Capitolo 10

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*HINATA'S POV*

Mi svegliai con i caldi raggi del sole che sfioravano la mia pelle e le dolci parole di mia mamma che sussuravano l orario.
Ero contento.

Mi alzai molto velocemente inserendo i primi vestiti che mi parevano abbinabili.
Mi lavai i denti e la faccia con una fretta indescrivibile.
Iniziai a scendere le scale e una volta giunto  al piano di sotto salutai mamma e Natsu mentre aprivo la porta.

Una volta uscito iniziai subito a sfrecciare verso il bivio in cui generalmente avviene l incontro tra me e Kageyama

"Ti prego fa che non sia tardi ti pregooo"

Continuai ad aumentare la velocità della mia corsa fin quando finalmente giunsi al punto tanto desiderato.

Kageyama era lì fermo.
Ero confuso , non capivo il perché stesse lì fermo senza dirigersi verso scuola.
Alzò la testa e con una mano mi fece cenno di saluto.

Subito incuriosito domandai.

Hinata : << H-hey(?) perché sei qui fermo?>>

Con aria stranamente contenta il corvino rispose

Kageyama : << semplicemente volevo fare il resto della strada con te ! >>

Rispose sorridendo.

"Ok qui qualcosa non va. NON È KAGEYAMA."

Nonostante la risposta esaustiva ero più confuso di prima.
Il suo modo di fare era cambiato.
O almeno così era nei miei confronti.

Kageyama : << Ti sei addormentato in piedi? >>

"Ok questo già è più alla Kageyama"

Hinata : << NONO , ANDIAMO >>

Risposi cercando di sembrare meno confuso possibile.

Insieme ci incamminammo verso la scuola.

"C è qualcosa che non va... ODDIO -"

Mi resi conto che stava accadendo una cosa mai accaduta prima.
Io e Kageyama stavamo percorrendo quella lunga strada a passo normale , non stavamo correndo.
Stavamo parlando di ogni cosa anche che fosse un po' più personale.
Non stavamo...facendo una gara.

"Wow..."

Era la prima volta che una simile accadesse.
La sensazione che si creava in me era stupenda , era la gioia più pura che mai si potesse sperare di provare.

Con una quantità non definibile di pura felicità arrivai di fronte a scuola al fianco del mio alzatore.

Entrammo nell' edificio e ci dirigemmo in classe abbastanza in anticipo rispetto ai nostri compagni.
Persino Tsubi , che era sempre tra i primi ad arrivare , non era ancora giunto un classe.

Prendemmo posto e poco dopo il prof di letteratura e i compagni iniziarono ad entrare a fiumi dall' ingresso dell aula.

Cominciò la lezione , interessante più delle altre.
Durante tutta l ora Tsubi continuava a fissarmi e mi mandava bigliettini in cui diceva che continuavo a fissare Kageyama intensamente.

Ammetto che FORSE inconsciamente lo stavo facendo , ma nulla di troppo DAI.

La prima ora si concluse e durante il poco tempo libero mi divertii a parlare con Tsubi e Kageyama.
Poco dopo la prof di giapponese entrò e ci pregò di sederci.

Anche quell' ora fu più interessante del solito ma ero troppo preso dal volto del moro per poter ascoltare attentamente le sue parole.

Ogni tanto il giovane alzatore girava lo sguardo e si creava un contatto visivo tra noi due.
Un contatto visivo che mai avrei voluto finisse.

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