Dopo gli abbracci ci siamo ricomposti e ci siamo messi al tavolo dove ho preso una spremuta e un pezzo di crostata al cioccolato. Prima di andare a fare un giro, stavo andando a pagare ma mio padre ha insistito a pagare lui. L'ho ringraziato e poi abbiamo fatto una passeggiata per le strade di Roma dove mio fratello, mia madre e i miei zii mi hanno viziata dato che mi hanno comprato tutto ciò che attirava la mia attenzione. Verso sera ci siamo salutati e io ho lasciato il mio numero di telefono a tutti per rimanere in contatto. Io, Feffe e Nico siamo partiti di nuovo e più o meno a mattina presto siamo atterrati a Milano dove abbiamo preso il taxi che ci ha riportati all'hotel a Desio. Tutti sono a dormire naturalmente perciò ognuno si dirige nella propria camera e io personalmente mi metto il pigiama, senza struccarmi, e mi addormento subito sapendo che da adesso in poi sarò felice.
La mattina dopo mi sveglio per le 7 per andarmi ad allenare. Mi preparo e scendo giù a fare colazione dove prendo un bel latte caldo con il cacao e due fette biscottate con la Nutella.
I ragazzi dovrebbero essere già al campo perciò prendo il pulmino e mi dirigo in palestra dove trovo Ema. Inizio l'allenamento con i soliti giri di corsa e poi faccio un po' di potenziamento per le gambe. A metà allenamento in palestra entrano i ragazzi profumati e lavati che avevano finito la loro sessione mattutina. Verso le 15 finisco anche io e tutti insieme ci dirigiamo all'hotel dove mi vado a lavare e poi scendo a fare un giro con i miei ragazzi.
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La nostra passione
FanfictionEleonora, componente della nazionale di ginnastica ritmica, incontrerà la nazionale di Calcio per le Olimpiadi. Cosa succederà con i membri della squadra?