Entrai in macchina, e così fece anche lui, allacciandosi la cintura e partendo subito senza neanche degnarmi di uno sguardo.
So che era stato obbligato ma tanto ormai era tutto deciso, mi doveva portare a pranzo fuori e non poteva ribattere, era un obbligo che gli era stato dettato dal padre.
Il viaggio diciamo che stava proseguendo bene, insomma io avevo trovato una posizione comoda, e guardavo fuori dalla finestra, stare in macchina con Rafe era bello, sta sempre zitto d'altronde.
Ma forse ho parlato troppo presto.
R: come avevi il mio numero?
Disse dal nulla, e io rimasi scioccata, insomma non sapevo del tutto come rispondere,
M: cosa?
R: come hai avuto il mio numero, perché non ricordo di avertelo mai dato.
Disse con un punta di cattiveria che mi diede altrettanto fastidio,
M: c'è RAFE a te interessa come ho avuto il tuo numero?
R: si-
M: ah beh senti un po' che pezzo di merda, sai che stupida che sono stata a pensare di doverti ringraziare, SAI SONO STATA QUASI UCCISA E A TE INTERESSA COME HO AVUTO IL TUO NUMERO! Beh ecco TIENI.
Dissi porgendogli il bigliettino da visita con sopra il suo nome.
La sua faccia era al di poco sbalordita
R:sono per il lavoro quelli non puoi prenderli !
M: Scusa sai pensavo ci andassi a puttane! Comunque Rafe GRAZIE MA POSSIAMO TORNARE A CASA, a pranzo con te io non ci vengo, pfff, MA CHE SIAMO MATTI.
R:...
Continuava a guidare dritto,
M: COSA NON CAPISCI DELLA PAROLA TORNA A CASA
R:...
mi stavo urtando
M: RAFE CAMERON TORNA A CASA! ORA!
R: STA ZITTA OK! Scusa ho sbagliato ti ho aggredita per nulla, so quello che stavi passando ieri sera, ti ho vista, e mi dispiace sono stato stronzo, MA ORA CHE TI PIACCIA O NO IO E TE ANDIAMO A PRANZO FUORI!
Disse
Da non crederci si stava scusando e mi stava anche portando a pranzo fuori, wow oggi mi sorprende
R: se non ci andiamo mio padre li scoprirà e mi farà nero.
Ah ecco mi sbagliavo, non gliene frega proprio un cazzo di me.
Sbuffai e mi girai dall'altra parte, non c'è la facevo più a parlare con lui, può non sembrare ma è faticoso.
Rafe pov
Non so perché gli ho chiesto quelle cose, probabilmente volevo solo sentirla parlare, dato che è tutto il viaggio che sta zitta, ma forse sono stato stronzo a fargli quella domanda, ma d'altronde la mia curiosità si era spinta un po' troppo oltre il limite.R: senti....
Attirai la sua attenzione eravamo fermi nel parcheggio e lei non mi segnava neanche di uno sguardo, probabilmente stava aspettando che scendessi io.
R: è un club da golf dove ci potrebbero stare anche i miei amici, ma non credo, in ogni caso non aprire troppo la bocca ok!M: scusa?
R: hai sentito cerca di non essere troppo sociale
M: psicopatico di merda!
Disse per poi scendere e sbattere lo sportello, la seguii e la presi per un braccio trascinandola all'intero del ristorante.Madison pov
non ci credo, ora io non posso neanche parlare con chi mi pare, mi ha un po' rotto il cazzo sto ragazzo, ora vede con chi ha a che fare.
Una volta dentro era quasi deserto, se non per due ragazzi che giocavano a biliardo.
Quei due ragazzi, potevo scommettere che erano amici di rafe e infatti...Topper: hey ciao Rafe!
