"If you are it all makes a sense, otherwise I can even die."
Dove il ragazzo dai capelli corvini e gli occhi
smeraldo incontra la ragazza dagli occhi
misteriosi e tanta voglia di imparare ad
amare.
"Your eyes will have as much darkn...
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IL VERDE LUCENTE SI FECE STRADA NEL CAMPO VISIVO DI EDEN.
Era distesa nel suo letto, in camera sua, nella sala comune dei Serpeverde, non sapendo nemmeno come ci fosse arrivata.
Frastornata, con la testa sempre dolorante, stropicciandosi gli occhi, scalciò le coperte e si mise seduta sul letto, e l'aria fredda le colpì le gambe nude. Aveva addirittura il pigiama. Ma lei si ricordava di essersi addormentata sulla Torre di Astronomia, allora com'era possibile che...
"Buongiorno."-una voce maschile leggermente rauca le arrivò alle orecchie, facendola rabbrividire dalla testa ai piedi.
Harry era disteso nel suo letto, accanto a lei.
"Harry!"-esclamò la ragazza alzandosi in piedi.
"Oh! Buongiorno a lei, signorina."-ridacchiò il corvino.
"Si può sapere cosa..."
"Ti ho trovata sulla torre ieri sera, allora ti ho portata qui. Sai che conosco la parola d'ordine."
"Non parlo di... quello. Sto parlando di..."-Eden posò il suo sguardo sul suo pigiama.
"Oh, uhm... te l'ha messa Astoria."-disse Harry in imbarazzo.
"Che ore sono?"-chiese la mora.
"Le sei e mezza."-rispose Harry guardando la sveglia.
"E perché sei rimasto?"-domandò la ragazza incrociando le braccia. Non che le fosse dispiaciuto che Harry si fosse preoccupato per lei, anzi.
"Volevo essere certo che non cercassi di uscire di nuovo..."-rispose Harry tirando su il busto coperto solo da una semplice maglietta grigia in cotone che metteva in risalto i muscoli delle braccia e del torace.
Eden deglutì e cercò di non soffermarsi a guardarlo come se fosse una divinità scesa in Terra.
'Hai un fidanzato.'-si ripeteva nella mente.
"Grazie."-mormorò allora la mora.
Dopo infiniti secondi di silenzio, Harry si decise a prendere parola: "Di nulla, Ed. Beh, io vado. Ci vediamo a lezione."
"Certo."-disse Eden continuando ad evitare il suo sguardo.
Harry le sorrise e le lasciò un bacio sulla testa, poi uscì di soppiatto, cercando di non farsi scoprire da nessuno.
Se quel ragazzo non avesse smesso di trattarla come una principessa, Eden sarebbe letteralmente impazzita.
* * *
Harry era uscito presto dalla scuola quella mattina. Dopo aver visto Eden sveglia e vigile, era uscito dalla sua stanza. Quella ragazza sapeva essere bellissima anche di prima mattina, con le occhiaie, i capelli disordinati e il pigiama.
