cap III

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erano le 5 del pomeriggio, sero era disteso sul letto di casa sua, visto che nei weekend la scuola era chiusa potevano tornare a casa. abitava con suo fratello e la sua famiglia. sero fissava il vuoto, pensando a tutti i passi avanti che aveva fatto durante questo appuntamento, era felice da un lato, era riuscito a conoscerlo meglio e soprattutto a farlo divertire, cosa che ormai riteneva una priorità con lui; d'altro lato era un po' giù, per il fatto della sessualità, voglio dire, todoroki aveva detto di essere etero, quindi non provava alcun interesse verso di lui, quindi avrebbe dovuto arrendersi? gettare la spugna e mandare a puttane tutto quello che aveva provato e ancora provava?
questi pensieri furono interrotti da qualcuno che bussava alla porta, essendo sero abbastanza attento, riconobbe subito chi era a bussare, altro non era che haru, il suo nipotino.
haru aveva 7 anni appena compiuti, era un bambino dolcissimo e molto vivace, ma allo stesso tempo educato e affettuoso, davvero un bimbo d'oro, come lo chiamava kirishima. aveva i capelli corti, non come suo padre ma corti, tenuti del suo colore naturale, il rosso, presi dalla madre, mentre aveva gli occhi del padre, quindi color ghiaccio. le sue passioni erano il nuoto e la batteria, quindi in qualche modo anche lui era affiliato con la musica, cosa che a sero non dispiaceva affatto, almeno avrebbe avuto un futuro migliore di quello del padre, che in tutta la vita il lavoro più emozionante che ha fatto è stato il commesso al Mc e il lavapiatti in un ristorante sull'orlo di un fallimento.
"haru tesoro entra pure"
disse sero, rimanendo nell'esatta posizione in cui era, aveva la testa altrove, avrebbe voluto rimanere solo per quel giorno, ma conoscendo il fratello, non era minimamente possibile essere solo per più di 10 minuti senza che o lui o haru rompessero il cazzo.
haru aprì la porta a fatica visto che non arrivava alla maniglia della porta, si vedeva che era contento, cosa abbastanza comune per lui.
"zio zio! mamma ha fatto la merenda per noi! vieni?"
chiese haru, mentre si era avvicinato a sero ed era riuscito a salire sul letto accanto a lui. sero sorrise, guardando il nipote, gli mise una mano sui capelli e glieli arruffò.
"arrivo stronzetto, mi lego i capelli e scendo, tu aspettami giù con la mamma ok?"
rispose sero, alzandosi dal letto e dirigendosi verso il bagno, haru annuì e se ne tornò sotto saltellando.
"l'hai chiamato?"
disse aki al figlio, mentre si asciugava le mani all'asciugamano che era sul forno.
aki era una donna molto gentile, aveva 21 anni e lavorava come insegnante alle scuole elementari, era abbastanza alta, ma un po' più bassa di kaji e, kaji era 1.72 circa. sero invece, sfiorava l'1.85, quindi era lui il più alto in famiglia, ma questo è irrilevante, almeno per ora.
aki era una donna indipendente e libera, che non si faceva mettere i piedi in testa molto facilmente, tutto questo ovviamente prima di incontrare kaji, era il suo punto debole, tanto che tra poco ci sbavava dietro. era anche lei con i capelli decolorati ma lei li aveva parecchio lunghi, spesso legati visto che doveva badare alla casa e al figlio, aveva degli occhi verde smeraldo ed era piena di lentiggini, olyte ad avere la carnagione chiara. lei aveva solo 5/6 tatuaggi, e uno era proprio il nome di kaji.
"si mamma! ha detto che sta scendendo!"
rispose haru, con la sua solita felicità, quel cazzo di bambino sprigionava felicità da tutti i pori, e a sero questa cosa non dispiaceva affatto, era come avere una pallina d'affetto e di gioia tascabile.
sero scese dopo qualche minuto, i capelli legati in una coda bassa perché non voleva metterli apposto,(la coda bassa gli faceva risaltare tutti i piercing alle orecchie) e indossava solo dei pantaloncini, non aveva alcuna voglia di vestirsi bene, non a casa.
si mise seduto sul divano, con la sua tazza di tè in mano, senza minimamente aprire bocca, non ne aveva voglia.
"perché quella faccia?"
chiese aki, guardando il muso lungo che sero cercava di nascondere.
"no niente, credo."
disse sero, spostando lo sguardo sulla tv, che era sul canale preferito di haru, mandavano in onda principalmente cartoni e altre cose che in altre occasioni non avrebbe mai guardato.
"dai, guarda che lo so che c'è qualcosa."
"e vabene, sono andato ad un appuntamento con il tipo che mi piace ma ha detto che è etero."
disse sero, con lo sguardo sempre puntato a quella televisione.
"ma zio, basta dirgli di non esserlo più no?"
disse haru, perplesso, per poi salire sulle gambe di sero. aki si fece scappare una leggera risata, ma subito dopo guardò fisso sero
"sai, io direi di provarci, voglio dire, non è che l'ha detto solo perché era timido e non voleva farti coming out?"
in effetti non ci aveva mai pensato, e se si stesse nascondendo per il padre? e se forse non ha mai capito la sua sessualità? beh, si era sicuramente creato problemi che non esistevano, di nuovo. fece un sospiro, mettendosi una mano sulla fronte.
"hai ragione, mi sono fatto prendere dal panico e ho subito pensato al peggio, di nuovo"
"non preoccuparti, a tutti capita di prendere scelte troppo affrettate"
ed era vero, sero a volte pensava che aki fosse troppo buona per suo fratello, aki era sempre così comprensiva che era come una sorella ormai, sorrise, alzandosi dal divano e andando verso aki, abbracciandola.
"ancora una volta mi fai sentire uno stupido"
aki sorrise, ricambiando l'abbraccio delicatamente
"non è vero, sei solo un quasi-adulto che si fa prendere dal panico troppo facilmente, lo capisco però, anche io ero così con tuo fratello"
disse, facendosi scappare ancora una volta una piccola risata.
"ora ti conviene andare a studiare qualcosa, se non vuoi farti bocciare il tuo terzo anno"
cazzo era vero, era un sacco tardi e il giorno dopo sarebbe stato occupato, avrebbe voluto invitare todoroki a casa sua per passare un po' di tempo assieme, magari chissà, avrebbe potuto confessare il suo amore, o forse, cosa molto più probabile, avrebbe potuto passare un po' di tempo con il ragazzo per cui avrebbe fatto di tutto.

~ANGOLO AUTORE~
ciao di nuovo lovelies!
come è andata la vostra settimana? spero bene.
ho realizzato che questo capitolo è un tantino più corto degli altri ma non avevo molte idee.
ora finalmente conoscete un po' di più su haru e aki, ma ricordate che si scoprirà qualcosa di nuovo ogni capitolo, quindi continuate a leggere!
spero che la storia vi stia piacendo, vi voglio bene <3
-6.02.2022-
~parole: 1113~

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