Chapter 5

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POV Sofia:

Tutto procede alla grande, dopo aver passato tutto il pomeriggio a parlare con Riccardo, ci siamo salutati e sono crollata a letto.

Tutto buio, solo una luce, una sala, una musica e tante persone che mi guardano, inizio a ballare, tutto sembra andare per il meglio, quando all'improvviso cado per terra e tutte le persone intorno a me iniziano a ridere per la scena appena vista.
C'era anche lui. Riccardo.
Anche lui rideva e mi prendeva in giro.
Non riuscivo a respirare, mi sentivo le gambe tremare.
Finché non suona la sveglia e capisco che è tutto un sogno.
Mi sveglio tutta sudata, con il cuore a mille e le mani che mi tremano per l'agitazione, mi alzo e mi vado a fare una doccia per togliermi tutto il sudore addosso.
E mi domando:
E se dovesse succedermi proprio quello che mi e capitato nel sogno?

Prendo l'autobus e raggiungo l'accademia e inizio subito la lezione di classico, anche se non sono bravissima ci ho messo tutta la mia anima.

Seconda lezione hip-hop, abbiamo montato una coreografia sulla canzone "mad love" molto energica e movimentata proprio come me.
Mentre stiamo provando mi sento osservata di delle persone fuori dalla scuola.
Mi giro e vedo un gruppo di ragazzi che continuano a guardarmi e mi accorgo che in quel gruppo è presente anche Riccardo che appena capisce che l'ho notato in mezzo a tutti quei ragazzi, mi manda un bacio, un bacio che mi fa diventare rossa dalla vergogna.

Volete sapere come è andata a finire? E bene sì si sono fermati a vedere tutte ma dico tutte le mie prove finché non esco.
Mi cambio e mentre saluto le ragazze con un abbraccio, faccio per andarmene ma il gruppo mi chiama e non posso fare finta di niente perché sono l'unica ragazza nella strada.

Gli vado incontro.
Riccardo appena mi vede mi abbraccia dandomi un bacio sulla fronte.
"Sono sudata non penso ti convenga darmi un bacio sulla fronte visto che sono tutta sudata" dico imbarazzata.
"Non mi importa" mi sussurra come risposta.
"Allora piccola Sofi, ti presento i miei amici, Alessandro, anche detto il vanitoso di turno" inizia.
"Ei non è vero, comunque piacere" dice stringendomi la mano con il sorriso stampa sul volto.
"Lui è Mattia, anche detto l'arrogante" continua Riki.
"Piacere" dice lui.
"E infine l'ultimo ma non meno importante, Lorenzo, il figo di turno" finisce sorridendo.
"Non mi reputo il figo di turno, piacere Sofia, come hai capito sono Lorenzo, ma gli amici mi chiamano lollo e visto che tu da oggi sei mia amica, mi puoi chiamare anche tu così" mi dice sorridendo anche lui.
"Si ma adesso non ti allargare fino a prova contraria è grazie a me che la star conoscendo" ribatte Riccardo mettendo il braccio sulla spalla per circondarle.
"Geloso in ragazzo?" Dice Lorenzo.
"Si" risponde

Oddio, oddio, oddio, che cosa sta succedendo non riesco a parlare porca vacca.

"Piacere mio ragazzi, siete molto carini" dico.
Riccardo mi guarda male, quasi mi fulmina con lo sguardo.
"Si Riki non ti preoccupare tu sei bellissimo, sei la persona più bella che io abbia mai incontrato" ribatte ridendo.
Tutti si uniscono alla mia risata, tranne lui che si limita ad annuire.
"Va bene ragazzi io devo scappare, perché non mangio da stamattina e devo ancora preparare la cena, è stato un piacere conoscervi davvero, spero di rivedervi presto" dico imbarazzata.

Riccardo mi tiene il braccio e mi trascina vicino a lui, non posso negarvi che ho lo zoo nello stomaco.

"In che senso tu sei a digiuno da stamattina? Come hai fatto a ballare senza energia" mi chiede sconcertato.
"Non lo so nemmeno io oramai ci sono abituata" rispondo normalmente.
"No no signorina non va per niente bene" mi dice Mattia.
"Mi duole dirlo ma Mattia ha ragione" risponde Alessandro.
"Tu vieni con noi a mangiare e non accettiamo un no come risposta" mi dice Lorenzo.
"Ragazzi davvero vado a casa, tra l'altro non ho nemmeno i soldi per pagare" dico
"Tu vieni con noi e la cena te la pago io, non posso mandarti a casa con la possibilità che tu svenga in autobus per un calo di zuccheri, quindi o vieni con noi con le buone o sarò costretto a prenderti in braccio, a te la scelta" mi risponde sorridendo.

Come posso dire di no a uno sguardo del genere?

"Ok va bene, vengo" ribatto
"Bene, così mi piaci" dice dandomi un bacio sulla guancia.

Adesso posso morire felice.

Spazio autrice:
Ciao a tutti, come state?
Sofia a conosciuto gli amici di Riccardo.
Come andrà a finire?
Lo scoprirete leggendo!
Ciauuu ✨✨

𝒯𝒾 𝓋ℴ𝓇𝓇ℯ𝒾 𝒶𝓂𝒶𝓇ℯ 𝓂𝒶 𝓈𝒷𝒶𝑔𝓁𝒾ℴ 𝓈ℯ𝓂𝓅𝓇ℯ - ℬ𝓁𝒶𝓃𝒸ℴ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora