Inizio dei vari stage (circa~~)

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"Vabbè oh comunque non fatene una tragedia, sono cose che capitano, credo-" dico un po' imbarazzata

"No, non capitano di solito..." dice Denki un po' stupito

"Buono a sapersi- comunque sto morendo di sonno, chi come me??" Chiedo tornando subito felice e variando di punto in bianco il mio umore e con esso l'argomento
Tattica vincente che uso sempre quando non voglio parlare di qualcosa

"Io pure ho sonnooooo" dice kiri sbadigliando

Mi metto su uno dei quattro materassi che stavano a terra e mi metto a dormire, la stessa cosa la fanno tutti gli altri dopo di me

•Skip time (si sono fatte le 04:00)•

Mi alzo di scatto, sedendomi a gambe incrociate sul materasso

Perché mi sono svegliata?? Boh vabbè torno a dormire

Solo che mi accorgo di avere le guance bagnate, sto piangendo?!

E perché?? Cioè, da quando so piangere?? Boh vabbè dai meglio tornare a dormire, comunque rimane una cosa strana sta qua...

•Skip Time (verso le 06:00)•

Sento qualcosa muoversi nella stanza e mi sveglio, ok bene, quel qualcosa si chiama Denki Kaminari

"Giorno" dice con un tono un po' troppo dolce per i miei gusti

"Ciao" dico fredda, più per il sonno che per altro

"Vado al bagno" dico sbadigliando e trascinandomi a fatica verso la mia meta

...

Esco e sento un casino madornale

"Cucino io la colazioneeeeeeee" dice Kirishima
"No ioooooo" urla Denki
"Ma non sapete neanche fare l'impasto dei pancake, come pretendete di arrivare persino a cuocerli??" Strilla Bakugo incazzato

"Uova, farina, latte, zucchero e burro per imburrare la padella" dico scendendo le scale ed entrando in cucina con gli sguardi confusi degli altri addosso "non volevate fare i pancake??" Chiedo spostando la testa da un lato

"Ma tu sai fare tutto??" Mi chiede entusiasta Denki
Io comincio a ridere, cioè di solito sono tipo colpita dalla sfiga, ma oggi non è così, boh vabbè "No, Denki, so fare solo quello che mi serve per essere autosufficiente e vivere da sola senza problemi, niente di più niente di meno"

Vabbè, facciamo sti cosi che qui sennò a scuola non ci arriviamo più, che poi io di solito non faccio neanche colazione, ma questi sono piccoli ed insignificanti dettagli...

•Skip Time (mezza morta sul banco di scuola aspettando l'arrivo si Aizawa)•

"Sedetevi tutti e non fate casino" dice il bruco mela entrando in classe

"Oggi le lezioni dureranno di meno, perché vi devo dare gli annunci per i vari stage, poi avrete tre ore di assemblea di classe per decidere con quale agenzia andare e poi filate a casa che domani vi accompagno tutti alla stazione e da lì andate nelle varie agenzie" dice seccato
"Passo tra i banchi a darvi i fogli senza che fate un casino per alzarvi" dice cominciando a percorrere la classe

Che palleeeeeee, io mi rompo a fare ste cose

"T/n, la prossima volta che ti azzardi a partecipare ad un festival sportivo e lo vinci, giuro che ti do fuoco con il tuo stesso quirk" dice Aizawa mettendomi sul banco 10 fogli compilati da lui, sia fronte che retro, con le agenzie che avevano mandato le loro richieste per me

"Ohhh ma da quando esistono tutti sti tizi strani??? Non sono un po' troppe le agenzie?? Vabbè comunque non mi serve la lista, io ho già scelto..." dico al prof

"E sentiamo un po', da chi vorresti andare??" Chiede lui stranamente curioso

"Mi sembra scontato, me ne vado dallo zietto più irritabile del mondo, nonché Number Two a vita" dico ridendo

