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"Come pensi di curarti ora che hai cacciato il medico??" Chiede Kiri conoscendo la risposta

"Sempre nel solito modo" rispondo prendendo una bottiglia e riempiendola d'acqua

"Ma fa male" dice Deku

"Se non sono pronta psicologicamente fa male, sennò è una passeggiata" dico mentendo palesemente con un sorriso talmente tanto falso da rinunciare sincero

Prendo la bottiglia e me la rovescio in testa, tipo doccia e dopo qualche secondo mi ritrovo asciutta e senza neanche un graffio

"Ecco, finito, ora non credo che servano più i dottori e si può parlare di lavoro, Lui dov'è??" Dico seria

"Tesoro mio, dovresti riposarti" dice zia
"Piccola, ha ragione, dai il tempo al tuo fisico di riprendersi, poi penserai al lavoro" la supporta zio

"Voglio sapere se è morto" continuo io
"Grazie a dio no, se fosse morto tu saresti in prigione, idiota" dice Bakugo

Quindi ho fallito, non l'ho ucciso
"Grazie a dio?? La morte è l'unica vendetta che potrei avere e tu gioisci che io non l'abbia ammazzato??" Dico con disgusto

"Esatto, perché al mondo non ci sei solo tu, devi pensare agli altri ed alle conseguenze, come fai sempre, non ti devi distrarre" dice incazzato

"Tu meglio di tutti sai cosa ho passato, la morte è una sciocchezza in confronto, io sono stata milioni di volte ad un passo dal morire, a volte sono pure morta, ma con qualche quirk del cazzo mi riportava in vita, e diceva che lo dovevo anche ringraziare" vado avanti

"Se l'avessi ucciso saresti in prigione!!" Urla lui "Non ci pensi a questo?? Come avrebbero reagito le persone che conosci?? I tuoi zii, Shoto, Ochaco, persino Dabi si sarebbe stupito, non avresti più avuto contatti, la tua vita sarebbe finita, tu saresti finita, io sarei finito, e noi saremmo cessati ancor prima di cominciare, non ti azzardare mai più a prendere una singola decisione da sola, siamo in due per questo, capito??? Oggi a pranzo a casa mia, la strada la sai, non ti vengo a prendere perché mi hai fatto incazzare" dice con lo stesso tono per poi andarsene

"So che mi ha appena fatto una ramanzina, ma quanto cazzo è bono?? Ma poi il modo in cui l'ha detto!!! Adoro troppo e probabilmente perderò la testa a causa sua" dico persa nei miei pensieri con tutti i presenti shoccati

"Ti invitata a cena" dice zia esaltata
"Beh in realtà te l'ha imposto, però si, ti ha invitata a cena" continua Kiri esaltato
"Lo dite come se fosse la prima volta... ho mangiato da lui altre volte e ci ho pure dormito una notte" dico con menefreghismo

"Tu non esci più di casa" dice zio geloso
"Non commento, però se dovessi commentare sai già quello che direi" mi dice Shoto ghignando

"Tu con i capelli rossi" dice mia zia a Kiri "aiutami ad organizzare il matrimonio, ora usciamo dall'ospedale che mi sta mettendo una tristezza infinita" continua lei
"Signora Todoroki sarà un onore aiutare!!" Dice kiri ridendo insieme a lei

"Raga, ma Ochaco??" Chiedo impanicata
"Sta a scuola con gli altri, il prof ha convocato tutti, dovremmo andare anche noi" dice Deku


Busso alla porta della classe con un'ansia enorme

"Avanti" dice Aizawa
Apro la porta ed entro insieme a Shoto, Kiri e Deku, Bakugo era già lì

"Sorellona!!!" Urla il mochi saltandomi addosso e stringendomi fortissimo "ho avuto così tanta paura!!!" continua

"Sto bene, tranquilla, l'erba cattiva non muore mai!!" Le sorrido, magari fosse vero, ogni volta ci vado vicina

"T/n, abbiamo visto lo scontro, perché non sei andata via insieme a Bakugo??" Chiede Aizawa
Il mochi si va a sedere ed io comincio a parlare

