È notte, non riesco a dormire, penso a cosa sta facendo o'chiattill in questo momento... Può sembrare strano ma ormai mi sono affezionata anche a quei letti scomodissimi e a quella cella, la cella di Ciro. Appena provo a chiudere occhio sento il mio telefono squillare
Massimo: Emma, come stai?
Io: zio bene, ma è tardi mica è successo qualcosa?
Massimo: forse si
Io: zio spiegati meglio, cosa devi dirmi?
Massimo: domani mattina vi vengo a prendere, ritornerete all'ipm e lì ti dirò tutto
Lascio il telefono di fianco a me lasciandomi andare in una lunga dormita08:00
Naditza: svegliatevi che il comandante già è qui
Immediatamente ci catapultiamo in macchina e subito corro verso l'ufficio della direttrice
Direttrice: massimo vieni anche tu
Massimo: certo, emma io e la-
Direttrice: ti ho sempre detto che puoi anch darmi del tu..
Per un'istante si guardano negli occhi, sembrano incantati
Io: cosa dovevate dirmi scusate?
Massimo: mi è arrivata una telefonata molto importante, tuo padre ieri sera era in macchina con tuo fratello, alla guida c'era quest'ultimo che aveva fatto uso di sostanze stupefacenti. Mentre stavano parlando del più e del meno tuo fratello inizia a vedere doppio, tuo padre si allarma e..
I miei occhi sono sgranati le mie mani tremano, non vi so descrivere precisamente cosa provo in questo momento, se schifo per aver appena saputo cosa usa mio fratello oppure se dispiacere per mio padre.
Io: e poi? Cosa succede, stanno bene?
Massimo: sono in ospedale entrambi, dicono i medici che è molto grave
Le mie lacrime iniziano ad essere sempre di più, le mie gambe tremano e mio zio cerca di farmi mantenere la calma prendendo il mio piccolo viso tra le sue mani
Massimo: pccrè, io sto qui con te, vedrai che andrà tutto bene e tra poco sarà fuori pericolo
Annuisco abbracciando mio zio sempre più forte
Io: direttrì, ho bisogno di vederli
Direttrice: certo, andate
Massimo: prima vai in cella, hai bisogno di qualche minuto per riprenderti
Corro in cella per andare da Filippo e baciarlo dinuovo
Ciro: ciù ciù si turnat
Io: si..
Ciro: perché queste lacrime?
Non posso dirgli il motivo, non mi fido ancora di lui
Io: allergia...Mentre saluto Edoardo e tutti gli altri Ciro apre la finestra facendo un segnale a Filippo
Ciro: ciù ciù vien ca
Mi dice chiudendo la finestra
Io: Filippo è giù?
Ciro: mi dispiace, ma è meglio se non lo raggiungi
Io: e chi sei tu per farmi cambiare idea?
Mi prende la mano trascinandomi
Ciro: statt zitt, non parlare, ci potrebbero vedere da un momento all'altro
Non riesco a capire cosa intende Ciro ma appena inizio a intravedere Filippo, vedo naditza, subito dopo si baciano
Io: ma che cazzo vuol dire Ciro?
Ciro mi prende per i fianchi portandomi a lui per non farmi notare che dopo quel "bacio di scena" naditza lo respinge schifata
Io: LASCIAMI, MI FATE SCHIFO ENTRAMBI
Inizio a correre verso Filippo e Ciro sembra godersi "lo spettacolo"
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Paura di innamorarmi -CIRO RICCI
FanfictionEmma esposito si trova nel carcere minorile di Nisida, lì passerà molto tempo in compagnia di tanti ragazzi che cercheranno di provocarla e di stare con lei. Emma per rimanere farà una cosa di cui potrà pentirsi.. Ciro Ricci: figlio del più grande...