NATHAN
Io e Connor eravamo appena usciti dal condominio per avviarci a casa di Maya, quando trovai Eliza seduta sul marciapiede del parcheggio, mentre scorreva la home di qualche social network.
Mi fermai. «Eliza?»
La mora alzò il capo e si tolse un auricolare, che non avevo notato prima.
Connor mi diede un cuccio per ricordarmi di non fare troppo tardi, quindi annuii e lo seguii con lo sguardo finché non entrò in macchina.
Eliza intanto si era alzata in piedi. «Dove andate di bello?»
«Cena con Maya e una sua amica.»
«Appuntamento a quattro?» inarcò il sopracciglio scuro.
«Non esattamente» almeno, non lo era per me.
Eliza sogghignò prima di parlare. «E Ruth lo sa?»
Levai gli occhi al cielo. Non era esattamente il tipo di discorso che volevo affrontare con lei o in generale. Non dopo lo sguardo assassino che mi aveva rivolto la nonna.
«Perché resti qui sotto e non sali in casa?»
Eliza rabbrividì «la nonna di Ruth mi accappona la pelle.»
Non potevo certo dalle torto.
«Ѐ ancora in casa?» erano passate ore da quando ero uscito da casa sua.
Lei scrollò le spalle. «Non ho voluto rischiare.»
Scoppiai a ridere. «Ti fa così paura?»
Lei fece una smorfia. «Mi ricorda qualcuno.»
«Chi?»
Eliza mi fissò intensamente e immaginai stesse decidendo se rispondermi sinceramente oppure rifilarmi una bugia. «Mia madre, mi ricorda mia madre.» disse infine. «Non andiamo molto d'accordo e non parlo mai dei miei genitori, quindi non aspettarti altre confessioni da parte mia.»
«Giammai» commentai sorridendole. «Vuoi venire con noi? Non mi piace saperti qui tutta sola.»
Eliza guardò prima me, poi Connor in attesa dentro la macchina. «No grazie, preferisco evitare di vedere Connor e Maya mentre sono felici. E poi è il tuo appuntamento a quattro, io non centro proprio niente.»
«Non è un appuntamento!» ribadii.
«Guarda che puoi ammetterlo, non lo dirò a Ruth» fece una pausa. «Nah, forse lo dirò, invece...»
Scossi la testa divertito, ma poi mi tornò in mente il modo in cui l'aveva trattata quel pomeriggio.
«Non mi è piaciuto come ti ha parlato oggi.»
«Ruth è molto strana, ma è la mia coinquilina. Non ci dobbiamo piacere per forza, anche se io continuo a provarci e a spronarla. So di essere molto insistente, forse oggi ho esaurito la sua pazienza. Faccio incazzare parecchia gente.»
«Cerca di trovare un limite e fermati prima di superarlo.»
Lei scoppiò a ridere. «Sì, poi il divertimento dov'è?»
Mi scappò un sorriso. «Scusa Eliza, ma è meglio se raggiungo Connor o a breve mi urlerà contro.»
«Oh, sì certo, va' pure.»
«Tu resterai a dormire nel parcheggio o pensi di salire?»
Lei raddrizzò le spalle e alzò il mento. «No, ora salgo e se c'è ancora la nonna fuggirò in camera.»
Risi. «Ci vediamo in giro, Eliza.»
«Divertiti al tuo appuntamento, Nathan» asserì poco prima di correre dentro il condominio.
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Mostrami il mondo (#1 Nightmares Series)
Literatura FemininaRuth Denver custodisce un segreto. Grave e pericoloso, tanto quanto il suo passato. Intrappolata in una vita che non la rende felice, è costretta ad isolarsi per proteggere le persone che le sono più vicine. La paura è la sua unica amica, le ombre l...