"Ci sono delle volte in cui la rabbia prevale, in cui hai talmente tanta sete di vendetta da non ragionare di più, e fare cose stupide, molto stupide, che per miracolo finiscono bene" dico guardando il prof "io in quel momento ho rivisto lo sterminio della mia famiglia, il sangue dei miei genitori e la mia casa crollata, tutto successo sempre davanti ai miei occhi, nella fascia d'età che va dai 4 anni fini ad ora... sono stanca di vedere la gente che ho a cuore morire, io voglio che lui la smetta di intromettersi, l'ho sempre desiderato, ed in quel momento l'ho desiderato talmente tanto da pensare di poter ucciderlo" mi fermo e poi faccio un sospiro e comincio a ridere "sono davvero un'idiota, non ricapiterà più!!!" E vado a sedermi al mio banco

"Capisco, comunque vi ho convocato qui per dirvi una cosa importante, numero uno, esclusi i rapiti e gli svenuti, sareste dovuti essere espulsi tutti quanti per aver infranto le regole. Numero due, la settimana prossima saranno pronti i dormitori della scuola, perciò avvertite i genitori che passeremo per parlarne" dice "ora ve ne potete anche andare, T/n, sono felice che tu stia bene" dice per poi uscire

"Ho sonno" dico io
"Certo è dall'01:00 di notte che stai combattendo, facendo piani suicida, abbiamo cenato a 00:00 ed ora sono le 10 del mattino, hai avuto nove ore infernali, perciò pranziamo presto, quindi appena arriviamo a casa e poi a dormire per tre giorni di fila" dice Bakugo minaccioso
"Ma sono davvero passate 9 ore??" Dico stranita
"Si, e le abbiamo passate su quella panchina dell'ospedale ad aspettarti mentre stavi in coma o svenuta o non so che" dice stizzito
"Ora si spiega tutto, cazzo sono sembrati due minuti..." dico ridendo
"Andiamo" ringhia lui
"Ok, ok, non ti agitare... ragazzi ci vediamo!!" Saluto il resto della classe e lo seguo

Arriviamo a casa sua e citofoniamo, subito apre la madre di Bakugo, che era preoccupata e tesa
"Ciao" dice Bakugo freddo
"Ohh, ragazzi state bene grazie al cielo, entrate su" dice lei "Katsuki ho avuto tanta paura" dice abbracciandolo e poi si gira verso di me e mi abbraccia proprio come ha fatto con il figlio "T/n, tesoro mio, stai bene!!"

"Mamma, ci prepari il pranzo?? Poi dormiamo che siamo stanchi" dice lui
"Certo, datemi un minuto, intanto potreste preparare la tavola ragazzi??"
Che dolce!!! "Si, subito" le sorrido

Dopo poco ci mettiamo a tavola e mangiamo ad una velocità spaventosa, tipo il diavolo della Tasmania dei LoonyToons (non so se si scrive così, comunque parliamo di Taz)

"Ho visto lo scontro in Tv, Katsuki perché non l'hai portata via??" Dice Mitsuki
"Non ha voluto, lei l'aveva previsto e mi aveva fatto giurare che non l'avrei portata via, non avevo scelta" dice "comunque è andata bene, il tizio marcisce in galera e noi siamo vivi, perfetto direi" continua per poi sbadigliare

"Petardo fai poco il fenomeno ed andiamo a dormire, quel divano mi sta chiamando e non so per quanto riuscirò ad ignorarlo" dico subito per poi alzarmi

Lui si alza e mette una mano sul mio fianco
"Non ce la faccio ad arrivare fino a lì, è troppo distante" dice poggiando la testa sulla mia spalla
"Zitto e muoviti, sennò ti faccio il solletico"
"Solletico che soffri tu e non io" dice poi fissandomi

"R-ragazzi, c'è qualcosa che non so e dovrei sapere??" Chiede Mitsuki fissandoci mentre siamo sul divano abbracciati e mezzi addormentati

"Si, lei ha carenze di affetto e rompe il cazzo a me" dice Katsuki
"Non ti azzardare, sei tu che vuoi attenzioni"
"Come osi!!" Ribadisce

"Siete fidanzati..." dice lei attirando la nostra attenzione

"Si, è così, sei felice??" Dice il petardo
"Da morire" esplode lei "ma quando è successo??"
"Praticamente sono tipo caduta giù da un muro, ho quasi riempito di botte uno e poi è finita che ci siamo baciati e da lì ci siamo messi insieme" dico tranquilla ma poco convinta
"Uh, figo, io ho conosciuto Masaru perché eravamo chiusi in un ascensore al piano più alto, perciò fantastico!!!" Dice ridendo lei

Che famiglia di disadattati

Neanche a dirlo due minuti e crolliamo come deficienti

Angolo autrice
Ho sonno
Maya
1313 parole

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