~CAPITOLO 18: AMORE E SERPI~

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Nessuno era stato esente da quel Ballo ormai famoso. Le vittime che aveva mietuto erano molte e le ferite profonde. Fra le Serpi in particolare, l'aria era cambiata. Sembrava che quel Ballo fosse stato l'inizio di una nuova realtà sconosciuta a tutti.
I Serpeverde non erano certo abituati ad avere a che fare con quei nuovi sentimenti. Loro erano la casata della determinazione, dell'alterigia, del contegno nobile. Quei sentimenti così irrazionali erano davvero ingestibili per loro e lo dimostravano in ogni singola mossa.

Draco aveva la mente in subbuglio ormai da settimane, incapace di trovare una soluzione a quel dilemma. Continuava a pensare e ripensare a quella notte senza sosta. Qualsiasi cosa facesse, quel pensiero tornava prepotente.

Quel giorno si trovava nella Sala Comune Serpeverde insieme a Blaise e Pansy, ma sembrava tutt'altro che presente.

I suoi compagni parlavano a malapena e lui era tutt'altro che incline ad iniziare una conversazione.
Voleva silenzio, solitudine, chiarezza.
Quel desiderio sembrava impossibile e a confermarlo fu l'arrivo di Daphne, visibilmente agitata.

Si sedette di fianco a Blaise senza parlare osservando i suoi compagni così distratti. Sembravano due fantasmi e non capiva perchè.

"Blaise, che è successo?" sussurró la ragazza all'amico.

"Ti sentiamo!" dissero in coro Draco e Pansy.

"Oh, vedo che ormai siete una cosa sola in tutto" alluse Daphne.

"Ma che cazzo dici" bofonchiò Draco stropicciandosi gli occhi.

Pansy non disse nulla, si limitó solo a sbuffare guardandosi intorno. Odiava quella recita e non ne capiva il senso.
O forse, lo capiva, ma non lo accettava e ne soffriva. Dalla notte del Ballo, tutti avevano cominciato a farle domande o semplicemente parlottare tra loro sulla nuova svolta fra lei e Draco. Odiava quella situazione.

"Niente... dicevo così per dire..." alluse nuovamente la Greengrass: "Non mi avete ancora detto com'è stato!"

"Daphne... tua sorella ti ha contagiato" la prese in giro Blaise.

Draco guardò di sfuggita Pansy: la ragazza era visibilmente agitata, probabilmente arrabbiata. Il ragazzo sapeva che le stava facendo del male con quella bugia, ma una cosa che ormai sapeva di se stesso era che avrebbe fatto di tutto per sopravvivere in quel mondo, a discapito di chiunque. O almeno così credeva.

"Te lo racconta Draco, io devo andare" disse Pansy serafica alzandosi dal divano.

"Ei!" si lamentó Blaise.

C'era qualcosa che non andava nell'atteggiamento dell'amica.  Lo sapeva, la conosceva bene. Ma nonostante questo, si limitò a guardarla uscire dalla Sala senza fare nulla. Che le Serpi fossero coraggiose nell'affrontare i sentimenti, proprio non si poteva dire.

"Allora? Racconta!" disse Daphne sedendosi vicino a Draco.

Il ragazzo guardò l'amica, sbuffando sonoramente.

"Non ne ho voglia... e mi stai antipatica".

"Draco caro..."

Blaise guardava divertito la scena. Non si poteva dire che fossero le Serpi migliori che avesse mai conosciuto.

"Non è stato nulla di assurdo" disse vago Draco ormai rassegnato a dover dire qualcosa.

"Allora parli! Com'è stato. Le ha fatto male? Siete venuti? Cos'hai provato? Avete usato delle pozioni?" iniziò Daphne con una sequela di domande a raffica.

Blaise scoppiò a ridere di fronte a tanta sfrontatezza dell'amica e anche Draco rimase piuttosto sorpreso.

"Chi sei tu? Cosa ne hai fatto di Daphne Greengrass?"

LASCIA CHE SIA || PREQUEL || DRAMIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora