*MEGAN POV’S*
Dopo cena Io e Dylan ci alzammo e andammo in camera sua a parlare
“Mi puoi spiegare per favore?”
“Certo” mi rispose
*DYLAN POV’S*
Le spiegai tutto quello che dissi a Meg. Ma mancava solo un punto. Kiara.
“Penso che vorrai sapere chi è questa Kiara”
“Beh si”
“Io direi di partire dall’inizio, a quando iniziai le medie. Kiara era in classe con me ed io con lei legai subito. Finii in classe con lei anche al liceo, mi resi conto che lei mi piacesse e anche molto così mi dichiarai e lei ricambiava quindi ci mettemmo insieme e ci lasciammo più o meno in quarta, ed è stata una relazione importante per me. Kiara divenne poi la migliore amica di mia sorella, così mi ritrovai a vederla anche dopo la rottura. Col tempo decidemmo di “superare” la nostra relazione e così ritornammo ad essere amici come prima. Lei è sempre stata innamorata di me anche dopo la rottura e molte volte ha cercato di farmi lasciare con molte delle mie ex e ha cercato più volte di farci tornare insieme. Ma non ci riuscì”
*TAYLOR POV’S*
Dopo il racconto di Dylan mi resi conto di come fosse complessa la situazione, ma non ebbi le forze per parlare.
“Però credimi che non è mai stata mia intenzione ferirti, non ho mai voluto farlo e mai lo farò. Dal primo momento che ti ho visto mi hai riempito il cuore di gioia, da quel momento mi hai reso migliore ogni giorno, mi hai reso la persona più felice al mondo e, quando ti ho ferito ,non sai quanto ci sono stato di merda. In poche parole ti amo, e come se ti amo. Ti amo da impazzire”
Rimasi ferma non sapevo che dire. Presi coraggio e dissi: “Dylan ascoltami -vidi che si stava agitando- anch’io ti amo. E non sai quanto ti amo. Ogni volta che ti penso mi riempi il cuore di gioia, mi migliori la giornata”
A quelle parole Dylan si alzò, prese il mio viso tra le mani e mi baciò. Subito dopo ci abbracciamo e decidemmo di metterci sul suo letto a vedere un film. Mettemmo “Come d’Incanto”, film che da piccola guardavo sempre con i miei.
“Hai freddo?” mi chiese Dylan
“Si, un po’”
“Ecco tieni” si alzò dal letto e mi porse una sua felpa. Aveva il suo profumo ed era molto calda. Verso l’1 ci addormentammo abbracciati e mi risvegliai il mattino seguente verso le 11:30. Mi recai in cucina per preparare la colazione a me e a Dylan e vedi Meg e Thomas dormire abbracciati sul divano, erano così carini. Visto che non c’era nulla decisi di scendere a comprare qualcosa. Così mi cambiai, mi tolsi la felpa di Dylan, misi una sua giacca e andai a comprare dei cornetti al cioccolato. Quando tornai Meg e Thomas erano già svegli e mi comunicarono che Dylan era sceso, chissà dove fosse andato, ci sedemmo e facemmo colazione. Per pranzo io decisi di andare mentre Meg rimase da Thomas, tra di loro era successo qualcosa, me lo sentivo.
“Ci vediamo dopo, non fare tardi” dissi uscendo.
Mentre tornavo a casa un unico pensiero era nella mia testa: Dylan. Chissà dov’era andato. Non riuscii neanche di smettere di pensare al nostro bacio, forse non mi vuole più, forse non si sente pronto, forse per lui non ha significato nulla. Pensieri di questo tipo erano nella mia testa ma di certo non avrei saputo nulla se non glielo avessi chiesto così decisi:appena lo vedrò , dovrò chiederglielo.
Immersa nei miei pensieri non mi resi conto che mi trovai davanti alla vetrina di un negozio di abbigliamento e decisi di entrarci. Comprai un paio di vestiti molto carini, e dopodiché mi diressi verso casa. Durante il tragitto andai a sbattere contro qualcuno: Peter.
“Ei Peter, tutto bene?”
“Oh ciao Taylor, sisì tutto bene, tu?”
“Tutto bene grazie”
“Possiamo parlare?”
“Certo, dimmi tutto”
“Però non qui, vieni con me”
Lo seguii ed arrivammo in una stradina
“Come mai tutto questo segreto?”
“Beh, vado dritto al punto. Mi piaci. Non ho mai smesso di pensarti dopo che ci siamo lasciati, e ho capito di non aver mai smesso di pensare a te quando ti ho rincontrato”
“Peter, c’è stato un periodo dopo la nostra rottura in cui ti pensavo continuamente, però è passato. Sono andata avanti, ho voltato pagina. Ora mi piace un altro. Ti prego perdonami”
“Tranquilla”
“Però questo non può mica vietarci di essere amici”
“Oh si”
“Allora amici come prima?”
“Si” si avvicinò e mi abbracciò.
Ero quasi vicino casa quando vidi seduto a un tavolo Dylan insieme a un’altra persona. In quel momento mi sentii un vuoto dentro.
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true love
Romance"Pronto?" "Salve, parlo con la signorina Taylor?" "Sì, chi parla?" "Sono Martha, la chiamo per informarla che è stata selezionata per sostenere il provino del film true love che si terrà lunedì" Ero felicissima, non pensavo che mi scegliessero p...