Capitolo 14

185 12 2
                                    


*KAGEYAMA'S POV*

Stavo passando le pene dell' inferno ad ascoltare Oikawa che mi parla dei cazzi suoi.

Oikawa : << QUINDI , NEL COMPLESS- >>

Il rumore del campanello non lasciò finire la frase al capitano del Seijoh.

Oikawa : << Vai tu? OH GIUSTO- VABBE VADO IO >>

"Che coglione."

Sentii la porta aprirsi e poi niente , silenzio assoluto.
Iniziai a preoccuparmi.

Osservai la porta e la mia preoccupazione svanì del tutto trasformandosi in pure felicità.
Era Hinata.

Hinata : << KAGSSS , ODDIO PERCHÉ STAI MESSO COSÌ?! >>

Chiese colmo di preoccupazione verso di me.
Guardai Oikawa e lui intuì subìto , spiegò la situazione ad Hinata e alla madre e la reazione istintiva di Hinata fu quella di abbracciarmi.

"Cazzo va di bene in meglio."

Pensai beandomi di quelle calde braccia mandarinose.

Oikawa ci guardò da fangirl.

Oikawa : << Signora , usciamo che è meglio >>

Disse Oikawa sottovoce pensando di non essere sentito.

Madre di Hinata : << Concordo con te caro , che carini >>

Rispose con tono lieve e dolce la signora Hinata uscendo poi della stanza insieme al castano.

Io ed Hinata ci staccammo.

Hinata : << Riesci a parlare kags? >>

Chiese subito con occhi dolci ed un tono preoccupato.

Kageyama : << Più o meno >>

Risposi cercando di parlare come meglio riuscivo.

Hinata : << Stai tranquillo ok? Tuo padre ora non potrà più toccarti , finalmente starai bene e avrai l affetto della quale hai bisogno , potrai finalmente essere felice kags. >>

Disse il più basso con un tono dolce ed un sorriso che trasmetteva tutta la sua gioia nel darmi quella notizia.

In tutto ciò , impegnato ad ascoltare la sua voce angelica , non mi ero accorto che i nostri occhi si stavano guardando intensamente , ci stavamo divorando a vicende con gli occhi.

Notandolo arrossii.

Hinata : << K-kags perché sembri un peperone? STAI BENE? METTITI SEDUTO >>

Il cespuglio arancione era preoccupatissimo.
Mi misi seduto , sapevo che non dipendeva da quello ma volevo farlo contento.

Hinata : << ODDIO SEI ANCORA ROSSO , NO IO VADO A CHIAMARE OIKAWA ! >>

Era sempre più preoccupato.

Kageyama : << E sta zitto idiota. >>

Presi il suo volto tra le mie mani e feci incontrare le nostre labbra.
Iniziò un bacio confuso , non si capiva se fosse casto o ripieno di desiderio.
Le nostre lingue danzavano accendendo una fiamma nel cuore di entrambi.

Ci staccammo per riprendere fiato.
L arancione diventò rosso.

Hinata : << K-kags t-tu i-io , c-cosa è- >>

Kageyama : << Ma hai idea di cosa voglia dire stare zitti? >>

Risposi con un sorriso perculante riprendendo il bacio che tanto desideravo.
Continuammo per minuti interi fin quando il fiato non fu totalmente prosciugato.

~Together~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora