two psicopaths|| Mattheo Riddle

capitolo 12 -Expelliarmus

Le settimane erano passate, Mattheo cercava di parlarmi a tutti i costi ma io lo ignoravo, stessa cosa per Draco. Con Stiles invece avevamo stipulato una specie di contratto mentale: lui non cercava me e io non cercavo lui. Passavo i miei giorni insieme a Pans che parlava solo di Ryan e a mio fratello che non faceva altro che parle di Pans. Sinceramente non li sopportavo più. Avrei voluto andarmene, volevo staccare la spina anche solo per poco. Ho deciso,me ne sarei andata alla Manor da mio padre per qualche giorno.
Feci i bagagli e andai a salutare Rayan chiedendogli se sarebbe voluto venire con me ma declinò l'offerta.

Dopo un po' arrivai finalmente e mi venne ad aprire Narcissa, Narcissa Malfoy, mia zia.

Nar: Rachele benvenuta, sei qui da sola? Draco non è venuto?

Io: no...

Entrai.

Io: dov'è papà?

Nar: con il signore oscuro

Mi diressi verso la sala ed entrai, Voldemort non aveva nessuno effetto su di me.

Io: papà...Lord Voldemort...

X: figlia mia cosa ci fai qui?

Io: che c'è papà non sei felice di vedermi?

X: nono, Rayan non è venuto?

Io: no è voluto restare

Lv: e tuo cugino, Draco?

Io: perché dovete chiedermi tutti di lui?! Non lo sa e non lo dovrà sapere

Lv: ha carattere la ragazza, Sirius

Sir: d'altronde è mia figlia

Uscii dalla sala e Dobby mi accompagnò in camera.

Adoro questo posto sa di mistero. Spero solo che quei due non vengano a sapere che sono qui.

Mi stavo preparando per scendere a cenare. Arrivai, tutti i mangiamorte erano lì seduti in cerchio, c'erano tre posti liberi, uno difronte a mio padre, uno difronte a Lucius e uno a capotavola, all'opposto di dove sedeva Voldemort. Mi sedei a capotavola e tutti i mangiamorte mi guardarono sconvolti.

Io: ho fatto qualcosa che non va?

Luc: quello è il posto di Mattheo

Quanto lo odiavo, mio zio, con quei capelli.

Risi di gusto.

Io: oh, zio io sono la fidanzata di Mattheo Marvolo Riddle

Rimasero tutti sconvolti. Poi tornai a ridere.

Io: tranquilli stavo scherzando, io e quel ragazzo siamo due mondi opposti, non potrà mai piacermi uno come lui.

Detto questo mi alzai e mi sedei difronte a mio padre.

Bella: questa ragazza ha carattere, mi piace

Poco dopo qualcuno busso alla porta e Narcissa andò ad aprire. Narcissa accompagnò gli ospiti dove eravamo tutti noi. Salutarono e riconobbi subito quelle voci. Mi alzai per salutarli.