Mi parli in codice,
io a malapena capisco l'italiano.
Mi parli normalmente,
ma nelle spiegazioni mi fai solo ridere.
Non sai come esprimerti,
cosa esternare,
cosa dover manifestare.
Continuiamo le conversazioni così,
senza un nesso logico,
senza alcun fine nitido.
Perfetti sconosciuti,
diventiamo amici e giochiamo,
facciamo i cretini come se ci conoscessimo da anni
quando in realtà son passati pochi mesi.
Ma dimmi cosa c'è di male,
nel provare semplice gioia senza stare a riflettere?
Nessun pensiero stressante,
nessuna sensazione sgradevole,
niente di tutto questo.
E stiamo bene.
Quindi parliamo come sappiamo,
che tanto alla fine,
basta che solo noi ci capiamo.
M.F.
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BRIVIDI D'INCHIOSTRO
PoetrySono lieta di presentarvi il secondo volume della raccolta'"Pensieri d'inchiostro'! Qui dentro troverete strada leggendo un altro mondo, l'altra faccia del precedente libro: e, come dice il titolo, chissà se vi verranno i brividi che vengono a me qu...