"Perché da Endeavor?? È tuo zio, lo puoi vedere sempre, perché non andare a fare qualcosa di diverso, tipo con qualcuno che non conosci??" Risponde lui stupito dalla mia scelta

"Vitto e alloggio pagati, non mi devo rifare la reputazione, detto io le leggi perché sono una dittatrice a casa, specialmente quando mi arrabbio, ma questi sono dettagli... poi con zio lavoro molto bene, riusciamo coordinarci in modo impressionante e poi voglio riuscire ad aumentare la temperatura massima di sopportazione del mio corpo. Quindi Endeavor è la persona giusta" dico con ovvietà

"Ottima risposta, se però avessi dovuto scegliere qualcun altro??" Chiede il prof

"Chicken Nuggets!!!" Dico di scatto "Senza dubbio me ne sarei andata da Hawks, adoro quel ragazzo, è simpaticissimo!!!" Dico ridacchiando

Ed il prof rassegnato se ne va...

...
Perché mi fa le domande se non sente le risposte
...
No al bullismo su T/n!!!!

Il bruco mela esce dalla classe dopo aver consegnato tutti i fogli e ci lascia da soli

"Sho, tu da chi vai??" Dico andando dietro la sedia di Shoto e appoggiandomi con le mani sulle sue spalle per scuoterlo e dargli fastidio
"Mi sa che vengo anche io da papà, perché ho delle cose da sistemare"
Come
Cosa
Quando
Perché
Dove
"Hai la febbre Shoto?? S-stai bene?? Tutto ok?? Che è successo?? Che ti ha detto??" Dico cambiando tono e spostandomi di fronte a lui

"Mi ha fatto riflettere sul fatto che forse dovrei cambiare idea... certo, quello che ha fatto rimane ed io continuerò ad odiarlo sempre, ma forse, riuscire a padroneggiare il lato sinistro sarebbe una cosa buona... tu che ne pensi??"
Mi chiede alzandosi in piedi per andare a prendere qualcosa alle macchinette

Mi supera ma io rimango immobile, tipo pietrificata, cioè, è davvero maturato così?? Che gli avrà mai detto zio?? Devo scoprirlo all'istante

Mi giro di scatto e gli afferrò il polso, facendolo fermare di scatto, gesto attira l'attenzione di tutta la classe
Comincio a guardare per terra ed a parlare

"Io non manifesto mai affetto o roba del genere normalmente, sono simpatica ed amichevole alla faccia di tutti, con zio sono un po' più affettuosa perché voi lo trattate male e con te sono normale, come con tutti gli altri, Shoto. Io ho il terrore che qualcuno veda il mio carattere, che esce fuori solo quando sono sul campo di battaglia, insieme a tutte le mie debolezze ed insicurezze. Io non piango mai, perché la vedo come una debolezza che mi può distruggere. Io sono sempre stata protetta da uno strato di ghiaccio, che si è fortificato negli anni, specialmente quando è morto papà, per non parlare di mamma, anche se li ero troppo piccola... Sono fredda ed odio il contatto fisico, non bacio, non abbraccio, non corro dietro ad i ragazzi o roba del genere ma questa volta te lo sei davvero meritato Shoto" dico abbracciandolo, di solito lo abbracciavo si, ma erano abbracci di poco conto, come quando ridi per educazione, quegli abbracci non trasmettevano niente, ma questo era il primo che gli avevo dato in tutta la mia vita

"Farò tutto ciò che è in mio potere per proteggerti, appena lui farà qualcosa che non vuoi o che non ti piace interverrò io, te lo giuro, sarò insieme a te per tutto il tempo" dico staccandomi e smettendo di essere seria, per poi tornare subito con il sorriso
"Andiamo alle macchinette?? Ho tanta sete!! Ed ovviamente dato che sei tu il ragazzo, il più alto ed il più grande, mi offri l'acqua, anche perché sono al verde" dico trainandolo via, tornando felice come sempre e con il mio tono super sarcastico ed allegro

Angolo autrice
È un po' lunghetto...
Maya
1206 parole

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