- Principe. Principe William, si svegli - una voce accompagnata da un lieve bussare giunse da oltre la porta.
Will si girò dall'altra parte - Mh Adam.
La porta si aprì e il maggiordomo entrò. Con passo silenzioso attraversò la stanza e aprì le tende, facendo riversare la luce sul biondo ancora addormentato. Will mugugnò e si coprì fino a sopra la testa con il lenzuolo.
- Sono le otto e mezza Principe, è ora della colazione - esclamò Adam, la schiena dritta e le mani giunte dietro di essa.
Will sospirò e mi mise a sedere. Nascose uno sbadiglio con la mano, strizzando gli occhi per la forte luce - Grazie Adam, vai pure.
L'uomo fece un inchinò ed uscì, mentre il principe si stiracchiava, allungando le braccia e la schiena. Si alzò dal letto a fatica, quasi trascinando con sé le lenzuola, e si avviò verso il bagno. Finalmente si abituò alla luce e riuscì ad aprire gli occhi, solo per vedere la sua espressione allo specchio. Aveva i capelli più spettinati del solito, un rivolo bianco a lato della bocca e delle ombre scure sotto gli occhi.
- Accidenti a te, Di Angelo - esclamò sbadigliando nuovamente.
Dopo essersi dato una sistemata ed essersi vestito, uscì dalla stanza dirigendosi verso la sala da pranzo. Le sue sorelle, che stavano in quel momento uscendo dalla sala ridacchiando tra loro, lo salutarono allegre e lui ricambiò con un sorriso e un gesto della mano. Entrò nella sala ed individuò subito Nico, mentre addentava un croissant e guardava qualcosa sul suo cellullare. Riuscì a percepire un calore nel petto e i suoi occhi assonnati illuminarsi, sentendosi improvvisamente rinvigorito. Ora, che era completamente sveglio, camminò per la sala fino al posto davanti a Nico con il sorriso sulle labbra.
- Buongiorno - esclamò il biondo sedendosi.
Hazel, seduta accanto a Nico sollevò lo sguardo e sorrise - Ciao Will! Come stai?
Will sorrise - Benissimo! Voi?
- Anche io molto bene - poi una notifica illuminò lo schermo del suo cellulare e sorrise ancora prima di controllare che notifica fosse, probabilmente la stava aspettando - Io ora devo andare, ci vediamo! - rivolse ai ragazzi un grande sorriso e uscì a passo svelto dalla sala.
Will la guardò andare via, confuso - Che cosa...? - rivolse lo sguardo a Nico, ancora concentrato sul suo croissant e rimase in silenzio, aspettando almeno di essere salutato.
- Ciao - disse solamente Nico, senza sollevare lo sguardo su di lui.
- Tutto bene? Hai dormito?
- Certo. Meglio del solito in realtà - il corvino alzò gli occhi scuri dal cellulare per osservare Will - Tu invece hai un aspetto orribile.
Il biondo sbatté una mano sul tavolo e si sporse leggermente in avanti - Ma grazie! - almeno Nico gli stava parlando - Pensa, prima era pure peggio. È colpa tua, mi hai fatto fare tardi ieri sera.
Nico sollevò un angolo della bocca e osservò Will leggermente ammiccante - Oh? Ha bisogno del riposino di bellezza il principino?
L'altro lo guardò come se fosse ovvio - Certo! - non era veramente così, voleva solo vedere il sorrisetto di scherno sulle labbra di Nico durare un attimo di più - Tu come fai?
Il corvino si pulì le mani dalle briciole del croissant, sollevando le spalle - Cinque ore mi bastano.
Will sgranò gli occhi e scosse la testa, afferrando la teiera e versando un po' di tè nella tazzina. Sgranocchiò qualche biscotto, mentre Nico era ancora al cellulare.
- Cosa fai oggi?
- Trascorrerò la mattina con Layla e Kayla. Mio padre... dice che devo conoscerle prima di... sì, insomma, fidanzarmi.
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What if we rewrite the stars? ~ Solangelo
FanfictionRe Ade vuole organizzare un matrimonio combinato per suo figlio, il quale dovrà scegliere tra due sorelle la sua futura sposa. Ma cosa succederebbe se il Principesse scegliesse loro fratello?