Io, Te e la Musica <Lukacouffainexoc>

capitolo 5

È sabato.

Ciò significa che tra meno di due ore ci saranno le prove della band di Luka.

Sono così entusiasta e contenta, senza un apparente motivo, o forse c'è e non me ne rendo ancora conto.

Sto immaginando tutti quello che potrebbe succedere, ho paura di commettere errori, probabilmente non conoscerò nessuno e potrebbe essere imbarazzante.

Vorrei invitare Zoe, con lei mi sentirei meno sola e, inoltre, mi piacerebbe informarla di tutto ciò, temo di commettere errori e poi star male.

=Ehi Zoe :P

Ehi Eve ;D

Ho una cosa da fare questo pomeriggio...
ti va di venire con me?

Di cosa si tratta

Sorpresa

Sembrerebbe
interessante, ma purtroppo ho già un'impegno :(

Non importa, tranquilla, ci sentiamo XOXO

Baci XOXO

Non importa, posso farcela anche da sola. Forza Eve, sarà pur sempre meglio delle stupide prove.

Manca un'ora, meglio se mi prepari.

Indosso i miei soliti vestiti e sistemo un pò i capelli, prendo la borsa e scendo le scale. Sono vicina alla maniglia della porta quando

<dove vai signorina> mi rimprovera mia madre, non avevo pensatoa questo. Mi volto lentamente con un sospiro rassegnato
<stavo uscendo>
<no Clotilde, oggi no>
<perché?>
<devi terminare il discorso, scegliere cosa indossare nei prossimi eventi, e>
<sì, ho capito> è inutile, quando capirà che il settore moda non mi interessa.
<dove... vorresti andare?> chiede con tono timoroso, non ricevo spesso domande di questo tipo... forse ha capito che non mi interessano i suoi noiosi eventi.
<esco con dei ragazzi della mia età, ci sarà musica e vorrei ambientarmi nel gruppo... per domani sera la lista delle cose da fare sarà completa lo prometto> ok forse non è la verità al cento per cento, ma procediamo a gradi. La sua espressione è delusa, non capisco, questa comunque è la prima volta che noto in lei un'emozione profonda.
<va bene, esci e divertiti, ma per domani voglio vedere tutto fatto> ecco è ritornata la donna fredda di sempre, ma io non posso fare a meno di nascondere un sorriso
<grazie, mamma... ci vediamo a cena!>

Esco correndo di casa, prendo la mia bicicletta e percorro quei pochi chilometri verso la nave di Luka, perché sì, vive in una nave, me lo ha detto via chat.

Ancora una volta, non comprendo mia madre. Vorrei chiarire con lei, infondo le voglio bene e i nostri alti e bassi non sono positivi per il nostro rapporto... vorrei solo che mi capisse.

Sono arrivata, adesso voglio solo divertirmi. Mentre attraverso l'ormeggio non credo hai miei occhi.

<eccoti> mi sorride Luka e smette di accordare la sua chitarra per venirmi incontro, sì sto per sciogliermi con quel suo sorriso <pensavo non venissi> dice una volta che mi ha raggiunto
<ho avuto qualche intoppo>
<spero nulla di grave>
<tutto ok tranquillo>
<oh che sbadato! Ragazzi vi presento una mia nuova amica, lei è Clotilde, Clotilde loro sono i miei amici> amica, mi ha definita amica... beh è un passo avanti
<eheh Luka devo dirti una cosa> è una situazione imbarazzante <loro sono i miei compagni di classe... li conosco già> dico grattandomi la nuca
<sul serio! Mi sento un pò idiota in questo momento> è confuso, più di tutti
< no no... è una situazione divertente infondo... comunque chiamami Eve, Clotilde non mi piace molto>
<d'accordo Eve> dice sorridendo, un sorriso che mi fa sciogliere ogni volta
<Eve vieni a sederti, c'è un posto libero> mi urla Zoe
<devo andare> saluto Luka

Cammino facendo attenzione, c'è abbastanza disordine qui e mi siedo accanto Zoe, prendo un succo offerto da Juleka ed inizio ad ascoltare quella melodia rock che sto amando tanto.

La band è formata dai miei amici: Adrian, Ivan, Juleka, Rose ed infine lui. Ironico no?

È incantevole ammirare la passione che mette nel suonare il suo strumento... è meraviglioso in tutto; i suoi atteggiamenti, la sua gentilezza, il suo stile... l'ho incontrato da poco ma mi sembra di conoscerlo da una vita.

Credo di avere una cotta per lui.

<Oi Eve, ci sei?>

Ad interrompere i miei pensieri è Zoe ed io come al solito ho fatto la figura della scema

<si scusa> sono rossa, lo so
<ti sto chiamando da cinque minuti> dice ridendo
<ero tra i miei pensieri... cosa volevi dirmi>
<ho notato che guardi spesso Luka... non sarà che ti piace>
<i-i-i-o, ma dai Zoe non dire sciocchezze l'ho visto due volte, come potrebbe mai piacermi> faccio finta di nulla, che è meglio
<va bene farò finta di crederti, ma prima o poi dovrai dirmelo>

Cavolo, non pensavo fosse così evidente... spero se ne sia accorta solo lei... devo fare attenzione.

<

allora, cosa ne pensi?> mi chiede Luka, una volta finito, distraendomi dall'osservare Marinette e il suo buffo gesticolare
<penso che sia tutto fantastico, e non avrei mai immaginato di sapere che la band era composta dai miei amici> sono ancora senza parole, soprattutto sapere che Juleka è sua sorella
<in effetti anch'io, potevo evitare chiedendo a Juleka, ma non importa... almeno così, ci vedremo più spesso> il suo tono gentile mi manda il cervello in pappa
<già> questa è l'unica cosa che sono riuscita a dire

Per il tragitto del ritorno, Zoe ha continuato con le sue domande e ha compreso dove volessi portarla.
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Spero vi sia piaciuto, cliccate la stellina, baci XOXO
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REVISIONATO