Capitolo 8

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*KAGEYAMA'S POV*

Era mattina.
Mi svegliai con il suono bello ma frastornante della voce di un nano arancione.

Hinata : << KAGEYAMAAA! >>

Hinata : << SVEGLIATI ! Il coach deve parlarci >>

A quell' affermazione mi svegliai sospirando cercando di muovermi il più in fretta possibile.
Mi alzai dal letto e vidi la figura di Hinata muoversi velocemente fuori dalla porta.

Uscii dalla camera e mi diressi verso l atrio in cui a detta dello schiacciatore il Coach Ukai ci attendeva.
Mi sedetti a terra vicino ad Hinata pronto ad ascoltare ciò che il Coach voleva riferirci.

Ukai : << Bene ragazzi , a seguito dei risultati ottenuti ieri ho preso una decisione.
Da oggi inizieremo ad utilizzare le nuove tecniche ideate anche senza la presenza di Hinata in campo.
Dobbiamo dimostrare che siamo capaci di conseguire OTTIMI risultati in ogni caso , ammetto che sono dispiaciuto per il fatto che Hinata non possa provarle subito ma non farlo sarebbe buttare via un ritiro. >>

Tutti : << VA BENE ! >>

Eravamo tutti d accordo con la scelta del Coach.
Mi voltai verso il cespuglio arancione per cercare di capire cosa avesse suscitato in lui sentire il discorso del Coach.

Potevo benissimo scorgere un enorme tristezza nel suo volto mascherata in uno dei suoi soliti sorrisi.
Era bravo a nasconderlo , tuttavia gli occhi erano più spenti.

Al pensiero di quanto fosse dispiaciuto sentì una piccola fitta al cuore.
Io più di tutti avrei voluto che fosse al mio fianco a provare le nuove tattiche.

"Perché sono il primo a volere ciò?"

Il pensiero non poté fare a meno di passarmi per la mente.
Collegai quel pensiero alle parole di Oikawa.
Un solo collegamento possibile entrò nella mia testa diventando il più importante insieme alla pallavolo.

"I-Io sono innamorato di Hinata?!"

Il pensiero mi fece arrossire.
Fortuna che nessuno se ne accorse.

Il pensiero mi confuse abbastanza perché al di fuori del campo io ed Hinata non sapevamo molto l uno dell' altro e non conversavamo mai di molto altro.

L unica spiegazione plausibile è che non mi bastava.
Non mi bastava poterlo vedere agli allenamenti e in classe.
Non mi bastava subirmi il suo carattere vivace e voglioso di fare ed imparare solo durante quegli orari.
Volevo sentirlo sempre , volevo sentire la sua voce dirmi parole che non fossero inerenti alla pallavolo o alla scuola.

Non so perché.
Ma sentivo questo bisogno.
Quell idiota mi faceva sentire in un modo diverso e mi accorsi che non mi era mai piaciuto trattarlo con freddezza.

Avrei voluto soffermarmi molto di più su quel pensiero che a differenza delle mie stesse aspettative accolsi con facilità , ma dovevo muovermi a cambiarmi per iniziare le prove per utilizzare le tattiche nuove poche ore dopo.

Cercai quindi di liberare la mia mente ed iniziai a prepararmi.

*HINATA'S POV*

Era ormai terminato il discorso del Coach.
Le sue parole non mi lasciarono sicuramente contento ma dovevano assolutamente provare le nuove tattiche per vedere come funzionassero.

A seguito di ciò che successe ieri e dei dubbi che stavo cercando di risolvere decisi di parlare con Sugawara.

Lo raggiunsi mentre si cambiava.
I miei occhi non poterono fare a meno di posarsi sul corpo tonico e scolpito dell alzatore dai capelli neri.

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