R: top, kel, ragazzi come va? . disse come se dietro non ci fossi io
kel: Rafe chi è questa bambolina qui dietro?
mi stava urtando, come si permetteva di parlarmi in quel modo neanche mi conosce e già mi parla in questo modo, probabilmente però mi conosce, io mi ricordo di lui..
ma certo, la festa!
lui è kelce e quello accanto è topper, ora mi ricordo.
M: innanzitutto abbassa i toni caro mio!
K: scusa?
M: hai sentito bene ti ho detto di abbassare i toni, e poi dovresti sapere chi sono , ci siamo già visti ieri sera, o forse eri troppo ubriaco per renderti conto di ciò che hai detto e fatto!
dissi scocciata e schifata allo stesso tempo
K: ah si ora ricordo, sei quella che ieri rafe si stava per scopare, eh rafe, com'è?
aveva esagerato, non potevo credere a quello che aveva appena detto, come si permette, neanche mi conosce veramente, l'unica volta che mi ha visto era ieri sera, e mi ha visto anche andare via con rafe chi sa cosa avrà pensato quella sua piccola mente contorta.
M. TU LUTIDO BASTARDO COME TI PERMETT-
R:kelc fammi il favore di non tirare mai più fuori questo discorso, non è lei, e non lo sarà mai, è solo un amica di famiglia e mio padre mi ha ordinato di portarla a pranzo fuori per farla ambientare, ci vediamo stasera adesso lasciateci mangiare, grazie.
T: oh certo rafe a stasera, andiamo kelc!
disse prendendo il suo amico per il bracco e portandolo via.
in quel momento vidi rafe chiudere i pugni fino a far diventare le suo nocche bianche e mi prese per il braccio rotto trascinandomi in un tavolo isolato dal mondo.
R: COSA CAZZO TI AVEVO DETTO EH! NON ATTIRARE ATTENZIONE, E TU COSA HAI FATTO, HAI "AGGREDITO" UN MIO AMICO, MADISON SEI PROPRIO DEFICIENTE! MI SONO DOVUTO SCUSARE CON I MIEI AMICI PER IL TUO COMPORTAMENTO DI MERDA, E CREDO CHE TU ABBIA CAPITO CHE NON MI PIACE SCUSARMI.
disse urlando, era incazzato, ma non l'avrebbe passata liscia.
M: NESSUNO TI HA CHIESTO DI SCUSASRTI
R: COME SCUSA?
M: HAI CAPITO STRONZO, NON TI HO CHIESTO DI SCUSARTI, MI AVEVA APPENA SATO DELLA PUTTANA CON CUI SEI STAO IERI SERA, HO AVUTO TUTTO IL DIRITTO DI RISPONDERGLI.
R: COME MI HAI CHIAMATO, LURIDA PUTTANA!
cazzo queste parole però avevano fatto male, non mi aspettavo una sua reazione cosi esagerata
M: non ho più fame, ANDIAMO!
dissi andando verso la macchina, mi accorsi che lui mi stava seguendo, bene almeno una cona la aveva capita. CON ME NON SCHERZA.
rafe pov
cazzo, cazzo, cazzo so quanto fa male a una ragazza sentirsi essere chiamate puttane durante una litigata, che stupido che sono stato, non glielo dovevo dire in quel modo. quando se ne è andata mi ha fatto intuire che ci era rimasta male cosi la seguii senza aprire bocca.
Madison Chase mi farà impazzire.
ciao belli sono tornata, non so quando uscirà il prossimo capitolo, perché sono molto impegnata ultimamente. Spero vi piaccia se si fatemelo sapere.
AL PROSSIMO CAPITOLO BELLE/I
-ele ❤
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DUE POLI OPPOSTI|| Rafe Cameron
RandomMadison chase è una ragazza rimasta orfana da piccola, è stata data in affido ai suoi zii, i quali abusano di lei. Quando aveva 10 anni gli zii sono dovuti partire per un viaggio alle Outer banks dove lei aveva fatto qualche amicizia che poi ha dov...