Morte

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La scuola è iniziata già da un po' ed ora, finalmente, sta per arrivare Nataleeeeeee!!!!!

Oggi in classe, durante l'ora di educazione al quirk, il prof decide di vedere il telegiornale e di controllare se qualche hero stava combattendo, per mostrarci, ancora una volta, come usare bene i nostri quirk...

Ad un certo punto sul televisore si avvia un video in diretta nel quale si vede il pro hero giapponese, il numero 11 nella classifica degli hero, mio padre,si stava scontrando con dei malfamati villain.

Dopo poco li mette tutti KO tranne il capo...

Succede tutto così velocemente, mio padre trafigge il nemico ad una spalla e lo ancora ad un muro, sta per dargli il colpo di grazia, in modo da farlo svenire, quando una lama lo trafigge in pieno petto, sta morendo ed io lo sto vedendo dietro lo schermo di una televisione in una semplicissima scuola media.

Le sue ultime parole le urla fortissimo:"Scappa e proteggiti, il suo obbiettivo sei tu T/n!!!"
Dopo di che cade esanime a terra, il suolo si tinge di un rosso acceso, il suo sangue fluisce a fiumi e si vede tutto dal telegiornale.

A distanza di mezzo secondo il criminale si libera e corre via.

L'ultima immagine che vedo è quella di alcuni medici che vanno a soccorrere il mio papà...

Tutti in classe mi fissavano, i loro occhi sembrano lame, lame molto taglienti, mi sento male, ma come da mia abitudine non lo do a vedere sembrando come al solito una ragazza fredda e distaccata.

Due delle mie amiche mi vengono in contro per darmi manforte ma in quel momento la porta dell'aula si spalanca, le ragazze arrestano i loro movimenti ed io volto leggermente la testa verso la faccia cupa di Tsucauchi che aveva appena provocato quel botto

Penso che sia molto strano che il capo della polizia venga di persona fin qui per me e anche così velocemente, ok che lo conosco da quando sono piccola e che siamo amici più o meno, ma non mi sarei mai aspettata questo

Lui dice:"T/n... I-io..." a che mi alzo e mi dirigo in tutta tranquillità verso una parete, alla quale tirò un pugno fortissimo, questa di buca ed io, grazie alla potenza del mio quirk, rimango incolume.

Gli occhi si posano nuovamente su di me, non piango, non parlo, sono impassibile, tutto mi scivola addosso come acqua, percepisco però la paura di chi mi circonda, cosa che mi fa riflettere a quanto io possa essere pericolosa se in preda all'ira.

Questa paura si tramuta poi in terrore puro nel momento in cui il villain assassino di mio padre usa dei coltelli per rompere la finestra, ancorare Taucauchi al muro ed entrare velocemente in classe.

Comincia subito a parlare:"Bene, bene, bene.. battiti con me T/n"

Io rapidamente sgombero l'aula da sedie e banchi, accatastandoli tutti in un angolo.

Mi giro verso Tsucauchi:"Posso?" e lui:"Se non lo fai ci ucciderà tutti... tu non puoi, tu DEVI!!"

Al che io faccio un segno di approvazione con la testa, guardo il villain e gli dico con fare molto provocatorio:"Vuoi davvero batterti con la figlia di un hero?? Lo sai che mi alleno quasi da quando sono nata?? Comunque, se Tsucauchi ha detto che non ci saranno ripercussioni sulla mia fedina penale, non vedo perché non pestarti a morte, vendicare mio padre, mandarti al fresco ed ammettere che sia legittima difesa"

Il villain non perde tempo e subito mi carica come fosse un toro davanti ad un mantello rosso, io lo schivo abilmente e gli tiro un calcio sulla schiena, facendolo inciampare ma non cadere.
Si riprende subito e tira fuori due coltelli e mi corre contro, schivo due attacchi per miracolo, ma il terzo mi ferisce ad una coscia, che male!!

Cazzo, sono troppo concentrata per controllare la profondità della ferita, perdo sangue, ma non molto, quindi penso che non sia così grave... che fortuna!

Lo scontro va avanti tra attacchi e difese, io solo nel corpo a corpo ed il villain anche con l'ausilio del suo quirk, controllare gli oggetti. Dopo un po' di minuti siamo entrambi semi distrutti, io mi ritrovo con quattro costole rotte, la spalla destra slogata, la sinistra tagliuzzata e non parliamo delle gambe, ero diventata un bagno di sangue, ed io che mi faccio tanti problemi con il ciclo, penso, sdrammatizzando la mia situazione di sfinimento fisico ma non morale.

"Hey amico, sei divertente è vero, non mi dispiace battermi con te ma basta giocare, credo che ora dovremmo fare un po' sul serio, eh?"

Lui mi guarda strano ed io aggiungo:"Beh, credo tu abbia capito... come disse il mio amico Massaro, grande vecchio saggio, MUORIIIIIII"

Non gli do neanche il tempo di parlare che dalle mie mani escono delle esplosioni, lo guardo, lo colpisco con una di queste ed in modo beffardo dico:"Mio padre è morto velocemente, non ho quasi avuto il tempo di vederlo, come tu agisci velocemente, lo faccio anche io mio caro, ma lo ammetto forse sono un po' cattiva... mi dispiace ma le esplosioni non le risparmio mai a nessuno, niente di personale"

Lui sviene, ed io come in un sussurro tranquillizzo tutti:"Il peggio è passato, non c'è più niente da temere, è svenuto... qualcuno liberi Tscucauchi per favore, ora non mi sento molto bene, non riesco a mantenermi in piedi"

Neanche il tempo di finire che mi accascio a terra ed il mio sangue si libera dal mio volere, cominciando a fluire come le lacrime di un ragazzino piccolo quando si sbuccia le ginocchia

Angolo autrice
Scusate il ritardo ma ho avuto un sacco di compiti e di verifiche...
È strano che io abbia messo subito Tsucauchi, ma vabbè...
Ora la nostra cara T/n non ha più un padre, come se la caverà? Verrà portata in ospedale? E la madre? Ha altri parenti?
Lo vedremo nel prossimo capitolo
Maya
994 parole

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