Paura di innamorarmi -CIRO RICCI

uscita in barca

Mi sveglio con un mal di testa atroce
Io: c-che ore sono? Ciro?
Scendo dal letto e trovo Filippo a terra
Io: FILIPPOOO, NOOO
Filippo: l-la testa
Io: vado a chiamare qualcuno, tu non preoccuparti
Provo ad uscire dalla cella ma è chiusa a chiave
Io: cazzo, CAZZO
Mi catapulto nuovamente su Filippo
Io: guardami, guardami ti prego
Inizio a piangere e ad urlare sempre più forte
Io: ti amo, tu guardami però perfavore, apri gli occhi
Filippo mi inizia a guadare
Io: cosa ti è successo?
Filippo: è stato lui
Io: non dirmi nient'altro ho già capito, vieni ti aiuto ad alzarti
Lo faccio sedere sul letto e inizio ad aprire tutti i cassetti, armadietto compreso
Io: trovato, tieni prendi questo
Filippo: cosa è?
Io: tu nun t preoccupà
Passano alcuni minuti e sentiamo la voce di Beppe
Beppe: ma che è successo? Scendete giù, dobbiamo uscire in barca
Io: ma come è possibile, tu ci salvi sempre.. Ora scendiamo però apri la cella
Beppe: se io non passavo di qui voi in barca non uscivate eh
Filippo: grazie
Io: FILIPPOO
corro ad abbracciarlo
Dai prendiamo i costumi che andiamo
Giù in cortile c'erano tutti e anche una nuova ragazza, una certa kubra
Io: piacere, Emma
Kubra: sono arrivata stamattina, tu invece sei bellissima
Io: grazie
Lancio uno sguardo omicida a Ciro che mi guarda con un sorriso sadico
Massimo: mi raccomando nun facit strunzat
Direttrice: ci vediamo oggi pomeriggio

Mentre sono sdraiata a prendere il sole si avvicina viola
Viola: come puoi rifiutare ciro?
Io: è tutto tuo se vuoi
Viola mi guarda sorridendo
Ma cosa hanno tutti oggi contro di me con questi sorrisi?
Pino: dai facciamo un tuffo tutti quanti
Beppe: non se ne parla proprio
Pino si tuffa e con lui anche Edoardo
Edoardo: vi mangiano gli squali?
Senza pensarci due volte mi tuffo anch'io
Kubra: però io non so nuotare
Scende con la scaletta inciampando e inizia a muovere velocemente le braccia cercando di bere troppa acqua
Beppe: KUBRAA
Senza togliersi I vestiti Beppe si tuffa e porta in salvo kubra che respira molto velocemente e tossisce
Filippo: questa giornata sembra quasi da dimenticare

Beppe: forza salite, così iniziamo a mangiare
Ciro si avvicina a viola, guardandomi
Ciro: che bel costume che hai
Sta cercando di farmi ingelosire?
Per sfidarlo mi siedo sulle gambe di Filippo e inizio ad accarezzargli la schiena
Filippo: saresti anche capace di farlo qui?
Io: e tu chiattì?
Mi fissa le labbra e sprofonda il suo viso tra i miei lunghi capelli
Totò: e c stat facenn ca?
Iniziamo a ridere insieme
Totò: tieni pirù butta questa carta nessuna risposta
Totò: we ciat e provl, ma staj magnat?
Inizio a ridere così tanto quasi da sentirmi male