il festival scolastico

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T/n pov

Questa mattina mi sono svegliata prima della sveglia, con dei crampi allo stomaco a causa dell'ansia.
<Odio essere me>
Dopo essere stata in bagno, prendo al volo qualcosa per colazione e con calma mi preparo. Messa la divisa, fatti i capelli e posso uscire di casa.
<Oggi in anticipo>
Vado a suonare da Miya che mi apre sorpreso.
Miya <Come mai così presto?>
<L'ansia>
Miya <Ecco>
Ci incamminiamo e io inizio a parlare a macchinetta di un anime, così da riuscire a calmarmi.
Arrivati a scuola entriamo in classe e tutti insieme ci sistemiamo.
Alle 9 in punto la scuola apre al pubblico.
<Ragazzi diamo del nostro meglio, assieme!>
Tutti <SÌ!>
Entrarono i primi genitori e spiegammo loro la cosa, potevano scegliere un libro e vederlo recitato o leggerlo tranquillamente.
Così iniziarono le richieste. La prima fu un semplicissimo romanzo rosa, di una scrittrice giapponese.
Iniziammo io e un altro ragazzo a recitare e Miya faceva il narratore. Alla fine della lettura ci applaudono tutti, abbiamo riscosso molto successo.
Abbiamo avuto richieste di cose più complesse come poesie, romanzi storici, e richieste più semplici come la bella e la bestia o la Sirenetta.
Durante le mie pause bevevo e cercavo di dirigere ma Mitsuiko, Miya e Futaba me lo impedivano.
<Va bhe dai aiuto un attimo->
Futaba <Nono, se la cava benissimo tu resti qui>
<Ma>
Futaba <Niente ma, riposa, tu e la tua voce per le prossime richieste che sono tante>
<Non mi aspettavo tutto sto successo>
Futaba <Nessuno di noi pensava di lavorare così tanto>
Per il pranzo ci siamo andati a piccoli gruppetti, io ero con Miya, Mitsuiko, Futaba e Kou, Yoichi era in un altro gruppo.
Miya <Le vitamine T/n>
<Aspetta un attimo>
Futaba <Come va la cura con e vitamine e integratori?>
<Bene, mi sto riprendendo alla stra grande>
Miya <Sì, ma prendi queste vitamine su>
<Sì, sì>
Finito di mangiare a lavorare di nuovo.
Ho appena finito di leggere un fumetto di Iron man e mi si avvicina questa bimba bellissima, capelli ricciolini e biondo cenere, occhi verdi con sfumature marroni, insomma stupenda.
Bimba <Puoi leggere questo?>
<Certo! Cosa abbiamo qui?>
Bimba <Riccioli d'oro>
<Bello, vai a sederti là che ora lo leggo>
Annuncio il titolo ad alta voce e aspetto che le persone siano tutte sistemate, quelle interessate.
<C'era una volta una famiglia di 3 orsi...>
Inizio a leggere con molta enfasi ma anche in maniera dolce, in modo da coccolare i bimbi che ascoltano questa favola.
Appena finito la bimba si avvicina.
Bimba <Io sono riccioli d'oro>
<In effetti ci somigli>
La bimba mi sorride e torna dai genitori.
Mi si avvicina quest'uomo che non conosco.
? <Salve>

? Pov

T/n <Salve, ha qualche richiesta?>
<Sì, ma non per i libri>
La ragazza mi guardò confusa.
<Sei per caso iscritta a qualche corso di teatro?>
T/n <Oh no, no. La recitazione non è delle migliori, è molto amatoriale ma al pubblico piace>
<Allora ecco> allungai un bigliettino <È il mio bigliettino. Conduco una scuola di teatro, sei molto portata e mi piacerebbe averti nella mia compagnia>
T/n prese il bigliettino confusa.
T/n <Grazie, ma non capisco>
<Ti ho ascoltata e sei davvero brava, complimenti. Vorrei iscriverti nella mia scuola di teatro per insegnarti e averti fra i miei attori>
T/n <Grazie mille ma non credo di riuscire a far parte di una compagnia>
<Prendi il bigliettino, riflettici bene e parlane con i tuoi genitori, io sono sempre disponibile>
Mi voltai sperando di poterla avere poi nella mia compagnia. Ha davvero un buon talento per il teatro.

T/n pov

Dopo che il signore si girò io guardo il
bigliettino.

Mori Takaaki, direttore della scuola di teatro "The Lord Chamberlain's Men"
Numero: *************

