggy alzò gli occhi al cielo e si sdraiò accanto a lui.- Non lo deve sapere per forza.-
-Ho profanato sua figlia.- bofonchiò James, fissando il soffitto.
L'altra scoppiò a ridere, poggiando la mano sotto al mento.- Sono già andata al letto con qualcuno, Bucky.-
Lui fece una smorfia di disgusto.- Non chiamarmi Bucky, mi fa ripensare a Steve.- borbottò, accarezzandole la spalla.- Mi piace quando dici James.-
Peggy fece un sorrisetto malizioso e si mise a cavalcioni su di lui.- James.- sussurrò più volte, baciandolo a stampo.
-Rimani qui.- le mormorò, quasi come un ordine.
-Tutto il tempo che vuoi.-
Mandò prima un messaggio a sua madre per non farla preoccupare e lei le ricordò dell'ecografia alla quale aveva promesso di venire il giorno dopo.
Peggy si era quasi dimenticata del nuovo arrivato, ma non voleva pensarci troppo.
Indossò una delle sue magliette e andò in cucina per preparare dei pancake, mentre James si andò a fare la doccia.
Ne mise 4 uno sopra l'altro e in un piatto ci mise dello sciroppo, ma a lei non era mai piaciuto, così sui suoi spruzzò della panna.
Diede una sbirciata nel bagno, dove James si stava passando la spugna sul corpo, girato di spalle.
Si soffermò ad ammirare per un po' il suo sedere, mordendosi le labbra.
Il braccio di vibranio era poggiato per terra e pensò che non le facesse affatto strano vederlo senza.
Ad un certo punto, James si accorse di lei e sorrise.- Vuoi un servizio fotografico?-
Peggy si spruzzò un po' di panna in bocca.- Magari.-
Tornata in cucina, trovò una vecchia radio e mise un po' di musica.
Una volta rivestitosi, Bucky la fece sedere sulle proprie gambe e mangiarono i pancake.
-Come facevi a sapere che mi piace il ketchup?- le chiese ad un certo punto.
Peggy alzò le spalle.- Supposizione.-
James la guardò negli occhi.- Stai mentendo.-
-No, davvero...-
Ma lui non voleva dargliela vinta.- Peggy, dove sei stata ieri?-
Peggy si accigliò.- Cos'è? Mi stai facendo il terzo grado? Se te lo dicessi ti arrabbieresti di nuovo.-
-Mi arrabbierei di più se continuassi a mentirmi.- borbottò, alzandosi per sparecchiare. -Hai fatto di nuovo quello stupido viaggio nel tempo?-
-Visto? Te l'ho detto che ti saresti arrabbiato.-
-Peggy, continuare a farlo non risolverà i tuoi problemi. Ha una moglie, fattene una ragione!- esclamò Bucky.
-C-Cosa? Mi credi così mentalmente debole da andare ancora dietro a Peter?!-
-Sì.-
-Beh, ti sbagli!-
James la fissò negli occhi.- Allora guardami negli occhi e dimmi la verità, avanti!-
-Sono andata da te!- sputò tra i denti Peggy, rossa in viso.
Il soldato prese a ridere.- Certo, come no.- commentò, voltandosi per lavare i piatti.
-No other do i want, do you wanna have me plead and scream. Come back home girl. Please, please baby.- iniziò a canticchiare, non sapeva nemmeno come facesse a ricordarsela.