Miya <Cos'è?>
<Un bigliettino di una scuola di teatro>
Miya <In che senso>
<Un uomo mi ha dato questo bigliettino, mi ha chiesto di iscrivermi nella sua scuola di teatro>
Miya <Fa vedere> la sua faccia assume un espressione di felicità <Wow hai fatto colpo. A casa ne parliamo ok?>
<Ok>
Gli stampo un bacio e torno a lavoro.
Finita la prima giornata di lavoro, io e Miya ci dirigiamo a casa.
Miya <Sta sera cena da noi che parliamo di quel bigliettino>
<Va bene>
A casa la mamma di Miya ci fece trovare la tavola imbandita e cenammo.
Mamma Miya <Come è andato il primo giorno? Oggi non siamo riusciti ma domani ci saremo>
<Grazie mille, è andata molto bene>
Miya <Già, abbiamo avuto un sacco di successo e T/n ha fatto colpo>
Papà Miya <In che senso?>
Miya <Un uomo le ha dato un bigliettino per una scuola di teatro, perchè l'ha vista recitare e le è piaciuta molto>
Papà Miya <Ah sì? Che compagnia è?>
Miya <È questo il bello, è... The Lord Chamberlain's Men>
Papà Miya <Aspetta... ma è la famosissima compagnia? Gestita da signor Mori Takaaki?>
<Sì, è lui che mi ha dato il suo biglietto con il suo numero>
Mamma Miya <Congratulazioni T/n, è molto difficile entrare nelle grazie di quest'uomo>
<Davvero?>
Mamma Miya <Sì è famosissima proprio perchè ha attori eccellenti>
<Wow>
Sono scioccata, non me lo aspettavo, non avevo mai recitato e ora ho una compagnia, famosa per giunta, pronta ad accogliermi.
Il giorno seguente mentre recitavo mi svuotavo la mente e mentre facevo altro ripensavo alla proposta. Mi conviene accettarla?
Mamma Miya <Ehy, siamo venuti a vedere come va>
Miya <Abbiamo appena una richiesta, T/n è per te>
<Cos'è?>
Miya <Cenerentola>
<Va bene, vado>
Recito il libro con l'aiuto delle mie compagne e dei miei compagni. A fine spettacolo la mamma e il papà di Miya mi fanno i complimenti per come recito.
Mamma Miya <Davvero T/n, sapevo che eri brava ma mi hai fatto provare una felicità assoluta recitando>
Papà Miya <Esattamente! Hai una tecnica precisa e non hai mai studiato teatro>
<Grazie mille> rispondo lusingata.
Miya <Ora, se volete scusarci, io e T/n ci godiamo un po' il festiva scolastico>
Mamma Miya <Buon giro!>
Abbiamo due ore e mezza per stare in giro per il festival.
Giriamo un po' per le attrazioni delle altre classi, mangiamo un boccone e ci tocca tornare a lavoro.
Miya <Pronta?>
<Sì>
Inizia di nuovo il lavoro, però è divertente farlo con gli amici.
La sera a casa mia appena tocco il letto crollo stanca morta.
La mattina mi alzo con la sveglia che avevo rimandato già 2 volte.
È l'ultimo giorno. Sono motivata più che mai.
Come gli altri giorni abbiamo avuto un sacco di richieste, ho cercato di dare del mio meglio anche durante le pause.
Futaba <Non fare troppo>
<Tranquilla>
Mitsuiko <Senti come ultimo brano, che ne dici di un classico?>
<Quale?>
Mitsuiko <Romeo e Giulietta di Shakespeare>
Miya <Mi piace come idea>
<Anche a me>
Mitsuiko <Va bhe, fai Giulietta tu ma Romeo lo fa…>
<Yoichi si è rilevato molto bravo>
Miya <Ah sì?>
<Non ti offendere>
Miya <Lo so tranquilla. Fate del vostro meglio>
Mi metto al centro.
<Signori e signore! Stiamo per mettere in scena l’ultimo libro. Vorrei ringraziare tutti voi che siete venuti qui ad assistere alle nostre messe in scena, davvero mille grazie. Ora godetevi lo spettacolo>
Tutti si avvicinano e cercano di guardare. Noi iniziamo a recitare.
Alla fine è stato un successo un tripudio di applausi vari, sono così felice.
? <Complimenti>
Mi giro.
<Signor Mori>
Mori <È venuto fuori qualcosa di stupendo>
<Grazie mille>
Mori <Hai pensato alla mia proposta?>
<Sì, ci ho pensato bene>
Mori <E la tua risposta è?>
<Mi piacerebbe farne parte>
Mori <Dammi il numero dei tuoi genitori che ci organizziamo per vederci e parlarne>
<Ehm…>
Miya <T/n>
<Miya?>
Miya <Ho fatto venire i miei oggi>
Si avvicinano i genitori di Miya.
Mamma Miya <Salve, sono la signora Chinen>
Papà Miya <E io il signor Chinen>
Mori <Piacere Takaaki Mori, siete i genitori?>
Mamma Miya <No, sostituti dei tutori legali>
Mori <Immagino vada bene lo stesso parlare con voi>
Papà Miya <Sì sì>
Mori <Vorrei che T/n prendesse parte della mia compagnia di teatro. Lei dovrà seguire le lezioni e prenderà parte agli spettacoli e stage>
Papà Miya <Ci sono tasse da pagare?>
Mori <Dato che sono io a volerla per il primo anno no, sta praticamente vincendo una borsa di studio. Potrà tentare anche nei prossimi anni di prenderla>
Mamma Miya <T/n, tu vuoi farlo?>
<Sì>
Papà Miya <Allora va bene>
Mori <Mi mettete due firme e poi dalla prossima settimana, ogni giorno, inizi le lezioni>
<Grazie mille, ma potete farlo voi?>
Mamma Miya <Abbiamo parlato con i tuoi tutori e abbiamo fatto in modo che oltre per la scuola possiamo firmare per cose Sportive e artistiche>
Li abbraccio.
<Grazie>

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